domenica 31 agosto 2008

Colpito nell'orgoglio!!


Ieri sera grande Samp!! Un buon pareggio con un Inter non al massimo ma che mette paura con quei cristoni che sovrastano per forza e grandezza i blucerchiati. Emozionante per me far entrare le mie figlie nello stadio di Genova, ci venivo da piccolo di nascosto e ora ci porto le mie figlie..quanto tempo è passato e quante cose sono cambiate!!!
Oggi relax al mare e poi rientro alle 6 con l'intenzione di andare a correre ma dentro casa la voglia di mettere le scarpe ed uscire scema, mentalmente inizio a giustificarmi e a pensare a correre domani. Faccio un giro di blog e m'imbatto in quello di Franca di Pistoia, racconta del suo lungo e con Giancarlo di Roma commentano e dal niente sbuca il mio nome in questo post.
Mi inorgoglisce che parlino di me e mi sale su una fiamma, DEVO andare a correre!!!
Metto un commento al blog di Franca e mi cambio, scendo di casa e inizio a correre,corro in mezzo alla campagna dei colli dietro Cogoleto, è tutta salita e discesa, è quello che ci vuole, basta con ste palle di dolori, soffri Giampy, te lo meriti.
Corro ancora legato, troppo kilometri dal niente, ma il fiato è ottimo, le maratone sono rimaste a livello cardio respiratorio e le gambe però sono un pò appesantite, ma si corre verso Sciarborasca, passa davanti casa di Roby e poi di fabry, ma non li chiamo, non voglio avere scuse di aver recuperato fermandomi. Scendo verso Cogoleto e poi torno indietro, avrei due scorciatoie possibili per tagliare ma ormai la testa ha deciso, valico l'ultima salita e mi butto nei tre km finali in discesa che ovviamente all'inizio erano..in salita..
Supero la curva ed ecco casa, vedo mio fratello e mi sbraccio e poi i bimbi ed alzo le mani come Cassano quando incita il pubblico..è fatta!!
1h01 con 11 km e passa di corsa, mi ero fermato 40 secondi per camminare su..un muro e quindi il garmin mi da un buon 5'25 di media. Da domenica ho corso quattro volte, tante quante in tre mesi, grazie Franca e grazie GianCarlo, avete corso con me!!

sabato 30 agosto 2008

Giovedì pizza



Da destra Fausto Pres, poi Uscuru e il Moro, MarcoAurelio e Giampy e poi Andrea, Master Runners e Ivana e sotto da sinistra Brant e Aziz.







Andrea con Fulvia Ivana e Aziz

Fausto e boh?

Giampy con Gianluca e il Moro



Giovedì sera dedicato agli amici blogger romani, volevamo fare una chiaccherata e così abbiamo fatto un mezzo incontro a Colonna. Assenti giustificati Ezio , Marione, Marco e Francesco per lavoro, ci siamo ritrovati con Uscuru e Master Runners e i loro collaboratori Marco Bucci, Aziz, Il Moro e Brant e Andrea&Ivana con gli amici orange Fausto e Fulvia, Teresa e Regina con Carlo.
Tra gli assenti ingiustificati c'è un tale Giancarlo detto Er Pelliccia de S.Maria a Ripa.. si è inventato una gara a Viterbo per evitare le nostre pacche sulle spalle per i suoi 49 anni festeggiati nn se sa dove. Di certo sappiamo che era un paesino dove si gioca a tressette e che non è molto distante da Sabaudia.. boh!!!
Insomma, una bella serata per conoscersi e parlare un pò del raduno, qui ormai siamo tutti impazienti di questo incontro e non vediamo l'ora che arrivi fine settembre.
Mi piacerebbe che al raduno ci fossero pure i miei amici orange a conoscere i blogtrotters, tanti li sento entusiasti e partecipi di questa iniziativa e penso che anche per loro sia un occasione di crescita e di poter stringere nuove amicizie. nella parola Evolution ci sta anche questo, il riuscire ad andare oltre la canotta arancione e allacciare nuove storie e trovare nuovi stimoli.
Da quando questo blog è visitato dagli altri blogger sono spariti i commenti orange, so che tanti continuano a leggere ma non commentano. Non vorrei si sentissero esclusi anche perchè si continua a parlare di corsa e amenità relative. Se il raduno di Colonna avrà successo, tanto merito sarà della ospitalità e della simpatia del gruppo della Running, su questo sono più che sicuro.
Nel pomeriggio .sempre di giovedì, ho corso in Villa e sono arrivato a contare ben 13 orange sparsi, chi arrivava, chi andava via, io ho corso con Andrea e poi con Ivana e Regina.
Ho corso quaranta minuti e i 12 km di martedì si sono fatti sentire, ma spero di essere sulla strada giusta.
Ora sono a Cogoleto, nel buen ritiro che mi farà ingrassare di qualche kilo, ma cercherò di resistere, stasera Samp Inter..le bandiere sono pronte!!!!

