lunedì 31 dicembre 2007

Fine d'anno col botto.








Fine d'anno con la corsa! Dopo le 2 ore di ieri non pensavo di correre, ma dopo aver sentito Fausto che diceva che si sarebbe corso verso le due a Colonna, ho detto vado e chiudiamo
degnamente il 2007. Il consuntivo dell'anno che si sta chiudendo lo farò tra qualche giorno, ora mi godo il cotechino e le lenticchie e spero nell'anno venturo per tante cose belle che spero di potermi vivere. Appuntamento alle due a casa di Fausto e Fulvia, arriva Teresa e il buon Ugo, tema dell'allenamento sono le variazioni da 40" con 1'20" di recupero di lenta.

Dopo la lenta di ieri questo è un buon allenamento per ritrovare un pò di elasticità nelle gambe e per faticare un pò. Ci scaldiamo intorno al colle di s.andrea e poi partiamo per 15 variazioni, corriamo assieme ma ognuno al proprio ritmo, ci raduniamo nel recupero e facciamo tutti e 15 le variazioni. Tutti..tranne uno..che all'improvviso lamenta un dolore all'adduttore, ma non è un muscolo dei calciatori?, chi può essere se non Fausto? Rallenta e corre più piano, paura fa 90, e ne fa forse 13-14, meglio così, gli ho messo un pò di paura, lo tengo d'occhio e la tensione gli gioca brutti scherzi. Ugo e teresa volano nei 40" e recuperano piano di lenta, io preferisco farli più lenti e recuperare più velocemente, il lento di ieri mi ha indolenzito le gambe e non riesco proprio ad
andare più forte.
Chiudiamo alla grande questo 2007 ricco di soddisfazioni personali e della Running Evolution, società di cui mi sento orgoglioso di partecipare e di poter portare il mio contributo. Ultimo post dell'anno pure per il blog che mi ha dato tante soddisfazioni e che è stato gradito ai tanti che ogni giorno lo leggono e lasciano messaggi.
Buon 2008 a tutti, sempre di corsa ma sopratutto sereni, che è la cosa più importante!!!!

domenica 30 dicembre 2007

E alla fine presi per Tuscolo.

Tranquilli amici, sono ancora vivo!! Il messaggio è per i più di venti orange che hanno corso con me..alla partenza..facendo il giro di Marino classico di circa 15 km e che non vedendomi rientrare hanno preferito andare a casa. Ho fatto solo una piccola deviazione per Tuscolo nel finale dell'allenamento e ho chiuso in 2h05' di lenta nella solitudine del vero runner, quello che familiarizza poco, lotta contro se stesso e alberga in lui l'orso delle nevi. E' stata una bella soddisfazione rientrare in Villa a Frascati e non trovare l'ombra di nessuno, mi ha dato il senso dell'impresa, di aver fatto qualcosa di diverso e di essere nella strada del recupero.

Dopo la cena con i colleghi sono andato a fare la notte e quindi le condizioni non erano delle migliori, ci ritroviamo in villa e siamo più di venti, che soddisfazione portare gli amici a correre sui tuoi soliti percorsi, partiamo e in un secondo siamo già sgranati, ognuno fa il suo ritmo, davanti si rallenta per aspettarci ma corriamo tutti a 20 metri dall'altro. Perchè? Non dovevamo vederci per fare una corsa assieme? Una volta fatti 2-3 gruppi che corrono allo stesso ritmo, poi si dovrebbe stare in compagnia, raccontare le proprie cose e sopratutto aiutarsi. E' un vizio vecchio quello di correre così, è un peccato perchè chi non conosce il percorso si innervosisce perchè non sa cosa fare, probabilmente le prossime volte ci pensa bene.

Insomma, resto dietro al gruppo con Ugo e l'amico di Firenze Francesco, e poi Sandro e Luigi, Teresa , Fulvia, Tonino , Max e Agostino. Il percorso è un pò impegnativo ma le gambe reggono e poi corro piano, resto con Tonino e Sandro e quando siamo a un'ora e venti passiamo davanti al bivio per Tuscolo, mi prende la voglia di deviare, ci penso un secondo e decido, saluto i compagni e salgo su. Sono 3 km di salita e poi 4 di discesa, fatto così il Tuscolo non è molto impegnativo, il problema è il mio stato , il fatto che corro da 80 minuti e che almeno altri 40 me ne aspettano.

Salgo senza fatica, non mi sembra vero, affronto i tornanti tranquillo e mi godo il bellisssimo panorama, è stata una scelta felice, per male che va qualcuno che mi dà uno strappo lo trovo. Quasi in cima alla salita incontro Patrizia e Fabrizio che fanno il giro contrario, ci scambiamo gli auguri e quel minuto che mi fermo mi serve per recuperare e quando riparto sento le gambe leggere. Solo io e i ciclisti su per la salita fino al valico..la salita è finita!!! Mando giù le braccia e comincio a scendere verso Frascati, nei posti in ombra c'è ancora un pò di ghiaccio sulla strada e allora mi metto in mezzo, padrone del campo. Incontro tanti che salgono di corsa o a piedi e incontro perfino Franco Gizzi che sale a piedi con bastone da funghi alla mano, ormai sono arrivato a valle. Entro in Frascati e rientro in villa, 2h05' con circa 20 km di corsa ma con piccole soste, ma l'importante era osare e correre oltre il solito, ci sono riuscito e da buon orso runner me lo sono gustato da solo!

venerdì 28 dicembre 2007

Un ronzino al Vivaro.


Avevo già corso sul prato del centro equestre del Vivaro con Fausto l'anno passato, ma stavolta è andata meglio, vi ho corso con Fabiana. Ci mettiamo d'accordo per correre presto, verso le due dopo che sono uscito dal lavoro. Vorremmo evitare la Villa di Frascati, pure Tor Vergata e escludendo via via le varie opzioni, in macchina decidiamo di salire ai Pratoni del Vivaro. La giornata è soleggiata e non fa per niente freddo, ho ancora il mal di gola che dopo il 3000 è pure aumentato, ma quando si arriva qui come si fa a non correre! E' tutto verde, dei cavalli neanche l'ombra, solo sparuti runners e qualche walker con dog al seguito. Corre sempre forte, porca zozza,, quanto corre! Ho l'affanno e resto sempre due metri dietro, lei parla ma io mica la sento, ho le orecchie tappate di catarro e sopratutto non ho fiato per rispondere! Saliamo in salita dentro a un pò di bosco e le gambe si fanno cemento, in mezzo a questo paradiso pare una speculazione edilizia, una violazione del piano paesaggistico. Riscendiamo a valle e dopo un pò incontriamo un trio formato dai due orange Getullio e Franco Scaramella in compagnia di un altro che non ci hanno presentato e che quindi chiameremo "noname". Lasciamo il trio e riprendiamo a salire ma entro in riserva e mi faccio staccare da Fabiana, respiro male e conto i secondi per la fine di questo martirio; chiudiamo il giro e a 55' mi fermo lasciando correre lei fino a 1h20'. Resto solo sul prato e mi gusto il panorama mozzafiato compiendo 14 allunghi in scioltezza, anche stavolta porto a casa la pelle ma oggi sembravo veramente un ronzino all'ippodromo!!!!!


mercoledì 26 dicembre 2007

3000 di S.Stefano.



Erano almeno 20 anni che non vincevo una gara, che non vivevo la testa del gruppo e che dovevo gestire una possibile vittoria. Effettivamente ho fatto il furbo iscrivendomi nella batteria di chi correva a 4'10 e oltre, il mal di gola che mi opprime mi faceva pensare che avrei sofferto nel correre forte. Se avessi saputo di andare diciamo bene, avrei corso con i più forti. Comunque sarei arrivato ultimo con loro e quindi per il morale è stato meglio vincere la batteria dei meno forti.

