venerdì 13 febbraio 2009

Senza particolare entusiasmo podistico.

Ciao..e' da un po' che non scrivo, praticamente da due settimane, non ho molto da dire,per tanti motivi, Orlando ha colto bene nel segno..silenzio stampa, scazzo,l'insieme di queste cose.
Le cose vanno bene, anzi benissimo, si lavora e la gamba e' quasi recuperata del tutto, resta un po' intorpidita e sento che tra poco potrei cominciare a corricchiare.
Dal punto di vista del mondo della corsa sono in piena stasi, non ho grandi stimoli nell'essere presente qui, nel vivere i miei amici blogger e nel portare avanti il mondo dei Blogtrotters, non ho grandi stimoli per vivere in orange e nel presenziare la domenica alle gare.
E ora giu' critiche, a dire e questo no, questo non lo devi fare e non e' giusto ecc ecc..eheheheh..scrivete pure..mi divertiro' a leggere.
In questo momento mi fa piacere poter dedicarmi alla cosa che mi piace di piu' della corsa, allenare. Sto preparando Ezio alla maratona di Roma, Marco Zangrando a quella di Trieste e i due ragazzi Umberto e Lorenzo nel preparare la Roma Ostia. Questi sono i loro obbiettivi a breve termine e stiamo lavorando per questi, ma comunque si pensa gia' oltre e a come impostare il lavoro del dopo obbiettivo. Ormai nel nostro mondo della corsa manca la periodizzazione, manca la scelta di obbiettivi mirati a cui finalizzare la preparazione, nel mio piccolo vorrei invertire un po' la tendenza e far capire che ogni gara non deve necessariamente essere soltanto un tentativo di migliorare il proprio pb. Puo' essere un allenamento come puo' anche essere un test per valutare il grado di preparazione raggiunto fino a quel momento.
Vabbe'..il discorso andrebbe analizzato meglio e porterebbe ad una rivisitazione del concetto di corsa per il benessere, del correre quando si ha voglia e non che diventi un ossessione..insomma tutte cose del genere.
E poi ..e poi e poi..
In chiusura voglio ammiccare un po' ai miei lettori in stile di Runner Blade e vi faccio la seguente domanda..
Perche' il podista della nostra specie non ama particolarmente la fase di riscaldamento, di potenziamento a carico naturale e di defaticamento , stretching compreso?