martedì 26 agosto 2008

Grazie!

Questo è Marco Ortodoc , lo stregone che mi ha seguito in questi mesi nel mio languire meta patologico, lui è uno dei miei miti del Passatore e ho corso con lui i suoi ultimi 20 km fino a Faenza. Ed è a lui e a Teresa che pensavo domenica sera ad Arce, a quella compagnia notturna che ricordava il Pinocchio televisivo di Comencini, la fuga di notte con Lucignolo, persi e impauriti nelle campagne. E oggi lo chiamo, voglio correre con lui, se gli va ovviamente, mi dice di si e ci vediamo al lago. Guarda caso l'ultima volta che ho corso al lago di Albano è stato con Teresa, un anno fa. Oggi è pieno di gente, tra turisti, corridori e ciclisti. Partiamo tranquilli con la moglie Sara e altri due amici, il programma dice per loro di fare 8 km e per me già sarebbe bello. Ma mentre corriamo Ortodoc mi sussura..e se poi allunghiamo di altri 4?..bastardo!! mi vuoi fregare..e chi ce l'ha? già mi sento fortunato così a ricorrere dopo due giorni senza avere dolori!!
Al km quattro viriamo e torniamo indietro, arriviamo al km otto e capisco che la serata è buona, saluto tutti e allungo nel bosco dicendo a Sara di dire a Marco, che era attardato, di raggiungermi. Ormai siamo in trance, Marco mi raggiunge e arriva il buio, trovo le forze, aumento il ritmo e Marco quasi si emoziona nel vedermi così, effettivamente non lo credevo neanche io..
Giriamo e rientriamo sempre più forte, ormai viaggiamo a 4e45, lo so fa ridere , ma per chi non corre più di 7 km da tre mesi è veramente tanto. Passiamo il km 12, passiamo anche l'ora e dieci, sono felice, mi risento come ero questo inverno, ritrovo sensazioni e stimoli. Corro bene sulle gambe, forse i lavori nel giardino mi hanno irrobustito dal torace in su e non grava sulle gambe..tant'è questo è il risultato.
Son contento e sopratutto sono contento di aver raggiunto questo obbiettivo, anticipandolo di almeno 10 giorni, con Marco accanto, in questi mesi mi è stato vicino e per ricompensarlo gli ho dato la soddisfazione sul campo di vedere che il suo lavoro ha dato i frutti.
Grazie Marco e occhio ragazzi, il Giampy torna in pista!!

lunedì 25 agosto 2008

Arce.. ritorno alle gare.