E' stata una bella mattinata, la nebbiolina mista a pioggia ha reso tutto più bello e partecipato, qualcosa di straordinario si è vissuto e penso che tutti i 30 partecipanti si siano proprio divertiti.
Penso che possa diventare una tradizione questa gara e peccato che ci sono ancora molti che non riescono a vivere questi momenti di aggregazione con più continuità e voglia di esserci.

Non pensavo di poter correre a 4', ma ci provo e mi metto subito davanti e ci resto per tutta la gara, chiudendo in 11'53 con 1'53 nel 500 finale dove ho dovuto gestire il ritorno della new entry Mauro Roscioli, ho usato il mestiere nel farmi raggiungere per ripartire subito strappando due volte.

Complimenti a tutti, è stata veramente una cosa simpatica ed è stata l'occasione per avere con noi gli amici Andrea e Ivana che dal 1 Gennaio faranno finalmente parte della Running Evolution.

martedì 25 dicembre 2007

Natale di corsa.












Immancabile anche quest'anno la corsetta natalizia, si smaltisce la cena della vigilia e ci si prepara al pranzo di Natale. Ci siamo ritrovati a Tor Vergata con Ezio Angelo e Aldo e abbiamo corso un ora di lenta salutando e facendo gli auguri a tutti i passanti. Finalmente la gola va meglio e sono riuscito ad arrivare all'ora con allungo finale. Proprio un bel quartetto orange quello di oggi, sembrava di stare assieme a cuginetti , cazzate a non finire e progetti con Angelo per battere di nuovo Fausto. Bisognerebbe allargare sta compagnia di giro pure con i piedi sotto al tavolo, sicuramente il 6 gennaio lo faremo.
Buon Natale a tutti!!!



lunedì 24 dicembre 2007

Auguri a tutti!

Ieri dovevo correre con gli amici orange al Vivaro, ma dopo 3 notti consecutive ero una larva. Con il mal di gola che non mi permette grandi cose e con il freddo e umido del mattino presto uniti al sonno delle notti in piedi, ho desistito e uscito dal lavoro sono entrato in letto per uscirne alle 2 del pomeriggio. Verso le 4 però mi prende il magone, mi manca qualcosa, non posso arrendermi così, ho voglia di correre, metto le scarpe e esco.
Arrivato al portone mi accorgo che sta piovendo ma ormai la decisione è presa, salgo in macchina e scendo a Tor Vergata. Ci sono solo io, una coppia di stranieri che passeggia e un ragazzo con il cane. Corro col groppo in gola nel vero senso della parola, respiro male e riesco a malapena a fare 40 minuti, mi fermo in mezzo al prato e faccio un po di allunghi in salita e poi a casa.
Fisicamente sono a terra ma il morale è alto, correre così in libertà in mezzo al verde ti da una forza incredibile, forza mentale ovviamente. C'era una pioggerellina che scendeva velando tutto il panorama, dei castelli si vedevano le luci dei lampioni gia accesi, fioche e lontane. Il prato scoloriva in un verde pastello, poteva essere Irlanda o Scozia o Pianura Padana. In fondo la corsa è solitudine, te con te e basta, i tuoi pensieri e le tue emozioni, pensi a cose belle e alle fortune che hai e tante volte dimentichi o non apprezzi fino in fondo.
Ora tutti a casa a festeggiare, speriamo che anche stavolta Babbo Natale ci porti quello che vogliamo veramente..finora lo ha sempre fatto!!!
Tanti Auguri a tutti!!!!!

venerdì 21 dicembre 2007

Fabry e la neve.



Domenica scorsa il mio amico Fabry ha preso parte alla prima winterecotrail in val d'aosta, corsa sulla neve di quasi 20 km . Ecco il suo racconto con le foto prese dal blog del suo amico Graziano.

http://graziano-tamai.blogspot.com/

La giornata del 15 dicembre inizia molto presto, prima delle 5 sono gia’ in piedi svegliato da vento e pioggia. Oggi il programma e’ impegnativo, viaggio fino a Courmayeur (280Km) e “garetta” di 18Km su neve.
Mah! Sopravvivero’?
Abbondante colazione e si parte , la temperatura esterna e’ di circa 4 gradi ed alla radio danno neve fino ad Alessandria, sara’ gia’ un impresa arrivar fino a li’.
Ci troviamo a Voltri con altri 9 amici ed alle 6.30 partiamo. Dopo pochi chilometri nevica forte e l’autostrada e’ gia’ bianca. Lentamente riusciamo ad arrivare ad Ovada, dove il tempo migliora e non nevica piu’.
Arrivati a Courmayeur lo scenario e’ fantastico, con 1metro di neve che copre ogni cosa
Alle 9.30 circa ritiriamo il pettorale ed il magro pacco gara. Il tempo e’ freddo , circa -5, cielo nuvoloso con qualche fiocco di neve.
Inizia il problema della vestizione, alla fine opto per stare abbastanza leggero, Pantacollante, 2 maglie (una termica ed una traspirante), guanti, berretto e foulard al collo. Noto che tutti hanno scarpe normali da corsa, in particolare il mitico Marco Olmo indossa le mitiche Adidas anni ’80 con i 3 inserti nel tacco .
Si parte alle 11.00 e si capisce subito che non sara’ una passeggiata. Si affonda nella neve come nella sabbia ed a volte se si esce dalla scia si sprofonda per 20/30cm.
Il percorso prevede la partenza a 1600m di quota , giro di boa a circa 1800m con alcune rampe saliscendi a rendere il tutto movimentato.
Dal cronometro vedo che si riesce a fatica , molta fatica, a stare sui 6.30,7 minuti al chilometro. Fortunatamente nel tratto di ritorno il fondo e’ piu’ duro e riesco a fare qualche chilometro sotto i 5’30”.
Finalmente si giunge al traguardo . Tempo 1h49’07” posizione 60 su 149, subito dietro alle prime ragazze.
Un bel bicchiere di vin brule’ e poi subito sotto la doccia.
Il pranzo ci ripaga del costo di iscrizione ed il cielo finalmente sereno ci ripaga della fatica , mostrandoci lo splendore dei ghiacciai del Monte Bianco
Fabrizio

Verso Natale.

Le palle non vogliono indicare uno stato d'animo, non fraintendete, è solamente uno dei tanti modi per rappresentare il natale. I colori dell'albero rallegrano casa e comunque fa sempre bene pensare a qualcosa di meno terreno e credere sempre che un mondo migliore è sempre possibile.
Oramai siamo arrivati alle feste, pancia mia fatti capanna, ci lamenteremo per aver fatto troppa bisboccia ma non ci sottrarremo per niente al mondo. Ma si, un pò di lasciarsi andare ci vuole, lasciamo andare la mente e non pensiamo per qualche giorno a niente, godiamoci le persone più care e sopratutto noi stessi.

Continua il mal di gola e continuo a correre senza forzare, pure giovedì ho fatto 8km in villa a 4'45 sentendo sempre il respiro affannato e le gambe indolenzite, fa niente, non volevo neanche correre ed invece alle 2 ho deciso, tra bollette da pagare e shopping familiare, mi sono ritagliato un ora tutta per me. Ho davanti a me tre notti al lavoro e quindi l'importante è non affaticarmi troppo, non vorrei essere in crisi..davanti alla tavola di Natale!!!

Stavo guardando i vari post scritti in questi mesi e sopratutto i messaggi che superano i 350, ci sono argomenti che interessano di più e altri che non vengono commentati. Per il prossimo anno avrei intenzione di rivedere un pò la filosofia del blog, pur mantenendo la sua funzione di racconto del mondo della corsa, vorrei inserire elementi di discussione e riflessione nuovi.
Chiedo a voi, quindi, di darmi suggerimenti su argomenti che potrebbero interessare di più e creare una forma interattiva tra me e voi che porti ad approfondire di più la conoscenza del mondo della corsa. Mi piacerebbe che scrivessero più persone , tanti so che leggono questo blog, i complimenti non guastano mai, ma se scrivete due parole due, date uno stimolo in più a me e ai lettori per continuare al meglio questa avventura.

mercoledì 19 dicembre 2007

The Webmaster.



