giovedì 31 maggio 2007

Diario allenamenti 11




Dopo una giornata che passi in mezzo alla città di Roma, al trambusto di una città eterna che non riposa mai vorresti sentire il vuoto nelle orecchie, il "sound of silence" che ti ammanta e ti trascina via. E come se i tuoi desideri fossero sentiti dagli altri ti ritrovi a correre con amici che sentono la tua stessa esigenza. Fabiana si presenta con le cuffie e già si capisce che non vuole sentire nessuno, Aldo parla con me un pò ma poi pure lui si lascia trasportare dal suono più bello, la musica più intima che ci sia: quella del proprio corpo. Siamo in tre ma ognuno corre per se, chi gira di qua chi di là, chi allunga in salita, chi in discesa.Ad un tratto mi allontano allungando il ritmo per poi tagliare il prato di TorVergata per riunirmi al gruppo per vedere Fabiana che riparte mentre Aldo taglia dall'altra parte. Insomma una giostra dei ragazzini impazzita, ma tutta nel silenzio del proprio io, correvamo uno a fianco dell'altro senza parole, solo il fiatone che si faceva ora più forte ed ora più lieve. In termine tecnico si chiama fartlek ma per me oggi è stato uno dei più belli allenamenti degli ultimi anni. Avviso ai naviganti: sto tornando ; preparate le scialuppe perchè quando il vostro gozzetto sarà travolto dalla spuma delle mie onde molti "uomo a mare" si sentiranno strillare per le strade, ma la mia poppa sarà già laggiù all'orizzonte infinito. Ciao Giampy.


mercoledì 30 maggio 2007

Diario allenamenti 10


Scrivo solo ora del mio allenamento di lunedì perchè ancora stremato dal raccontare la storia della torcia olimpica, come i grandi artisti che compongono, ho vissuto la crisi ispirativa del post componimento. Ma poi accadono cose che ti rivitalizzano , ti ridanno l'ispirazione e ti fanno rialzare dagli allori e ripartire per nuove avventure. Tutto questo me lo ha dato ieri sera la riunione della Running Evolution, l'incontro tra persone di varia cultura, estrazione sociale , età e vita professionale , la voglia di vedersi, di stare assieme e di confrontarsi. Sempre elogi, sempre autoincensarsi, sembra una continua celebrazione che a volte può sembrare ipocrisia e vanteria, ma non è così, è il semplice stupore di vedere crescere una creatura che è nata talmente spontanea che sembra ancora solo alle radici e la vuoi vedere crescere ogni giorno per capire fin dove arriva. Il pretesto della riunione era di raccontare le impressioni dello stage con Orlando e di voler trasmettere agli altri le cose imparate, ma alla fine io ero contento semplicemente di stare lì con persone a cui ogni giorno voglio sempre più bene. Va bè ma non volete sapere che cosa ho fatto di allenamento? Lunedì pioveva per tutta la mattina ma agli spavaldi come me ogni tanto va bene, esco alle 13 da casa e vado in villa, trovo Daniele e corriamo assieme per 11 km di lenta a 5'00", di solito lui va più forte ma oggi mi concede l'onore di stare con lui, mi parla della sua e mia Palermo, mi racconta tante cose sulla mia città natale che non vedo da troppo tempo e poi io gli racconto dello stage di Pizzolato e il discorso finisce sui suoi errori nel preparare la maratona di Firenze. Grazie Daniele, bella corsa pensando a cose così diverse ma anche profonde; va via lui e arriva Roberto, mi convince a continuare con lui e faccio altri 2 km per un totale di 13 km a 5'05 di media, mi fermo ma potrei continuare, finalmente nelle gambe qualcosa comincia a esserci. Poi a casa con la capoccia frantumata di Running Evolution sperando di non rincollarla mai. Ciao a tutti Giampy.

martedì 29 maggio 2007

Quando salii sul Monte Olimpo.