Quale modo migliore per festeggiare il 250° post di questo blog raccontando del mio ritorno alle gare? Senza allenamento, senza sapere di poter affrontare quasi 9 km di cui 6 di salita, senza di tutto questo mi sono buttato nella mischia per ritrovare gli amici orange e un pò di fiducia.
Parto alle 6 di sera con Franco e prendiamo direzione verso Frosinone, poco dopo siamo ad Arce e le cazzate che spariamo in macchina mi distraggono dall'impegno che devo affrontare. Ci riuniamo agli altri e alle 9.30 si parte, senza orologio, senza garmin, senza pensieri, solo con il Boss nelle orecchie.
Quattro giri di un circuito che scende per 800 metri, risale di 300 poi riscende di altri 200 e riparte per altri 900 fino a chiudere il giro. Parto dietro e dopo la prima discesa non vengo sorpassato da nessuno, anzi sorpasso solo io, cerco di capire come sto, la caviglia non mi fa male e tutto procede bene. Il problema è non essere allenato, quindi in un percorso così muscolarmente impegnativo i dubbi sono tanti, chiudo il primo giro e sento che le gambe ci sono e tutto sommato pure il fiato. Comincio a valutare che se riesco ad uscire indenne dal secondo giro il pericolo ritiro può essere allontanato. Arrivo in cima al paese e parto per il terzo, sono un pò in debito e i muscoli laterali delle gambe strillano un pò ma in discesa mi rilasso e comincio a capire che è fatta. La salita inizia a sentirsi e alla fine del terzo giro mi trattengo un pò, carico la mente e mi butto giù in discesa, si va bene, tutto procede, snobbo il ristoro e affronto l'ultima salita in quarta, mi tengo un concorrente davanti come obbiettivo e ai 250 parto, lui tenta di partire ma ormai sono un fulmine, arrivo in sprint in salita:incredibile!!!
Sono veramente contento, stento a credere che sia andata così bene vista l'inattività di questi mesi, ma mi rendo pure conto che la preparazione di due maratone è ancora lì nelle gambe. E' rimasta inutilizzata, salivo sentendo che spingevo, sentivo che non ero appesantito da kili di troppo e sopratutto sentivo che la testa teneva in pugno la situazione.
In tutta la gara il Boss era solo da sottofondo, i miei pensieri erano tutti per il Passatore, correre al buio mi ha fatto tornare i flashback di quella stupenda notte con Marco e Teresa, quei momenti immersi nel buio pesto, nel silenzio della campagna padana in cui sentivi di stare compiendo un impresa o meglio di essere testimone dell'impresa di qualcun'altro.
In fondo quei venti kilometri corsi al Passatore uniti al vedere la forza d'animo dei miei compagni , sono stati più allenanti di tanti kilometri a passo di lumaca per torvergata. Questa volta ricomincio, l'ennesima volta, con una testa più motivata, più preparata alla fatica, in fondo due maratone e un quinto di Passatore questo regalo mi hanno fatto!!

giovedì 21 agosto 2008

L'energia di Bruce..

"Fa abba stanza cal do? O ra ne farà di pi ù!!!" Così attacca il Boss al concerto di Milano e così attacca dentro il mio mp3 mentre inizio a correre, cavolo d'un boss, già fa caldo e pensi di volermene dare di più? Ma io ti amo, prendo energia da te e con te volo anche se sto fermo, anche se dopo soli quattro kilometri mi arrendo, le siepi mi hanno distrutto ma la tua Summertime Blues mi entra nell'anima, come Out in the Street e poi le altre. Rivedo le immagini di quella sera , finalmente con te e la tua Band, ogni volta che risento il bootleg e tu dici che abbiamo appena ascoltato e visto la leggendaria Estreet Band io mi commuovo, c'ero pure io lì con la mia vocetta stridula a cantare con voi e questo bootleg resterà nella mia storia.
Questo bootleg che mi porterà fino a Firenze, mi accompagnerà in tutti i miei lunghi che prima o poi inizieranno a diventare realtà, fino a sentire tutto il concerto di tre ore in una corsa sola, nel lunghissimo di 34 km che chissà quando faro. E quel tuo "Fa abba stanza cal do? O ra ne farà di pi ù!!!" sarà l'inizio della mia faticata della rinascita, dell'uscita dal tunnel dell'estate a piede fermo. La carica che mi dai tu mi porterà lontano, ne sono sicuro, amo sognare e con te che mi strilli nelle orecchie "baby we were born to run!!!" sognare sarà dolce come la tua voce quando salutandoci ci hai detto "vi amo!!!"