Strappato dalle grinfie di Ugo e dalla tabella di Orlando, ho corso ieri sera con The Webmaster Ezio. Soddisfazione per me che l' ho portato a correre ormai 6 anni fa e che ora mi supera per voglia e dedizione. Sta preparando la Maratona di Roma e io non potrò fare altro che fargli le foto sul percorso per magari immortalare le sue 3 ore e spiccioli. Speriamo, magari l'allievo supera il maestro e comunque lo ha già fatto in quanto a maratona. Sto convincendo il dirimpettaio a venire con me a Portofino a febbraio a correre la mezza , non penso sia difficile convincerlo dopo lo splendido weekend del passato anno.

Abbiamo fatto 8 km a 5' in villa, eravamo soli nel deserto gelato del parco, a farci compagnia le solite cazzate che spariamo quando corriamo assieme. Il mal di gola persiste na non mi preoccupo , è importante pure rifiatare e recuperare, dalla prossima settimana si ricomincia a correre seriamente.

lunedì 17 dicembre 2007

Bagdad cafè.


Continuo a non correre, fa freddo, la gola gracchia e non me la semto di mettermi le braghette e di uscire per strada, un pò di riposo non fa male e mi permette di occuparmi di cose tralasciate in questo periodo.

Oggi , in mezzo alla bolgia degli strilli in casa dei 3 mocciosi 3, ho visto un bel film di vent'anni fa.
Bagdad Cafè, ambientato sulla mitica Route 66 in Usa, in un Motel, che esiste davvero e si chiama Bagdad Cafè dando il titolo al film. Una tedesca in vacanza litiga con il marito e viene abbandonata lì e affitta una stanza, vince la diffidenza della locandiera e si crea un bel gruppo che attira clienti dentro al bar.
Cosa vuol lasciare come morale questo film? Vuol far vedere come il nuovo e diverso ci mette sempre dei punti interrogativi davanti. Ci pone dei pregiudizi e ci spaventa, ci fa rinchiudere a difesa di noi stessi e di quello che abbiamo. Quando invece quello che arriva porta freschezza, novità, nuove esperienze e ci riapre il cuore.
Questo film mi lega fortemente alla giornata di oggi , al fatto che ho conosciuto dei nuovi "orange", dei nuovi amici che si sono venuti a iscrivere alla Running. Ero in sede con Franco Fausto Mauro e Franco Scaramella e ho dato il benvenuto a quattro nuovi orange, conosciuti da zero, arrivati dal niente. E' stata una bella emozione vedere che il nostro entusiasmo ha valicato i confini del gazebo e che nuove persone vogliano vestire i nostri colori. Come in Bagdad Cafè arriva il nuovo, lo sconosciuto e tolta subito la reciproca diffidenza e timore, si vede già il senso positivo di questi arrivi. Si sente già la voglia di conoscere nuove persone e di fare nuove esperienze, miglior modo per finire l'anno e per iniziare il prossimo!
Ps: Tra queste persone c'era pure Regina, non era sconosciuta ma ora la conosceremo meglio, un benvenuto a lei e la promessa che la sua scelta verrà suffragata da tanti momenti indimenticabili.

venerdì 14 dicembre 2007

Tramonto su Roma.


State tranquilli, ho solo un pò di mal di gola, passerà, come al solito esagero come sto un pò male e mi sembra di non poter fare più quello che mi piace. Invece ha ragione Fabrizio, bisognerebbe approfittare e riposarsi un pò..ma la domanda è ..da cosa?..possibile che correre 4 volte a settimana ormai sia così debilitante da doversi fermare per stanchezza? Altri corrono 7 giorni su 7 con ben altri ritmi e noi siamo già fermi per così poco.

A Roby volevo dire che quando sei stato creato i tuoi cari genitori non pensavano che saresti diventato così grosso e quindi da buoni genovesi hanno risparmiato su tendini , muscoli, neuroni ecc ecc. Invece tu hai tradito il credo ligure spendendo in cibarie tutto lo stipendio e poi ti lamenti che la tua carcassa non ce la fa..ci credo!!!

Ortodoc..che dire, il tuo umorismo mi ha fatto sorridere amaro, oggi ho pagato bollette, controllato altre bollette e ho scoperto che quella del telefono è scaduta da un mese e ancora non la pago. Qui non è questione di braccine, ma è il portafoglio che ha le pareti incollate per il muschio che ha dentro. Ragazzini quest'anno 1 panettone solo e coca cola con 5 cannuccie e poi ognuno a casa sua, la tombola con gli avanzi del pranzo e tutti a letto..austerity, altrochè!

Va bene, a parte gli scherzi, vi ringrazio tutti per avermi tirato su il morale, oggi ho sfidato la gola e intabarrato come non mai ho corso. Ho fatto 10 km alla media di 5' e la gola si sente, però dopo l'aerosol di ieri già va meglio..sta uscendo il catarro..bleahh..non lamentiamoci troppo.

In bocca al lupo a Fabry per la sua mezza maratona sulla neve in val d'aosta che spero ci racconterà e buon week end a quelli che andranno all'invernalissima a Bastia. Per tutti gli altri buon shopping natalizio , spendete..spendete..

giovedì 13 dicembre 2007

The day Hospital..

Parcheggiato sul divano in attesa di venir rimesso in strada, sciarpa e berretto a cercare di proteggere un qualcosa che ormai è irreparabilmente guasto. Tutto l'apparato respiratorio è andato, quello motorio non ha mai funzionato e quello celebro nervoso non è mai esistito. Unica salvezza l'aerosol rubato alla suocera nottetempo, tra poco vado a insufflare cortisonici vari e vediamo cosa succede. Tra l'altro oggi è una bellissima giornata con il sole e quindi la rosicata è doppia. Addio 5000 all'Acquacetosa, senza rimpianti ti saluto e ti do appuntamento al prossimo anno, preferisco riposare e comunque correre in tutta tranquillità.

Avrei voluto scendere sotto i 20' nei 5000 ma fa niente, so che li valgo e la soddisfazione sarà più grande quando li otterrò in un semplice allenamento. Il problema ora è quello di non stare troppo fermi per vanificare tutto l'allenamento di questi mesi. Più tardi farò un pò di circuit training in casa, esercizi vari che impegnano le principali parti del corpo e quindi addominali, dorsali, braccia ,gambe e piedi. Sperando che Ricky non mi salti sopra quando faccio gli addominali e mi finisca di spaccare. Se sto meglio domani corricchio e Domenica faccio qualcosa di lunghetto, probabilmente una settimana di scarico ci voleva e solo con un pò di mal di gola avrei potuto fermarmi.

Ormai siamo abituati a correre tutto l'anno e non si da una periodizzazione al proprio lavoro, una gara rincorre l'altra e non si riesce a seguire un piano d'allenamento ciclico che ti faccia arrivare in forma al momento giusto, occorre essere sempre in forma e spesso si ottiene l'opposto, non si sta mai in forma. Quindi dalla prossima settimana inizio un tipo di preparazione che mi porti a fare una mezza a Febbraio cercando di scendere sotto l'ora e 35 e poi vediamo.

Allenatevi voi che potete, io sto alla finestra e vi guardo..sigh!

mercoledì 12 dicembre 2007

La Repubblica delle banane.




Sono rimasto a secco come tutta Italia, ho un forte mal di gola e ieri ho corso a malapena mezz'ora, forse ho bisogno di un pò di riposo e infatti oggi manco sono andato al lavoro. Se starò meglio domani proverò qualche ripetuta e poi vediamo se fare il 5000 domenica sennò fa niente.