Ennesima inaugurazione di una etichetta nuova e questa la dedico ai "momenti di gloria", a tutti quegli eventi sportivi che ci hanno portato a vivere qualcosa di diverso, di grande e che è rimasto scolpito nella nostra memoria in memoria indissolubile. Quale poteva essere il sogno che da ragazzo volevo realizzare se non quello di essere il vincitore dell'olimpiadi? Mi vedevo lì in pista a correre al fianco dei migliori al mondo, ad affrontarli curva su curva, rettilineo su rettilineo ed infine a spezzare quel filo di lana che voleva dire VITTORIA!!!! Poi un giorno mi sono svegliato e ho capito che sarebbe rimasto un sogno..un bellissimo sogno...ma soltanto un sogno. Ma ogni 4 anni la magia torna e mi incollo davanti alla tv a vedere tutto, dall'equitazione al sollevamento pesi, dal nuoto all'atletica, dalla scherma al tiro con l'arco ;a proposito di tiro con l'arco mi rimase impressa una dichiarazione del Prof Dal Monte che un giorno disse che lo sport che lo affascinava di più era l'arco perchè era meraviglioso pensare a tutti i muscoli, nervi e leve concentrare la loro forza su quel dito che deve scoccare la freccia. E allora ecco un giorno la grande occasione: leggo su Correre che stanno cercando 10.000 tedofori per Torino 2006, prendo la tastiera e scrivo al sito dell'organizzazione a Febbraio 2005, aspetto con ansia e finalmente a metà novembre il sogno si avvera, mi arriva a casa un bustone con l'accettazione della domanda..sto piangendo mentre ci ripenso...salto dalla gioia per strada davanti alla cassetta della posta e mia moglie pensa che oramai mi sono rincoglionito totalmente. Farò parte dei teodofori che gireranno l'Italia portando il sacro fuoco di Olimpia per città,monti valli e isole; avrò ,anche se per un momento, tutto il peso di millenni di storia tra le mie mani ed il fuoco della torcia mi scalderà il cuore facendomi ritornare bambino. Conosco altre persone che la porteranno e ci scambiamo le emozioni del prima, come sarà, quanto peserà e cosa si proverà? Bisogna solo aspettare l'8 dicembre 2005 quando il Presidente Ciampi accende la prima fiaccola e la porge al nostro mitico Baldini e dalle sue gambe il giorno dopo arriverà a Frascati passando alle mie mani. Notte insonne quella tra l'8 ed il 9 pensando alla fortuna che passerà da queste parti e come nella vita c'è sempre una possibilità di vivere quello che si vuole. Piove a dirotto al mattino : è il segno del destino e così va vissuto, vado in piazza a Frascati e dentro al Comune mi ritrovo con gli altri tedofori, mi danno la tuta e...la fiaccola!!!! Ci spiegano tutto ma nessuno ascolta..stiamo tutti imbambolati a guardare la fiaccola, con noi c'è il segretario del CONI Lello Pagnozzi e monopolizziamo le chiacchere sul pulmino che ci porta sul percorso. Pensare che uno dei massimi dirigenti dello sport italiano, capo spedizione di più olimpiadi sia lì con me a vivere le stesse emozioni vuol dire che l'evento è veramente straordinario. Clacson..macchine..sirene..piove a dirotto..freddo polare...arriva il tedoforo con la torcia...lacrime torrenziali...si va. Arrivati davanti all'hotel flora mi fanno scendere e mi dicono di aspettare il tedoforo..il prossimo sono io!!!!
E' questo il momento più intenso, solo lì in mezzo alla strada sotto un diluvio ad aspettare la torcia non da spettatore come da bambino in tv ma da protagonista...non passa mai questo momento e mai vorrei che finisse..mi trema la torcia tra le mani ma ecco il testimone che arriva con la scorta delle moto della polizia, apro il gas della torcia..lui si avvicina, ci salutiamo e incrociamo le torcie passando il Sacro Fuoco dalla sua alla mia.Sono di nuovo solo con addosso tutto il mondo, sono tre interminabili minuti, il sogno si è realizzato, il freddo polare e la pioggia scrosciante non piega questa fiamma che arde scaldandomi il cuore e mi asciuga le lacrime che scendono giù. Con gli occhi vedo là in fondo il mio successore e mi preparo a passare il testimone sapendo che quando verrà acceso il braciere in ogni olimpiade ci sarà sempre qualcosa di me in quel fuoco eterno.