martedì 19 agosto 2008

Diagnosi e prognosi

Finalmente il risultato delle analisi!! Vanno tutte benissimo e questo è già un grande dato, c'è solo la proteina c reattiva e un altro dato che sono sballati, anche se non di molto, e guarda caso sono degli indicatori di un reumatismo in corso, di una forte infiammazione quindi che s'aggira per l'organismo. Questa la diagnosi del mio caro Ortodoc fatta al telefono e la prognosi parla di un mese di bentelan da 0.5 , che già utilizzo per l'allergia e sostanza dopante. Se vincerò qualche gara sappiate fin d'ora che sono dopato...
Di correre non se ne parla, oggi volevo andare..ma perchè correre oggi quello che puoi correre domani? Mi sono ridedicato al giardino, prende sempre più forma e nel video che trovate QUI potete vedere lo stato d'avanzamento dei lavori.
Ora vi saluto e vado al lavoro..quello vero..cioè nel senso che mi pagano!!

lunedì 18 agosto 2008

Una finestra sul mondo.








































Può capitare che invece di correre ci si dedichi ai lavori in casa e magari si sta alla finestra e si riesce a vedere qualcosa in più che solitamente non si nota. E così la sera di ferragosto, sul tramonto ci si affaccia su Roma e si vede tutto ciò, il sole va a morire dietro i monti della tolfa annerendo tutta la grande area che occupa Roma e a noi che stiamo a sud-est non resta che goderne lo spettacolo.


Domani vi racconto i lavori della siepe, gli ultimi allenamenti e i risultati delle analisi, per stasera vi lascio così, augurandovi che questo sole entri dentro di voi e vi faccia brillare nella vostra giornata che arriva. Bye bye

giovedì 14 agosto 2008

Buon Ferragosto!!!


Buon Ferragosto a tutti, buoni belli, cattivi e brutti!!! Godetevela perchè tra poco finisce sta calura e si tornerà a rompersi le palle tra tangenziali, colleghi d'ufficio e rotture varie.
Ieri ho corso con Ezio e finalmente ho rotto il muro dei 6 km , correndone ben 7!! E poi ho rotto il muro dei 5' facendo un bel km, oltretutto in leggera salita, in 4'50!!
Questa mattina non ho i dolori che avevo le altre volte e questo fa ben sperare, senza dire niente continuo così e campiamo alla giornata.
Finalmente mercoledì ho fatto le analisi, un'ora e mezzo di coda, meno male che c'era Mauro Van Damme a farmi compagnia, così ci siamo ammazzati dalle risate. Lunedì vediamo cosa dicono e con Ortodoc decidiamo se tagliarla sta gamba o meno..
Un abbraccio e a presto!!

martedì 12 agosto 2008

Operazione Firenze partita..forse!


Dopo una settimana torno a correre, ormai la siepe è un ricordo e restano 22 zeppi da dover sradicare ma col tempo anche loro usciranno di casa. Il giardino è un cantiere ma già si intravede come diventerà e ormai indietro non si torna.
Torno a correre dicevo, ovviamente non sono riuscito a farmi le analisi del sangue, ho un pò di repulsione in questo periodo per tutto ciò che riguarda ospedali ecc ecc, è ancora fresca l'immagine dell'ultimo saluto di mia madre in ospedale e del camice bianco del chirurgo che ci dava la triste notizia. Credo sempre che ci sia qualcosa di somatizzato in tutto ciò, ma ai dottori non viene facile credere a questa ipotesi.
Finalmente ricorro con Ezio , addirittura dopo Padova, facciamo una sgambata di soli 6 km a tor vergata dove incontriamo angelo e sestino, non ho dolori ma il fiato corto, molto corto, quello si!
Si parla di Firenze, ma in questo momento mi sento solo spettatore, ma ci sarò ed in qualche modo cercherò di aiutare chiunque possa aver bisogno, anche se fosse di un solo "dai!!!"
Artigianalmente sono riuscito a mettere su sporttrack l'allenamento, devo rimettere sul pc dei programmi di fotografia, ma si capisce comunque quanto sono andato piano, e comunque sempre più forte dell'ultima volta. Stamattina avevo dolori al ginocchio ma poi sono passati, la caviglia è meno gonfia e il laboratorio d'analisi è ancora lì che aspetta..chissà!!