L'attenzione di questi giorni è rivolta tutta allo "sciopero" degli autotrasportatori, tra virgolette in quanto sono tutti padroncini, proprietari di camion e quindi piccoli impresari di se stessi. Le motivazioni sono varie e non è compito di questo blog di discuterle, però posso esprimere il disagio di normale cittadino nel vedere queste manifestazioni da Repubblica delle banane.




Chi di noi può permettersi di mettere la propria macchina di traverso sull'autostrada senza pagarne conseguenze ? Categorie di lavoratori meno visibili hanno gli stessi strumenti per ottenere la stessa visibilità? Il cittadino normale quanti soprusi deve subire per condurre una vita meno disagiata? Che grado di civiltà ritiene di avere un paese come il nostro dove basta la protesta di 6000 persone per bloccare lo svolgimento delle attività più normali?




Non parliamo poi del grado di isterismo di tutti, della corsa a fare benzina anche da parte di chi l'auto la prende solo la domenica, la corsa all'approvvigionamento dei viveri come se per sei mesi non si potesse più fare la spesa.




Dobbiamo solo augurarci che certi fenomeni vengano regolamentati meglio e che cresca una cultura civile che faccia gestire meglio il proprio modo di manifestare il dissenso senza coinvolgere chi di suo ha altri problemi e forse più gravi. Infine dobbiamo sperare veramente che non ci sia mai una mancanza di tutto quello a cui non sappiamo rinunciare perchè sarebbe veramente il ritorno alle barbarie e allora meglio continuare a vivere nella nostra bellissima Repubblica delle banane!

lunedì 10 dicembre 2007

Best Woman.



Finalmente e' arrivato il giorno atteso della gara di fine anno e come sempre ci arriviamo con mal di gola stagionale che non ci lascia stare. Volevamo correre a 4'10 ma non ci siamo riusciti, e' venuto fuori un 42'39 a 4'16 di media che non ci dispiace ma neanche ci accontenta. Ero partito bene con Fausto a 4'02 e ho continuato con Laura correndo intorno ai 4'10, sono passato ai 5000 in 20'53 in perfetto orario ma dopo il 6. km ho sentito arrivare acido lattico a pioggia, respiravo male e quindi entrava meno ossigeno e da qui la stanchezza in anticipo. Calo il ritmo fino a 4'30 dell'8.o , risalgo a 4'24 al nono e poi riesco a riprendermi con un 4'07 finale. Certo non e' andata bene ma sono contento per non essermi demoralizzato , per aver continuato nel limiti del possibile e sopratutto per essere partito concentrato e con la convinzione di farcela. Ora vedremo cosa fare, intanto gia' domenica faccio il 5000 all'acquacetosa con gli auguri di natale tra i frequentatori dello stadio. Spero di scendere sotto i 20' e quindi in settimana faro' solo lavori veloci, in chiusura volevo fare i complimenti a tutti gli orange che hanno partecipato ieri, e sopratutto alle nostre best woman in particolare a Jackie che ha corso sotto i 4' facendo il proprio personale.

sabato 8 dicembre 2007

Aria di Feste...


E rieccoci qui a portare scatoloni dalla cantina e a rinnovare l'incanto del Natale. Ormai tanti lo vivono come un fastidio, come un qualcosa di bello solo per i bambini e con disincanto si vive il tutto pensando solo ai pranzi. Invece voglio ancora credere che ci sia la possibilità di avere un momento di riflessione, un momento in cui credere in qualcosa. Vedere l'entusiasmo di tutti in casa ti fa credere che la parola famiglia non è così anacronistica e basta a volte, vederla come una cosa più semplice e facile per potersela godere di più. L'albero è pronto e ogni anno sembra più bello anche perchè ci aggiungiamo gingilli a non finire, domani pomeriggio metteremo pure le luci di fuori.
Oggi semplice defaticamento aspettando domani, mal di gola, gambe pesanti, come al solito non arriviamo mai agli appuntamenti veri in forma, ma fa niente, non abbiamo scuse, quello che viene viene. L'importante è dare tutto e passare un altra memorabile giornata con gli amici orange.

giovedì 6 dicembre 2007

Aspettando Domenica..

Ultimo lavoro prima della Best Woman, ormai ci siamo, quello che abbiamo in corpo ormai e' quello che e', bisogna solo aspettare sperando di non avere contrattempi dell'ultimo minuto. Mercoledi' di ripetute quindi con in programma 5x1000 a 4' con recupero tra i 2'30 e i 3'00, vado in villa a ora di pranzo e corricchio con Roberto Vitali e Roberto Cesaroni mentre Glauco e Mauro Van Damme stanno finendo l'allenamento. Si sta bene, appena un refolo di venticello fresco ma le gambe nonostante i lavori di questo periodo sono toniche , ho solo il solito mal di gola ma respiro in maniera soddisfacente. Penso che potrei pure limitare a 4 i mille, non vorrei stancarmi troppo ma intanto parto e chiudo in 3'59, il primo 500 e' veloce ma non e' facile controllare il ritmo, mi viene sempre d'andare piu' forte. Recupero sempre 2'45 e faccio gli altri 3 in 3'55, mi viene cosi', il freno a mano tirato ma di meno non riesco, mi sento leggero e non fatico.

Finisco il quarto ma non ho piu' dubbi, partiro' sicuramente per il quinto, sto bene e devo approfittarne, avevo gia' fatto i mille tempo fa ma mi ero fermato a 4 anche se erano piu' veloci. Parto e giro ai 500 in 1'54, non sento niente, corro sciolto e bisso in 1'54 con un totale di 3'48".
E' andata, ce l'abbiamo fatta, ora dobbiamo solo aspettare...

mercoledì 5 dicembre 2007

3 giri Reali...

Martedì di corsa lenta, la giornata è calda, si sta bene, vado in villa alle 3 e trovo Regina con il suo inseparabile cane, mi saluta da lontano e gli faccio i complimenti per la maratona di Firenze. Passa al kilometro e mi aggrego a lei, facciamo 3 kilometri insieme e mi racconta delle sue belle emozioni di Firenze, della sua iscrizione a vita agli stage di Orlando e di quanto è contenta di aver raggiunto obbiettivi così lontani, se non impossibili, per lei. Poi l'emozione più bella l'ha avuta quando nel mezzo di Firenze si è sentita incitare alle spalle e quando si è voltata ha visto Orlando e Ilaria sbracciarsi per fargli coraggio. Forza Regina e continua così e presto Carlo scenderà al rango di Valletto!! Scherzo ovviamente, scoprire la corsa sopratutto in famiglia è un modo tra i migliori per stare sempre e meglio insieme, ora aspetto io mia moglie!

Proseguo nella lenta e arriva Fabiana con un (due..facciamo anche tre..) diavolo per capello, si chiacchera e ci si sfoga di tante cose che non vanno, il ritmo sale e devo più volte ricordargli che devo fare della semplice lenta. Attorno a noi ci sono i ragazzi dell'Atletica Frascati che vanno come missili e viene spontaneo aumentare , ormai questa lenta a 4'50" mi sta un pò stretta ma devo imparare a controllare i ritmi e a fare le cose nel modo giusto. Alla fine faccio 11 km con Fabiana che uniti ai 3 con Regina mi portano a quota 14, e pensare che volevo farne solo 10.
Tutta la testa è a Domenica ma non è un ossessione, è solo la curiosità di sapere quanto si vale, solo quello ,per poter impostare tutti i ritmi degli allenamenti futuri.

lunedì 3 dicembre 2007

Seb Coe un mito!