lunedì 28 maggio 2007

Appuntamenti


Siccome in molti mi chiedono se si può attivare una forma di bacheca dove poter scrivere informazioni utili tra noi e per darsi appuntamenti vari , ho pensato di creare questo post dove si possono inserire messaggi vari. Ovviamente con il tempo questo post andrà sempre più in basso ma se voi cliccate alla voce etichette "bacheca", lo ritrovate e messaggiate sempre in "appuntamenti". dovrebbe essere il modo più semplice per farlo. Ovviamente io modero sempre i messaggi e quindi potranno apparire dopo un pò quindi prevedete per tempo di scrivere quello che vi interessa. Ciao e speriamo che funzioni.

domenica 27 maggio 2007

Villa Adriana


Prima gara di questo blog e scenario stupendo come può essere Villa Adriana in quel di Tivoli. Con mio stupore ho scoperto che la maggior parte di noi non era mai stato a vedere questa splendida Villa dell'epoca romana. Appena arrivato a Roma nel'91 tra le mie gite ci fu quella a Villa D'Este e Villa Adriana a Tivoli. Dopodichè negli anni ci sono tornato altre volte per godere dello spettacolo di questo sfarzo d'epoca romana.
"La Villa Adriana di Tivoli fu costruita a partire dal 117 d.C. dall'imperatore Adriano come sua residenza imperiale lontana da Roma, ed è la più importante e complessa Villa a noi rimasta dell'antichità romana, essendo vasta come e più di Pompei (almeno 80 ettari). Entrata nel novero dei Monumenti Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco nel 1999, Villa Adriana condivide con molti altri celebri siti archeologici il paradosso di essere nota e scavata da più di cinquecento anni, pur rimanendo in gran parte sconosciuta nella sua sostanza. Villa Adriana visse fino alla tarda antichità e, dopo esser stata saccheggiata da Totila, conobbe lunghi secoli di oblio, durante i quali divenne "Tivoli Vecchio", ridotta a cava di mattoni e di marmi per la vicina città di Tivoli, importante sede vescovile. Alla fine del Quattrocento, Biondo Flavio la identificò nuovamente come la Villa dell'Imperatore Adriano di cui parlava l'Historia Augusta, e nello stesso periodo Papa Alessandro VI Borgia promosse i primi scavi all'Odeon, durante i quali vennero scoperte le statue di Muse sedute attualmente al Museo del Prado di Madrid. La sua fama fu consacrata da Papa Pio II Piccolomini, che la visitò e descrisse nei suoi Commentarii."
E dopo questo bignamino di storia veniamo alla gara, dopo 4 allenamenti fatti in settimana pensavo peggio, soltanto in salita ho avuto un pò di crisi ed in qualche punto ho fatto dei 20-30 mt di passo ma poi ho recuperato bene. Il cronometro dice 46'16" per km 9.300 ma per i primi 2 km era impossibile correre, in definitiva penso di avere corso ben sotto i 5' al km ma non a 4'40". Per la prima volta ho gareggiato con l'mp3 e devo dire che è stata una bella esperienza, ascoltavo Macy Gray e poi verso il 7° km per caricarmi ho dovuto sparare gli U2 in versione live. L'unica cosa è che non senti gli altri e se qualche bisonte ti rovina addosso lo senti solo..dopo che t'ha travolto! Percorso molto bello che passa, oltre che dentro Villa Adriana , attraverso bei sterrati in mezzo a vigne e ulivi. Ad un certo punto il paesaggio mi ha richiamato la memoria ad un percorso che feci da ragazzo in liguria in un paese dell'entroterra al confine col basso piemonte. Qualcosa di antico in questi giorni riaffiora dalla memoria..spero presto anche dalle gambe! E a voi come è andata? Scrivete le vostre sensazioni e le confrontiamo. Ciao a tutti da Giampy.