giovedì 7 agosto 2008

Meme olimpico

E così raccolgo il meme lanciato da Daniele sull'olimpiadi che partiranno domani a Pechino e ci accompagneranno in questo Agosto bollente. Per chi ha fatto il tedoforo come me , ha un sapore particolare rivivere l'emozione della torcia olimpica che è passata dalle mie mani e rivedere nella memoria le varie edizioni che ricordo e cosa mi è rimasto impresso.


Per quanto riguarda questa edizione sento la curiosità di un popolo che ha fame d'occidente e vuole sentirsi parte di un mondo sempre più globale anche se ciò comporta entrare nel circolo vizioso della cultura del dio danaro e tutto quello che ne consegue. Ma oggi si parla di sport ed il resto dovrebbe essere materia di discussione di politologi e non è il caso del mio blog.




La prima olimpiade che ricordo è quella del 1972, ricordo poco dalla tivù, stranamente ho in mente delle gare di vela, ma ho ben impresso il fatto che quella è stata la mia prima raccolta di figurine, la prima di una lunga serie che si è fermata oltre la soglia dei trent'anni. Ricordo che uscivo e compravo i pacchetti di figurine e me le ricordo ancora con un bordino giallo.


Erano le olimpiadi di Monaco e resteranno nella storia per il sequestro di atleti israeliani ad opera di un gruppo terroristico palestinese e l'intervento della polizia tedesca portò al massacro di tutti, terroristi e atleti. Furono pagine nere per i giochi e molti film testimoniano l'evento.



Delle olimpiadi di Montreal ricordo alcune gare di atletica, avevo dieci anni e le gare erano a tarda sera verso la notte, però ho un sacco di monete commemorative che avranno anche un bel valore. Me le mandò il fratello di mio padre che vive a Toronto e le conservo a futura memoria.



Quelle di Mosca furono quelle del boicottaggio degli americani per l'intervento in afghanistan da parte dei russi, fu un edizione memorabile ma menomata, gli atleti azzurri militari dovettero rinunciare e per tanti possibili medagliati fu uno sconforto totale. Ma venne l'oro di Mennea, di Damilano nella marcia e della bellissima Sara Simeoni nell'alto e poi Patrizio Oliva nel pugilato.
Erano ancora olimpiadi in bianco e nero per me, le ultime e le foto più belle le avevo prese dalla rivista jogging, antesignana di Correre e le avevo appese in camera.



Queste sono le Olimpiadi che ho vissuto di più, avevamo fatto casa nuova ma non ci abitavamo, quindi andavo a dormire da solo per vedere le gare di atletica di notte in quella casa. Finalmente la tv era a colori e piansi a dirotto su quel divano nel vedere l'oro di Cova e della Dorio, l'argento della Simeoni e poi gli Abbagnale. Ho ancora le videoregistrazioni delle gare dei 10000 e dei 1500, le telecronache di Paolo Rosi, pezzi di giornalismo da brividi anche se ora risulterebbero un pò lenti. E venne anche il momento di Carl Lewis, quattro medaglie d'oro e poi le rivincite di Ovett e Coe nei 800 e 1500.




Seoul 88..un fantasma, ero in vacanza in Spagna per tutta la durata dei giochi e tornai in tempo per vedere il magnifico oro di Gelindo Bordin nella maratona, primo italiano a vincerla.