Era il 10 giugno 1981, il televisore era ancora in bianco e nero e io ero nel pieno della mia vita da atleta. Quella sera c'era il Meeting di Firenze e il mio idolo che gia' deteneva il record del mondo sugli 800, scriveva una delle piu' belle pagine della storia dell'atletica, migliorava il record del mondo con uno straordinario 1'41'72". Ironia della sorte alle olimpiadi vinse sia nell'80 (foto) che nell'84 i 1500 e arrivò secondo negli 800 sia a Mosca che a Los Angeles.
Ora Seb Coe è il presidente del comitato organizzatore delle Olimpiadi del 2012 a Londra e vicepresidente della IAAF , quanta strada ha fatto e chissà se in quei giorni degli anni ottanta pensava a cosa sarebbe diventato. Ero innamorato della sua corsa e delle battaglie con Steve Ovett e Steve Cram, ero più fan di lui che dei nostri Cova Panetta e Antibo. Per gli azzurri la venerazione era per Mariano Scartezzini, uno dei migliori siepisti mai avuti, con quel barbone era un mito per noi ragazzi. E' passato il tempo e anche io nel mio piccolo ho fatto cose nell'ambito della corsa, ho allenato dei ragazzi , alcuni sono arrivati a livello nazionale , ho fatto il dirigente della polisportiva del paese e infine mi trovo oggi a dover affrontare in orange l'avventura di collaborare con la Roma Ostia. Ero piccolo e guardavo Seb dal basso in alto, ora da "manager" continuo a fare lo stesso ma so che un giorno ci incontreremo e gli ricorderò che quella sera d'estate davanti alla tv c'ero pure io.
Potete vedere su youtube la gara record di firenze:

domenica 2 dicembre 2007

In the name of love..one more..in the name of love.

Cade una pioggia leggera, i ciclisti ormai hanno abbandonato la strada e i runner sono tornati a casa da un pezzo. Resto solo con gli u2 e la loro musica travolgente. Tutte nuvole in cielo e un pò di foschia non fa vedere i castelli come il solito. Torno a tor vergata e mi scaldo sul prato zuppo d'acqua, i colori sono autunnali, bellissimi, vorresti fermarti a correre qui tutto il giorno solo con te stesso , per apprezzare questo angolo di natura che presto scomparirà. Il cemento ogni giorno divora il verde e nessuno si ribella, anzi si guarda ad una collina con gli occhi di chi vorrebbe cementarla per farci il proprio nido, vorrebbe divorare altro verde per il proprio egoismo. Natura che sfugge e tutti rivolti altrove, rivolti a consumare riti innaturali, legati solo ad artifici creati dall'uomo per sentirsi meno solo e più forte, natura che ogni tanto si ribella ma sembra oramai sopraffatta.

Pensieri liberi, ognuno la pensa a modo suo , ognuno ha punti di vista diversi, il problema è che la maggioranza non ha punti di vista e subisce il tutto credendo che una bella macchina o un gadget tecnologico possano farti felice. Canta Bono e Giampy parte per fare le ripetute , le gambe sono ancora pesanti per l'ora e venti con salite di venerdì ma si corre forte uguale. 10x500 dice la tabella e quello vogliamo portare a casa, il percorso è in rettilineo e quindi il 500 successivo si fa percorrendo la strada al contrario. Si fa il primo in leggera salita e quindi al ritorno è leggera discesa, li faccio tutti tra gli 1'54 della salita e gli 1'52 della discesa, recupero 100 secondi e Bono mi spinge e mi carica. Cantano gli u2..in the name of love one more..certo un altro lo faccio, basta tenere ma ormai sono allenato e quindi perchè dovrei non farcela? E poi in nome dell'amore si può tutto, l'amore per te stesso, per essere qui in questa mattina di pioggia a sentirti vivo, l'amore di chi ti ama e ti lascia andare a fare quello che più ti piace.

One more..un altro amore..quello della natura che ci ama e ogni giorno cerca , implorandoci , di dirci di non distruggerla ma di apprezzarla come un dono supremo. In nome dell'amore si va oltre l'ostacolo si traguardano nuovi orizzonti e ormai ..one more..ha un nome e una data..domenica prossima a fiumicino..best woman. Senza enfasi ma con la voglia di fare il meglio possibile, dedicando a chi ama veramente il mio sforzo, la mia passione per questo sport e per tutto quello che riesce a regalarti anche in una domenica grigia di dicembre.

sabato 1 dicembre 2007

..Esco a fare due passi..


Esco a fare due passi!..Si dice così quando si esce di casa per fare una passeggiata , per arrivare fino al negozio lì vicino o dal giornalaio. Invece ieri sono uscito di casa per fare 1ora e 20 di corsa con Fabiana, è passata a prendermi e gli ho detto ..invece che andare in macchina in villa..perchè non partiamo da qui e andiamo su?..certo dai un pò di salita non ci fa male. E così partiamo da Cocciano bassa e la risaliamo tutta e arriviamo a Frascati, salita dell'Ombrellino ed eccoci in piazzale roma, giriamo e andiamo fino a grottaferrata,. arriviamo all'ingresso del paese e torniamo indietro fino in villa dove facciamo tre giri e poi di nuovo verso casa.

Altre volte ho fatto questo giro ma oggi neanche me ne sono accorto che è passata un ora e venti, sto proprio in forma, le gambe sono un pò forti e non risento del lavoro di mercoledì. Inutile dire che la compagnia di Fabiana ti distrae, parliamo come al solito di tutto ed è sempre un piacere vedere le persone che la pensano come te e vivono tante cose allo stesso modo. Finale in casa mia tra gli strilli dei ragazzini a mangiare clementine e a parlare del nipotino Alessandro !!!

mercoledì 28 novembre 2007

Ritorno all'Acquacetosa.


Era un anno esatto che non correvo all'Acquacetosa, mi mancava quel mondo di matti che gravita attorno a uno dei campi di atletica più importanti d'Italia. Puoi trovare Stefano Tilli che allena ragazzi e da consigli a quel cazzaro del mio amico Renato, nazionale di Bob, duecentista di valore e pure rugbista. E poi gli amici di un sacco di allenamenti di fino a un anno fa, da Mauro "comunale" a Claudio a Maria Teresa e Mario "orologiaio" da Roberto a Pino e Alberto.

Oggi dovevo fare 3-4 x2000 a 4'05-4'10 con 3' rec come al mio solito a passo, ma giunto al campo scopro che i miei amici fanno pure loro i 2000. Loro ne fanno 5 a 4'20 al km con recupero di 500 mt di corsa a 5' quindi 2'30 di recupero . Decido di correre con loro, ne farò almeno tre e poi vedo, il ritmo sarà più lento ma il recupero attivo è anch'esso importante e quindi approfittiamone. Partiamo e devo tagliare il passo, mi sembra di andare piano e sto correndo a 4'20, corro bene e con loro ilritmo è sempre costante, recuperiamo a 5' al km precisi e ripartiamo e mi ritrovo a tirare gli altri 2 x 2000 girando come un orologio e portando il gruppo a 4'20.Partiamo per il quarto e mi metto in coda, sto bene e chiudo senza fatica e faccio pure il 500 di recupero con loro, alla fine saranno fatti 10 km ad una media di 4'30 al km in 45' esatti.

Praticamente ho fatto il medio al ritmo mio ma a mò di ripetuta, mancava un medio in questo periodo e così ho ovviato, forse serviva farli un pò più forte ma penso che sia meglio così.

Mi sono divertito molto a correre in mezzo a tanti personaggi che affollano la domenica le gare in giro per il lazio con le maglie più disparate, è sempre una bella esperienza salire su una pista.

Quindi la preparazione prosegue bene e ho buoni riscontri, ho detto al Presidente che se vorrà battermi alla Best Woman dovrà sicuramente correre a 4' e conoscendolo so che lo farà ma un alito di vento gli soffierà sempre alle spalle...

lunedì 26 novembre 2007

Quella carica in più !


Archiviato il 5000 di ieri la testa è già proiettata al 10000 del 9 dicembre a Fiumicino, a quella Best Woman che porta a correre centinaia di persone sul litorale romano per tentare di migliorarsi. E così oggi ho fatto 12 km di lenta a 4'50" a Colonna nel giro da 1 km attorno al campo. Le gambe non sono stanche, c'è solo questo mal di gola che persiste e ti fa faticare un pò ma si resiste.