sabato 26 maggio 2007

Diario allenamenti 9

Vivere..senza malinconia!..vivere...senza più nostalgia! Così canticchiava il signore anziano in coda davanti a me al supermercato facendo il verso ad un vecchio refrain di Bixio, ma come diceva il grande Totò.."ma mi faccia il piacere!". Come si fa a riguardare queste foto e a non provare un moto di malinconia, a non avere nostalgia per quei tempi dell'incoscienza e della spensieratezza? Ma sopratutto come si fa a non avere la voglia di sentirsi di nuovo come allora? Sicuramente gli anni sulle spalle non ti permetteranno più di volare come in questa foto, non ti faranno più stare davanti a tutti, ma la malinconia e la nostalgia per quei momenti resterà sempre. Però la sfida di potersi riavvicinare a quelle sensazioni di leggerezza e di ebbrezza da velocità la si può lanciare, molti sono gli ostacoli ma la mente nostra li può saltare..insomma proviamoci! Voglio provare a lottare contro questo maledetto cronometro e sta maledetta bilancia. Ma senza stress, voglio divertirmi come facevo allora, voglio provarci e sono sicuro che qualcosa combinerò. Alla fine anche Venerdì ho corso, volevo fare un defaticamento per Domenica ma la compagna di allenamento Fabiana mi ha costretto ad arrivare a 45', ma le gambe sono leggere e allora perchè non approfittarne? Aldo ha iniziato prima di noi e dopo 1h se ne va, incrociamo Tonino ma ha appena iniziato e non si stacca dai suoi cuffioni. Ambientazione ormai stabile a Tor Vergata, si sta creando un gruppo di allenamento e poi si sta in mezzo al verde sperando che non cementizzino pure quello. Oggi riposo e Domenica vediamo..incrociamo le dita...ciaooo Giampy

giovedì 24 maggio 2007

Diario allenamenti 8






Ormai non ci si ferma più! Siamo a rotta di collo , si spera, verso un miglioramento dei numeri sia di sedute che di km e sia sopratutto di prestazioni. Comunque aspettando gli exploit cronometrici dobbiamo piacevolmente riscontrare il successo di questo blog: nato sull'onda delle sensazioni dello stage di Orlando si è tramutato in una sorta di community dove ci si confronta sui propri allenamenti. Vedo che c'è anche una richiesta di pubblicare post che parlino di tecnica e metodi di allenamento, piano piano faremo anche quello ma prima vorrei vedere crescere questo blog nella partecipazione. E chissà se un giorno non riusciamo ad avere Orlando come ospite di una specie di forum con domande e risposte in tempo reale. Intanto anche oggi si sono rimesse le scarpe e si è sceso a valle a Tor Vergata, si sfiorano i 34 gradi ma mentre mi avvicino all'appuntamento con Fabiana e Angelo un acquazzone rinfresca l'aria e fa desistere un sacco di podisti lasciandoci il pratone tutto per noi. Fabiana corre 2 volte a settimana, come faccio a fargli fare le variazioni? E poi sinceramente sono un pò stanco e optiamo per 50' di lenta con aumento finale; ormai siamo mentalmente proiettati verso la gara di Domenica. Piano piano stiamo costruendo dei gruppetti che si ritrovano nello stesso posto e sarà preoccupazione della Running Evolution di mettere insieme questi gruppi a partire da settembre per riuscire a fare allenare assieme più persone. Abbiamo tante idee ma come al solito alle idee vanno date gambe e quelle dovete metterle pure voi sia correndo e sia aiutandoci a portare avanti tutti questi progetti. Parola d'ordine è : divertimento! Sicuramente oggi e domani mi riposo sperando di recuperare bene per domenica dove vorrei correre a 4'40" ma non dico niente perchè poi succede sempre qualche contrarietà.
Ancora grazie a Fabiana e ad Angelo per la compagnia e sopratutto per la loro simpatia. Ciao e a presto.