Quella di Barcellona fu la prima olimpiade vissuta anche come lavoro, i miei colleghi erano lì a seguirli e io a Roma a lavorare seguendo quelle che furono tra le più belle edizioni. L'atletica italiana era in discesa e la gara più bella che vidi fu la finale di pallanuoto vinta dall'italia proprio contro la squadra di casa della spagna.



Di Atlanta 96 ho ancora una maglietta verde come il logo sopra e con quella scritta, me la portò Stefano e ormai ricordo solo quel particolare, le gare erano di notte ed ero in una fase in cui la corsa non mi diceva niente..che bestemmia!!




Sidney 2000, ne ho vista parecchia di olimpiade ma non ricordo niente, gli ultimi anni mi si accavallano tutti e confondo nomi e cose, è tipico della vecchiaia.

Le olimpiadi di Atene furono l'olimpiadi dello scippo a Roma, si diedero ad Atene per ripagare di un altro scippo fatto a loro nel 96, quando festeggiando il centenario era più giusto darle ad Atene, ma pare che una certa bibita ebbe un peso politico non indifferente.
Ho assistito in questo caso alla cerimonia di assegnazione di questi giochi. Lo fecero nel 97 a Losanna, Roma era tra le candidate ed aveva ottime possibilità, passai cinque giorni in mezzo a vip varie che sostenevano la candidatura, da Valeria Mazza e Gabriella Sabatini per Buenos Aires a Pavarotti , Nino Benvenuti e tanti altri per Roma. Eravamo io e Ale dentro al teatro nel momento della decisione e i nostri radiocronisti erano Ezio Luzzi, si proprio lui!! e Riccardo Cucchi, si anche lui!!, ed ho ancora nelle orecchie l'urlo di gioia della delegazione ateniese, fine di un sogno italiano ma alla fine ci riprendemmo alla grande con quella fantastica galoppata di Stefano Baldini che vinse l'oro nella gara delle gare nel luogo dei luoghi.
Questi sono i miei ricordi e le mie emozioni.
Passo questo meme ad altri amici con la certezza che daranno altre emozioni.

lunedì 4 agosto 2008

La luce oltre la siepe.

Parafrasando il titolo di un libro e adattandolo alla propria situazione, si può dire che oltre la siepe si intravede la luce. Mi sto dedicando al giardino e sto tagliando il lauro ceraso a più non posso, sono venticinque piante che voglio levare completamente e sostituirle con il finto gelsomino. Il Lauro ha oltre vent'anni, è malato e trascurato, ha migliaia di rametti che vanno tolti uno alla volta sennò non si riesce a lavorarci bene per tagliare i tronchi più grandi. E' un lavoro fisico che ci vuole, alle tre del pomeriggio, sotto al sole ma con il boss nelle orecchie. FDa bene spingere un pò sull'accelleratore, ho bisogno di sfogare questa ansia da atleta malato.
Alle 6 vado in villa e corro con Glauco, Mauro, Andrea e Gianluca, faccio 6 km ma ad un ritmo di 15 secondi più veloce al km rispetto all'ultima corsa. Sono stanco e mi fermo ma non ho dolori alla gamba e domani mattina vado a fare degli analisi del sangue, speriamo di capirci un pò di più.
Ieri sono stato al dopogara della Speata a Subiaco, eravamo in quaranta nella villa di Max sbraga, ci siamo veramente divertiti e rilassati. La gara è organizzata da Marco D'Innocenti ed è stata l'occasione per fare due parole. E' un ragazzo veramente in gamba, abbiamo parlato dei suoi allenamenti e del fatto che ha detto di no ad organizzatori di varie gare per essere presente al raduno dei Blogtrotters. Non ha gareggiato, ma ha distribuito i pettorali, premiato e dato una grande mano ai suoi amici organizzatori, persone così vanno prese ad esempio e invogliate ad essere sempre presenti perchè hanno sempre qualcosa da regalare.