Ho ancora addosso l'emozione di ieri nel seguire le prestazioni degli amici che correvano a Firenze, il sentirli il sabato prima, con Ivana che addirittura parlava con Orlando al centro maratona, il sentire Ugo Jackie e Andrea con addosso l'emozione del giorno prima. Purtroppo non sono riuscito a parlare con Luigi ma l'ho pensato tanto, me lo ricordo ancora una sera di primavera del passato anno a casa di Ugo con la sigaretta in bocca e le ciabatte da ex runner e ora è lì a tremare pure lui come una foglia. E poi ieri mattina mentre mi scaldavo per la mia gara pensavo a loro, allo sparo e a quel fiume che si snodava per Firenze, poi la telefonata di Fausto che mi diceva che aveva visto i passaggi al 30.o kilometro e che andavano tutti bene.

Infine sentirli tutti felici per le loro prestazioni mentre rientravano a casa stanchi ma pieni di emozioni da raccontare.


Quella carica in più che ti porta a riscendere in strada a ricominciare, a correre per il tuo obbiettivo con la loro stessa passione e grinta. Scendere in strada sempre con la voglia di correre, di sentirti diverso da chi ti passa accanto con la macchina, da chi ti guarda come un marziano. Scendere in strada con la gioia di fare sempre qualcosa d'importante per te stesso e da ricordare sempre ogni qualvolta ti trovi in difficoltà.


domenica 25 novembre 2007

5000 Ladispoli

Sono cresciuto tra il km 553 e km 556 della Via Aurelia, questa strada per me vuol dire molto e se mi dite di fare una gara da queste parti io ci volo subito. Il 5000 a Ladispoli, km 040, era solo una scusa per tornare al mare ma nessuno di voi lo ha capito e così eccomi qui da solo sulla mia Focus ad attraversare mezzo lazio per correre una gara veloce che mi serve nella preparazione della Best Woman. Esco di casa alle 7 e un quarto e trovo Ezio Dirimpettaio sul pianerottolo di rientro dalla notte al lavoro, un saluto e via con gli u2 nell'autoradio a farmi compagnia, passo sotto a qualche aereo nei pressi di Fiumicino ed eccomi a Ladispoli! Profumo di mare, manco ve lo dico e aria tiepida, ritiro il pettorale e preparo la canottiera. Manca qualcosa, manca il gazebo e tutto quell'arancione attorno, manca un amico per due parole ma questo mancare è una scelta mia. In fondo l'atleta è solo, sempre solo con se stesso, e quindi deve farsi due chiacchere per capire cosa può ottenere. Inizio il riscaldamento e avverto dolori vari ma mi accorgo che più passa il tempo e più mi sento meglio, metto le scarpe leggere e sento che potrebbe essere giornata buona. Arrivano le 9e30 ma manca il medico (!), ci si continua a scaldare e negli allunghi mi sento sempre meno rigido e a questo punto sono curioso di sapere come andrà.

Dovrò correre tutto d'un fiato mettendo la grinta di una persona a cui dedico questa gara, la grinta di chi ha dovuto correre per aiutare e aiutarsi; solo lei sa chi è perchè glielo ho detto prima di partire. Pronti, finalmente, via!! Giù per il cavalcavia a rotta di collo, non respiro, il ritmo è folle ma così deve essere, oggi non si parla a nessuno e tutte le cavolate che di solito dico le tengo per me. Passaggio al 2000 sotto i 7e40 alla velocità folle di 3e50 al km, entro in debito ma tengo, calo il ritmo e tengo il 3000 e 4000 sotto i 4e10 e sparo l'ultimo km in 4'00 con rampa finale del cavalcavia iniziale. Vince Calcaterra , vince chi osa tutto dalla 100 km alla gara dei tappi, secondo io e poi nessun altro, ho gli occhi velati e non vedo più niente,bravo Giampy!!!

20.06 dice il crono, ma lo aveva già detto Orlando nel Test di Conconi e ora posso dirlo pure io!!!


Voglio ringraziare tutti quelli che non mi hanno lasciato solo in questa gara e mi hanno chiamato e mandato sms sia prima che dopo la gara, da Ugo a Anna a Angelo a Fausto a Teresa a Betta a Jackie a Ivana a Andrea a Roby a Fabiana, volevo scappare ma non ci sono riuscito, ma la prossima gara sull'Aurelia..

Infine voglio fare i complimenti di cuore ai maratoneti di Firenze ma in particolare a Jackie, forza coraggio e volontà , doti sue..magari nostre!!






sabato 24 novembre 2007

E alla fine il prosciutto arrivò a destinazione.

Quanti si saranno accorti che il nome di Fabiana mancava esattamente da un mese nei racconti di questo blog? I maliziosi sicuramente da un pezzo mentre i sbadati non sanno neanche di cosa parlo. La ragazza era sparita avvolta nella nuvola umida e vaporosa della piscina che frequenta, corre poco e lamenta dolori vari, forse ha capito che mi sto allenando seriamente e che non poteva andare oltre nel battermi. Un mese senza correre con lei..nostalgia?..io no..ma lei si!
Giampy? Corriamo assieme? Sabato mattina alle 7? Si può dire di no? Certo che si può dire di no ma un'altra volta , oggi dico si anche perchè sennò s'arrabbia e chi la regge! tanto dobbiamo fare solo scarico, domani mi aspetta Ladispoli e corro piano, lei in un mese ha corso due volte e quindi..dovrebbe andare piano. Faccio 6 km e lei 8 con l'ultimo come al solito sotto i 4' , spariamo le solite cavolate e finalmente riesco a dargli il prosciutto che ha vinto a Rocca di Papa il mese scorso. Ha girato parecchie case questo prosciutto e non so come sia arrivato intero a destinazione, troppo buoni siamo, altri lo avrebbero sbranato. So benissimo che questo prosciutto per metà è mio perchè la grinta che ha messo in quella gara è stata merito mio , sono riuscita a caricarla a dovere. Ma questo prosciutto è già volato in terra d'Emilia, a casa del fratello Daniele a festeggiare l'arrivo del nipotino Alessandro, era una promessa al fratello che un prosciutto vinto glielo avrebbe portato e la promessa è stata mantenuta. Auguri a tutti e a noi fateci almeno avere..l'osso!

mercoledì 21 novembre 2007

Giampy..ma perchè dovresti smettere?



Per fortuna certi momenti passano e se riesci ad essere un attimo più razionale capisci che una giornata storta può sempre capitare e che non devi mai abbatterti. Lunedì era solo un pò di malessere generale unito al mal di gola a farmi sentire stanco e senza mordente. Oggi ci riprovo e prendo la tabella e questa recita: 8x500 in 1'58 rec 100 sec. Se passo questo esame vado a fare il 5000 sennò amen. Vado in villa all'una e mezza e corro da solo, mi scaldo 20 minuti e parto.
Orlando mi ha detto di rispettare i ritmi dati dal valore di soglia, se sono relativamente veloce nelle ripetute è poco redditizio allenare una qualità già sviluppata ma è meglio lavorare dove si è più deboli. Corro sciolto, non penso a niente e chiudo il primo 500 in 1'49". Troppo veloce..dovrei farli in 1'58", come si fa? Parto per il secondo, provo a stare più tranquillo ma sempre 1'52" faccio. Passano tutti così tra 1'54 e 1'49, più piano non ci riesco proprio, il recupero è regolare in 100 secondi e addirittura corricchio per almeno 30". Alla fine sono contento, la gola regge e sopratutto vado a Ladispoli, lo so un 5000 per ironman come voi non merita neanche di salire in macchina. Ma quello che ci fa diversi è sentire le stesse emozioni per cose diverse, provare gli stessi brividi vivendo cose opposte. Ho grande rispetto per chi ama correre tanti chilometri e penso che alla fine la gioia sarà la stessa, avremo tutti fatto quello che più ci piace e questo è quello che conta di più.

martedì 20 novembre 2007

Giampy..ma perchè non smetti?