Diario allenamenti 7

Aldo


Sestino


Ugo


Aldo, Sestino e Ugo sono i compagni di viaggio dell'allenamento di mercoledì 23.
Finalmente oggi ci siamo riposati dal lavoro e così pur alzandoci alle 8.00 un pò di riposo lo abbiamo avuto. Dopo l'allenamento di ieri non avevo in mente di andare a correre ma stando sempre al computer a parlare di corsa ad un certo punto inizio a fremere: devo andare! Ezio è out, forse a Tor Vergata qualcuno trovo e allora parto alle 6 anche se ci sono 30 gradi e un vento fastidioso mulinella polline a tutto naso. Dovrei fare le ripetute ma intanto inizio a correre cercando di incrociare qualche amico e poi decido. C'è un sacco di gente che corre, c'è un traffico su questi prati indescrivibile, siamo nel pieno della stagione dei runners, ancora un pò e poi tutti al mare. Ecco laggiù qualcosa di arancione..due puntini che si avvicinano, sempre più vicini eccoli i padroni di casa di Tor Vergata: Sestino e Ugo. Mi aggrego ma Ugo non sembra avere voglia di spingere, è immerso nelle sue cuffie e ci abbandona, corsa lenta tranquilla con Sestino per 40', poi li saluto e rientro verso la macchina da solo. Finalmente le gambe girano meglio e gli allunghi in salita di ieri non si sentono, incrocio Tonino e ci salutiamo da lontano, lui mi fa segno che va in cerca dell'acqua, anche lui con le cuffiette vuole stare solo e tira dritto. Sono quasi alla macchina quando vedo affiorare dal prato il mitico Aldo, mi unisco, altro km e cronometro che passa l'ora. Ora va meglio, finalmente una giornata che mi sento bene, a questo punto salto le ripetute settimanali e mi concentro sulla gara di Domenica. Allora Tonino e Ugo mi volete raccontare che musica ascoltate con queste benedette cuffiette? Ciao a tutti e a presto..








martedì 22 maggio 2007

Diario allenamenti 6

Dopo l'ennesima notte al lavoro in pochi giorni sono non distrutto ma di più. Poi stando la notte in piedi mi respiro questa bella aria umida ricca di allergeni che mi intasano la gola e non respiro. Tant'è che vorrei allenarmi e impasticcato di antistaminico parto verso le 13 per la villa, sensazioni negative per tutto il tratto in macchina e la consapevolezza che portare a casa qualcosa di buono sarà impossibile. Oggi ci sono 30 gradi e neanche l'ombra degli alberi ti aiutano, ci sono unpò di amici da Franco a Glauco, Andrea, Mauro e Massimo ma non va. Faccio 6 km in apnea a 5'15 e mi fermo. Allenamento tristemente finito, due chiacchere con Andrea, vanno via tutti e faccio un pò di stretching, eppure non può finire così! Guardo il bosco e mi illumino: vai con le salite brevi, corsa anaerobica senza respirare. Prendo l'mp3 , metto i Red Hot Chili Peppers e via con 10x60 sparati...ora va meglio! Ciao pigri vedo che oggi non scrivete...

lunedì 21 maggio 2007

Musica in corsa.