Anche se il test di Conconi dice che ho un valore di soglia più alto di quello di Teresa, devo mettermi in testa che se voglio correre con lei devo farlo ..quando sono più allenato!
Volevo fare una specie di progressivo intorno alla corsa media, non mi va di spingere troppo in vista del 5000 di domenica prossima, ma qua la cosa è un'altra, sono una benemerita pippa!
Potrei dire che ho un po di mal di gola, mi sono alzato alle 5 e che 3 allenamenti di seguito sono tanti, ma la verità è un'altra, non c'è rimasto niente di quel ragazzino che correva forte, assolutamente niente. E così mi ritrovo ad arrancare al fianco di Teresa e a fermarmi a 8 km quando ormai 4'30" al km diventa una velocità insostenibile, bravo, bravo , bella figura che hai fatto! Lei gira altri 2 km andando sotto i 4'10 nell'ultimo ma solo per non farmi rosicare troppo.
Giampy..quando le appendiamo le scarpe al chiodo e la piantiamo di scrivere ogni giorno cavolate? Mi piacerebbe allenare qualcuno ma sono troppo cazzaro per essere preso in considerazione da qualcuno, ispiro poca fiducia e mi accontento dei complimenti di Orlando. Caro Fausto quando ti compri la scrivania nuova per fare il Presidente a tempo pieno, trovane una pure per me per fare il dirigente e basta.
Complimenti a Teresa, sempre presente con la testa e con una corsa che ogni giorno si fa sempre più rotonda e leggera, da l'impressione di non faticare e se riesce ad aprire la falcata sono guai per tutti. Ovviamente lei non si farà mai allenare da me per i motivi che ho detto e comunque può stare tranquilla che Giampy lo dovrà sempre aspettare all'arrivo!

domenica 18 novembre 2007

Impara ragazzo ..impara!


"Siete un bel gruppo, mi fa piacere lavorare con persone così che si divertono e vivono lo sport con questo spirito! Poche volte, lo dico senza ipocrisia, ho trovato dei gruppi così ben assortiti!"


Con queste parole di commiato ,dette da Orlando Pizzolato questa mattina, potrei definire questi mesi di passione e lavoro, questo anno e mezzo di Running Evolution, questo nostro modo di essere. Grazie Orlando per queste parole, molto più gratificanti che sentirmi dire che ho aumentato il valore della soglia o che ho ancora margini di miglioramento. Grazie ancora una volta per mettere la tua conoscenza e semplicità oltre che umanità al servizio di chi ha sete d'imparare. Ho visto volti assorti nel cercare di capire meglio se stessi, ho visto una persona in particolare, abituata a anni e anni di sport sia come atleta che come allenatore, rimanere rapita dalla voglia di conoscere ancora. Ho conosciuto persone simpatiche come Ricardo e Alessandro e ho cazzeggiato con quel simpaticone di Gian Luca che considero una delle persone più belle e allegre della Running Evolution. Avere al mio fianco Ivana e Andrea mi ha fatto sentire in famiglia, li considero persone molto vicine con la testa e il cuore e molto simili a me.
E poi la "mia " Antonella di cui invidio la sua forza d'animo e la voglia di essere tra noi a farci da chioccia e le "cugine" Regina e Anna Maria a farti ricordare che la fatica e il piacere è di tutti, sia davanti che dietro al gruppo. Che soddisfazione poi vedere il mio dirimpettaio Ezio nel vederlo come lo scolaretto al primo giorno di scuola con la barretta energetica in mano. Insomma è stato bello stare insieme a tutti, tutti allegri tutti simpatici ma come al solito devo dire grazie a quel gran cazzaro del mio presidente preferito, quel politicante fallito di Fausto che si lascia sempre abbindolare in avventure ma alla fine gli piace tanto e sopratutto le porta a termine nel migliore dei modi..grazie alle mie idee!!!
Oggi non avevo voglia di correre, abbiamo fatto un progressivo nel giro di Orlando a Colonna con foto sul ponte, abbiamo fatto 50 minuti ma io ho preferito fare della lenta. Domani provo un medio e domenica vado a fare il 5000 a Ladispoli, se qualcuno mi segue il divertimento è assicurato! Inutile dire che la mia tabella che ho preparato e sta nel post preprecedente ha avuto l'approvazione di Orlando..qualcosa abbiamo imparato!!!

sabato 17 novembre 2007

Bentornato Orlando!


Orlando's back! Incontrare Orlando la prima volta è stata una bellissima esperienza sopratutto sul piano umano, rincontrarlo è stata la conferma e sopratutto la sensazione di ritrovare un caro amico. Insieme alla moglie Ilaria e alla due figlie formano una bella famiglia della serie casa e bottega e fa piacere trovare persone che vivono e pensano un pò come te. Ieri sera il rituale dell'incontro con cena è servito per risalutarsi e presentare i nuovi partecipanti allo stage, solito clima allegro e domandone infinite al campione di New York con l'immancabile domanda sugli Europei di Stoccarda del 1986 dove Bordin lo fece arrivare secondo. Questa mattina tutti al gelo della pista di Rocca Priora per il Test di Conconi, freddo pungente che piano piano è stiepidito regalandoci una bella mattina di sole. Foto di rito, bellissima quella che vedete sopra è stata fatta da mia figlia Federica,e poi cardiofrequenzimetro addosso e via per la pista. Mi trovo davanti a guidare il plotone mio con Enrico Teresa e Alessandro, parto veloce ma so che al fischio mi devo trovare sul birillo segnaletico e presto mi adeguo. Passano i minuti e la velocità sale, qualcuno inizia a fermarsi e il fiatone si fa più grosso, le scorie dei 400 di giovedì si fanno sentire ma non abbiamo scuse, oggi si deve dare tutto. Allo scadere del 14° minuto non ce la faccio più sopratutto con le gambe e mi fermo, il fiato lo recupero subito e sono soddisfatto, prevedo una soglia a pelo dei 15 km/h, domani lo sapremo. Sono il quintultimo a fermarmi e fanno meglio di me Fausto(sic!), Stefano, Riccardo e Andrea, dopo facciamo le riprese delle andature e infine ci cimentiamo sui 200 metri. Corro in batteria con Ezio Gianluca e Andrea, devo battere Gianluca che nello scorso stage vinse i 200 e scendere sotto i 30'. Purtroppo non sento il via e parto in ritardo, volevo prendere 2 metri al via e cercare di tenerli, invece GianLuca mi parte avanti e fino all'uscita della curva lo tengo ma agli 80 mi si mette un metro avanti e non lo prendo più. 30" lui e 30.1" io , bella gara ma non finisce qui voglio la rivincita in primavera! Tutti contenti e a casa per rivederci al pomeriggio per la teoria, non mancheranno i domandoni e qualcuno impunemente riuscirà a ritirare fuori il nome di ..Gelindo!!

giovedì 15 novembre 2007

Come da Tabella.


Piove tutto il giorno ma correrò ugualmente, me lo ripeto per tutta la giornata. Fosse anche neve la calpesterò fino a farla sciogliere! Oggi mi aspettano 12x400 e non voglio deludermi,è tempo di passare all'incasso e ho fretta di vedere quanto c'è in cassa. Mi trovo a correre da solo ma mi accompagnano gli U2 e tanti pensieri lievi che mi danno una formidabile grinta. Corro a Colonna e faccio le ripetute sul percorso del Top Runner Angelo, partenza al 100 e arrivo ai 500 evitando un pò di salita. Mi sento bene e li faccio tutti tra 1'25 e1'28, recupero 90" a passo i 100 metri che mi riportano alla partenza e non mi sento mai in debito. Alla fine le gambe non sono stanche e il lavoro l'ho retto bene, speriamo che lo stage mi dia buoni risultati.