Corsa vuol dire principalmente divertimento, oltre che fatica e sudore. Ho creato questa nuova etichetta "Run for fun" per raccogliere tutti i post che parlano della corsa come stile di vita, un modo per raggiungere una sensazione di benessere che ogni giorno è sempre più difficile da ritrovare. Prendo spunto da un commento di Max che parla delle sue irrinunciabili cuffiette e dedico questo post alla musica. Con l'avvento dell' MP3 e Ipod il modo di sentire musica per il runner è radicalmente cambiato, prima si faceva affidamento su lettori di cassette portatili dal peso e dimensioni improbabili e succhia pile, le cuffie erano dei campanoni alle orecchie che facevano di tutto meno che farti sentire la musica. Quindi l'utilizzo era limitato a pochi irriducibili ma era più lo stress a correrci che la soddisfazione. Ora possiamo correre con pesi ridottissimi e cuffie invisibili, possiamo fare compilation e ascoltare quello che si vuole e sopratutto deciso dal nostro gusto: una canzone di un gruppo, una di uno straniero, una pop, una jazz ecc ecc. Personalmente non corro sempre con la musica perchè a volte mi infastidisce e non mi fa concentrare su me stesso, a volte vai a correre per slegarti dalla realtà ed entrare in un mondo tuo e la musica per forza di cose ti lega a qualche evento. Che tipo di musica si ascolta? Ognuno ha le sue preferenze , io preferisco musica straniera in modo da non dover seguire il testo e sopratutto perchè la miglior musica purtroppo la fanno gli altri. U2, Springsteen, Talking Heads, Bhudda Bar, Dylan: questi sono i miei preferiti sopratutto nella corsa, mi piace passare da melodie tranquille a rock forte, a volte ci si carica sentendo un brano che ci piace. Fateci caso: quando siete in gara e vi trovate a passare accanto a delle casse che mandano musica vi caricate, vi viene da andare più forte, vi tirate su il petto e vi sentite di andare meglio, è la forza della musica. Scrivete cosa ne pensate e magari facciamo insieme una top list dei brani più belli per correre. Giampy.



domenica 20 maggio 2007

Diario allenamenti 5


Le ambizioni sportive si infrangono sempre su un mare...di acido lattico. Ieri, sabato 19 era un pò troppo chiedere al mio fisico di fare il 4° allenamento settimanale oltre che 6° in 8 giorni senza avere addosso un pò di fatica. Comunque abbandono i propositi di correre con Fausto a Colonna al mattino e mi presento in villa alle 2 del pomeriggio. Non c'è un anima, probabilmente si sono allenati al mattino e poi domani c'è la race for the cure e tanti ci andranno. Fa caldo e le gambe girano male, il ritmo dei 5'10 c'è ma manca la forza, allora ogni 2 km bevo un po e ricomincio a correre. Verso il km 6 mi fermerei ma la testa non vuole, penso a cose varie e riesco a riprendermi ed arrivo a fare 10 km in 50'e50", media di 5'05" come da tabella. Però ci voleva un poco di pianura dopo quei giri in collina in settimana, le gambe anche se affaticate hanno bisogno di correre senza spingere più di tanto. Che dire , questa settimana si chiude bene, la prossima si gareggia a Villa Adriana e quindi vorrei fare una settimana più leggera con dentro una ripetuta sui 1000. Caro Fausto scendi ogni tanto a valle perchè sennò non velocizzi mai. Ciao a tutti.

venerdì 18 maggio 2007

Frascati, Giro d'Italia 17/05/2007

Vorrei inaugurare questa nuova etichetta che ho chiamato "Reportage" con la tappa del 90° giro d'Italia che è passato da Frascati il 17 maggio. Cercherò ogni volta ne avrò l'occasione di fare dei reportage , possibilmente sportivi, di eventi che avrò la fortuna di vivere. Lavorando in Rai le occasioni non mancano e se c'è la possibilità di far vivere l'evento con un ottica diversa cercherò di sfruttarla. Ho fatto visita agli amici che lavorano con me in Rai e che stanno seguendo il Giro, il lavoro è faticoso perchè si sta sempre in macchina e non si riesce ad avere un momento di riposo ma per il giro ne vale la pena. Siccome gli spazi di lavoro sono stretti quando i ciclisti stavano arrivando li ho lasciati e sono sceso in strada a fotografare facce e situazioni e tra le tante facce mi appare quella di Nando. Gag a gogò con lui che cerca di farsi fotografare percorrendo il tratto dell'arrivo e l'addetto al percorso che non lo fa passare.Poi finalmente arrivano i ciclisti, scappano verso le macchine e Nando rientra verso casa.


Pubblico Giampy e Diego


Nando e security




Nando e Giampy

Portano via Nando




Arrivo tappa
Ministro Melandri




Radiocronaca di Orlando

Giampy e A. Orlando

Nando

Adriano Panatta

Frascati in festa


Giampy e Fabretti














Giampy Diego Max

giovedì 17 maggio 2007

Diario allenamenti 4








Forse ho esagerato, ma la voglia di mandare avanti questo blog mi porta a mettere le scarpe ai piedi e di andare a correre. Ho fatto la notte ma verso le 13 esco di casa in direzione Villa Torlonia, devo parcheggiare lontano perchè il centro è chiuso per l'arrivo della tappa del Giro d'Italia e poi mi faccio 1 km a piedi in salita. Mauro sta già correndo ma gli fa male una caviglia e non vuole forzarla, quindi le ripetute devo farle da solo. Vorrei fare 8x400 in 1'30 con 1'40 di recupero, ma ad ogni 400 le cosce sono sempre più cariche di acido lattico, il ritmo è quello giusto ma sono affaticato da questi 5 allenamenti in 6 giorni. Ne faccio solo 6 ma sono contento ugualmente perchè il fisico risponde nonostante la stanchezza e la testa mi dice di andare. Tante volte le ripetute non si fanno perchè ci si annoia o si ha paura di scoppiare, a volte basta partire con la prima e poi si riescono a farle agevolmente. Domani meritato riposo sia dal lavoro che dalla corsa ma non dal blog: devo raccontare dell' arrivo della tappa del giro d'Italia. Ho fatto molte foto a personaggi vari e domani ve le mostro. Ciao amici e buone corse. Giampiero


mercoledì 16 maggio 2007

Diario allenamenti 3

ORLANDO LAP
Partire dal campo di calcio di colonna e lasciatolo a sx fare la salita di via colle di s.andrea per 200 mt e svoltare a dx , proseguire la strada fino ad arrivare al cavalcavia dell'autostrada al cui inzio parte l' Orlando lap. il resto dovrebbe eesere intuitivo,finita la salita si fa il cavalcavia e si prosegue fino al bivio dove si scende a dx per una discesa di 400 mt, passati sotto al ponte dell'autostrada si svolta a dx ed in salita si raggiunge il punto di partenza per un totale di 950 mt.









Tuuuuu....si na malatiaaaaa....cantava Peppino Di Capri e qui mi pare che sta malattia sia contagiosa, sono riuscito ad andare a correre per la quarta volta in 5 giorni, bella media come ai tempi che furono. A sentire tutti questi atleti che vanno a correre mi ha preso brutto e poi parlando con Ilaria, la moglie di Orlando , vengo a sapere che pure lei è riuscita a ritagliarsi 43' di corsa. Sono le 4 , mi bussa Ezio e mi dice: "Ma com'è sto giro di Orlando?". Allora ce l'avete proprio con me, un bel caffè e via di nuovo su a Colonna per farci 45' in compagnia di Ezio con cui non corro da almeno un mese. Gambe che girano , non mi sembra vero eppure ieri ero qui a spingere. Saliscendi di lenta ma pur sempre impegnativo e le gambe girano, la sensazione che avverto è che probabilmente è la testa che gira, l'entusiasmo mi spinge a fare questo allenamento, segnale positivo per il futuro. Rientro al parcheggio e foto al runner più grasso del pianeta Running Evolution, Ezio non vuole essere ripreso, oggi non si sente protagonista con l'allergia che lo attanaglia. Attenzione al sovrallenamento ma a questi ritmi mi pare improbabile. Vi saluto e vi do appuntamento a presto. Ciao Giampy