C'è qualcosa di grosso che bolle in pentola e presto avrete notizie, aspettiamo che Fausto si riprenda dall'emozione e lo saprete..portate pazienza..

martedì 13 novembre 2007

Verso lo Stage di Pizzolato.



Inizia la settimana che ci porta al secondo stage di Pizzolato, cresce la voglia di ritrovarsi con gli amici e di rivedere due persone splendide come Orlando e Ilaria. Questo blog è stato ideato dopo il successo dell'incontro di Maggio con Orlando, prende il suo nome e quindi dopo sei mesi abbiamo la possibilità di fare una verifica in tutti i sensi. La curiosità più grande è nel sapere come è cambiata la soglia, quanto è migliorata e quali prospettive ci propone. C'è da dire che nello scorso stage le previsioni si sono avverate in quanto i valori di soglia indicavano tempi possibili di 42' sui 10km e di 1h35' sui 21 e così è stato.


A medio termine invece vorrei arrivare al top della forma, non ridete, alla Best Woman del 9 dicembre , vorrei farla al meglio e con quel risultato imposto i ritmi che mi porteranno a correre la Roma Ostia a Febbraio, sempre che la faccio, visto che qualche novità potrebbe esserci. E per fare questo bisogna velocizzare i propri allenamenti e fare qualche ripetuta veloce in più. Domenica 25 voglio fare il 5000 a Ladispoli e poi ci presentiamo a Fiumicino e vediamo cosa succede.

Per chi non fa lo stage può partecipare alla gara al Tiburtino e magari la settimana dopo puòfare delle ripetute più lunghe,es 5/6x1000 ,se non fa il 5000. Ognuno può adattare la settimana in funzione della domenica se gareggia ma in linea generale lo schema è questo.

Ieri sera ho corso a Colonna con Teresa, reduce dalla mezza di Civitavecchia e abbiamo fatto 10km di lenta a 5'. Ho corso bene nonostante le ripetute del giorno prima e sento le gambe abbastanza fresche, alleggerendo i km e aumentando i ritmi dovrei entrare in forma proprio nella settimana della BW, insomma, si tratta solo di aspettare.

domenica 11 novembre 2007

Coppi e Bartali

Avanti Coppi e segue Bartali, si affiancano , parte Bartali e arranca Coppi. Si sale su per la salita e l'asfalto si sdrucciola sotto i piedi fino a diventare sterrato e per poco si spiana. Ma si riparte subito con i due campioni a darsele di santa ragione per portare una ruota più in là la propria bici. Asfalto sudore e lacrime, i miti si nutrono di questo e noi mortali possiamo solo che tentare di capire cosa vuol dire spingere se stessi oltre l'impossibile.

Atene non regala niente , saliscendi e 42 km di passione ti lasciano i buchi nelle gambe e non ti senti nè Coppi nè Bartali. Se Atene piange ovviamente Sparta, leggi Varazze, non ride: gambe pesanti di "lacce" e polpacci buoni per il bollito con carote e cipolle, anche qui Bartali e Coppi non sono mai passati. Tant'è che ci proviamo lo stesso a sentirci atleti per un giorno e ci diamo appuntamento Io e Fausto davanti casa sua e ci scaldiamo facendo il giro di 2 km che ci siamo inventati per fare le ripetute sui 2000 mt. Si scende si, ma quanto si sale, si sale sempre e nel riscaldamento già si capisce che ci faremo del male. 2 giri di riscaldamento e poi via giù per la discesa e poi su su fino allo sterrato del campo facendo il km in 4' netti , si rifiata ma si riparte subito dopo per l'altro km con la salita dietro casa di Fausto all'arrivo. Cuore a pezzi, gambe di marmo tempo 7'53"! Allenamento finito? No , non si parla ci si guarda e almeno un altro lo dobbiamo fare. 4' di riposo e di nuovo via, avanti lui, avanti io, borraccia non ce nè, salita si e tanta, si ripassa a 4' al km e poi ci si schianta sulla salita. Ci si ritrova fianco a fianco e si spinge all'ossesso e si chiude in 8'13", non si parla per interminabili due minuti e quando troviamo parola sono solo improperi.

Coppi Bartali come Giampy e Fausto o forse il contrario ma poco importa, oggi ci siamo sentiti atleti nel vero senso della parola , abbiamo toccato l'impossibile con un dito e solo per un attimo, ma non lo dimenticheremo mai.

venerdì 9 novembre 2007

Diario allenamenti 41


Ieri ho corso verso le 13 con Mauro Ingre, Glauco, Mauro Risi, Max Grossi in Villa, le gambe erano dure per le salite di lunedì ed ho fatto solo 8km di medio a 4'40", inutile spingere quando non c'è benzina, meglio recuperare e aspettare.

E così oggi sono tornato in Villa verso le 17 e ho fatto 6 km in progressione da 4'50 a 4'10 quindi con un media di 4'30 e poi ho fatto 10x200 in 40"/42" con recupero di 1'15". E' un buon allenamento di potenziamento questo, fare qualche km di medio e poi ripetute veloci..provate!

Ho deciso di fare il 5000 di Ladispoli il 25 Novembre e quindi bisogna velocizzare con ripetute brevi. Poi la Best Woman cercando di fare il personale sui 10 km cercando di scendere sotto i 41e30. E con il tempo della Best Woman si possono impostare i ritmi per la Roma Ostia. La prossima settimana metto una tabella così chi vuole preparare la Best Woman al meglio può trovare qualche spunto. Bene, alla prossima e ora ..all'osteria!

giovedì 8 novembre 2007

Villa Rasponi con Mauro e Glauco.


Martedì sono tornato a correre a Frascati, stanco del viaggio di ritorno da Genova ma con grande voglia di ricorrere. Vado in Villa all'una e trovo Mauro Butcher e Glauco, vorrei correre 1h di lenta ma loro mi dicono di seguirli a Villa Rasponi. Quando si dice Villa Rasponi si dice solo una cosa: salita!. Salita di S.Antonio, salita nel bosco di Villa Rasponi e poi dentro a Villa Aldobrandini fino a sopra, e poi ritorno in Villa. Facciamo 1h10 ma devo dire che alla fine corro bene, le gambe sono un po indolenzite ma non troppo. Mi fa piacere ricorrere dopo tanto tempo con Mauro e Glauco, è da parecchio che non corro alle 13 e avevo un pò abbandonato quel gruppo di personaggi che corre a quell'ora. Alla fine sono contento di aver corso 70 minuti nello sterrato del bosco, con un pò di fatica ma in allegria. Ora scarico un poco con i chilometri e penso a fare qualcosa di più veloce e leggero per preparare al meglio la Best Woman di Dicembre. A presto

martedì 6 novembre 2007

Mezza maratona di Varazze.

Fede

Betta Ricky e Didi



Fabry e le mazzate di Mario e Giampy





Pesci..



Pinguino





Biglietti Acquario..5!!!



Cogoleto Spiaggia delle barche con vista su Genova






Cogoleto Aurelia di Levante





Porto Turistico con Genova alle spalle



Betta e Ricky




Insieme a Paola moglie di Simone




Giampy e Fabry all'arrivo


Mario e Ricky



Zio Francesco e Ricky





Betta Giampy Roby Debora Didi Chiara Fede Alessia Ricky Giulia Fabry e Damiano



Relax con Fabry Ricky e Damiano





Arrivo di Giampy in 1h39'



Fabry col favoloso tempo di 1h30'



Giampy con l'Ale del Fico e il suo assistente Uocci



Tramonto sul porto di Genova con la Lanterna


Delfino all'Acquario




Il Bigo



Assieme a mio fratello Francesco e Simone in spiaggia a Cogoleto


A volte scrivere non serve a niente, basta guardare attentamente le foto e capire molto di più che a leggere fiumi di parole. La vacanza sta tutta qui, la gara è un pezzetto di vissuto, le emozioni più belle sono state prima e dopo per i momenti trascorsi in famiglia e con gli amici.