martedì 15 maggio 2007

Diario allenamenti 2







Dopo essermi alzato alle 4e30 della mattina , aver lavorato 8 ore e avere fatto 60 km di raccordo anulare, correre potrebbe essere l'ultimo pensiero. Ma bisogna inaugurare l'era Orlando con il primo allenamento post stage, bisogna cominciare a dare sfogo a tutte queste emozioni che ci hanno travolto in questi giorni. La giornata è passata frenetica tra telefonate e mail tra me e Fausto, Ezio, Andrea, Ilaria la moglie di Orlando, Ugo e sicuramente qualcun'altro che ora dimentico. Ore 18, aspetto che mia moglie Elisabetta rientri dal tour delle bimbe divise tra scuola e danza ed esco di casa. Voglio fare 45'-50' ma di andare in Villa a Frascati non mi va, a quest'ora c'è troppa gente, Tor Vergata oggi non mi attira e allora mi dirigo a Colonna per riaffrontare le colline dell'allenamento di Domenica. Voglio ripercorrere le strade che tra Sabato e Domenica scorsa ci hanno visto protagonisti del nostro stage. Arrivo a Colonna e mi imbatto in Ottavio, nostro amico del CRAL ENEA che ha appena iniziato l'allenamento, ci uniamo e mi comincia a raccontare del suo entusiasmo per lo stage di Pizzolato che ha vissuto la Domenica correndo con noi e poi assistendo alla lezione di teoria. Dopo 2 km di pianura mi dice: "Perchè non andiamo verso la Finestrella e magari facciamo il giro di Orlando?". Ecco la magia: il percorso fatto di fartlek Domenica è già stato battezzato "il giro di Orlando", meglio di no gli dico, non si può ripetere lo stesso allenamento la volta successiva, facciamo della lenta anche con salita e poi vediamo. Ci inerpichiamo per le stradine di campagna e ad ogni salitella lo vedo che allunga e spinge con i piedi, dice che lo ha detto Orlando. Finestrella, indietro, su fino alla Madonnella e poi ritorno a Colonna con Km finale a 4'35". Ci siamo conosciuti in questi giorni ma già c'è confidenza e alla fine il crono segna 58'45". Le gambe girano e questo forse è più per l'entusiasmo che per l'allenamento, domani forse riposo e Giovedì farò le ripetute anche se a Frascati ci sarà l'arrivo del Giro d'Italia delle bici e vorrei andare a vederlo. E a voi come vanno gli allenamenti? Fatemelo sapere scrivendomi a questo post, non abbiate paura di scrivere basta solo prendere la penna...pardon la tastiera e lasciarsi andare.Ciao e a presto e....grazie Ottavio.

lunedì 14 maggio 2007

Diario allenamenti 1







Quale modo migliore di iniziare a prendere in considerazione i consigli di Orlando se non che con una bella giornata di riposo? Oggi ero proprio stanco dopo il Test di Conconi di sabato ed il fartlek di ieri. Se devo dire la verità avrei corso volentieri oggi ma dovevo andare al lavoro presto e poi mi fanno un pò male i piedi. Probabilmente le spinte in salita di ieri sono servite a qualcosa. Visto che domenica prossima non si gareggia vorrei in settimana fare 2 allenamenti da 45'-55' di lenta, 1 ripetuta sui 500 e domenica 1 lungo di 1h15'. Confrontando le tabelle di Orlando e gli allenamenti che avevo svolto prima dei test effettivamente ho riscontrato che le velocità delle ripetute sono simili e quindi un riscontro che questo è il mio stato di forma c'è stato. Forse la cosa più importante da fare sarebbe quella di cominciare a correre di più e mangiare di meno, sempre stressato dal lavoro mi ritrovo a buttar giù tutto quello che passa davanti al tavolo. Allora domani scendo in strada per fare la lenta e poi 8x100 in scioltezza. Vi saluto e vi invito a scrivere i vostri allenamenti , così ci confrontiamo da subito. Ciao Giampiero

domenica 13 maggio 2007

Stage con Pizzolato 11/13 maggio 2007


Voglio creare questo nuovo blog per raccogliere tutte le emozioni, sensazioni ed esperienze relative agli amici che hanno partecipato allo stage di Pizzolato svoltosi dall' 11 al 13 maggio 2007 in quel di Colonna in provincia di Roma. In queste pagine potremo confrontarci sullo stage ma soprattutto aprire una discussione futura sui miglioramenti che abbiamo avuto dopo lo stage ed anche la possibilità di organizzare gruppi di allenamento pre ritrovarsi a correre tutti insieme.
Quindi vi invito a scrivere presto, così a caldo possiamo intavolare le prime discussioni. Ciao a tutti.