mercoledì 30 aprile 2008

I blogtrotters.

E veniamo alla terza parte del racconto di Padova, alle considerazioni su un modo nuovo di vivere la corsa, delle grandi possibilità che offre internet e di come i confini delle proprie conoscenze e amicizie sia ormai sconfinato. A Padova ho conosciuto Monica, ma già da un mese ci scrivevamo sui nostri blog, seguivamo gli allenamenti reciproci e ci scambiavamo tutte le informazioni. E' stato quindi un incontro naturale quello di Padova, oramai avevamo confidenza e sembrava di ritrovarsi tra amici che non si vedono da un pò. Con Bibe la conoscenza è stata invece lì al momento, lo leggevo nei suoi commenti ai vari blog e avevo visto il suo blog. Anche con lui abbiamo subito instaurato un bel rapporto e creato le premesse per futuri incontri. Ma a Padova c'erano altri bloggers, c'era Antonio che ho intravisto varie volte ma con cui non sono riuscito a parlare, ma si è incontrato con Ezio e Monica.
Insomma c'è un modo nuovo di vivere la corsa, raccontandola a tutti sul web e scambiando suggerimenti e informazioni di vario genere, possiamo andare a Padova e sapere tutto, dalla logistica, al tempo, ai pacer, ai ristoranti e altro semplicemente contattando gli amici scrittori di internet. C'è un arricchimento delle proprie conoscenze e c'è sopratutto la possibilità di fare nuove amicizie, di allargare il proprio raggio di divertimento, la possibilità di avere un riscontro diverso di tutto quello che si sta facendo. Tanti complimenti mi sono stati fatti per il nostro gruppo, la Running Evolution è seguita in tante parti d'Italia ed il nostro sito è visitato per la sua completezza sia nelle foto che nei racconti.
E vengo alla mia idea, mi piacerebbe in occasione della gara organizzata da noi a Colonna, il Trofeo Vini Principe Pallavicini, di radunare tutti i blogger che vogliano parteciparvi e di fare un bel forum magari il sabato precedente la gara. Finalmente un forum dal vivo, potersi conoscere e scambiare idee su idee, potremmo istituire una specie di premio letterario legato al blog più bello e altre iniziative che possono venirci in mente. Incontrarsi per una maratona è bello ma si è troppo concentrati per la gara, se si devono fare solo 10 km si può unire il raduno con la voglia di correre e confrontarsi pure nella competizione. Passate parola a tutti gli altri blogger e vediamo se si può fare, logisticamente mi occuperei io del tutto e tramite la Running Evolution potremo avere gli spazi per gli incontri e anche delle sistemazioni alberghiere a buon prezzo. A breve vorrei riuscire a fare una specie di catalogo di tuttim i blog della corsa e contattare tutti e poi vediamo. A presto blogtrotters sparsi per il mondo..buona strada pure a voi!!

martedì 29 aprile 2008

Padova 2008 in Orange.






La scelta di correre a Padova per me era legata al ricordo di mia madre che si chiamava Antonietta e quindi correre la maratona di S.Antonio voleva dire pensare a lei ancora una volta. Ho deciso subito dopo Roma di farla e Ezio è stato il primo a farsi trascinare in questa avventura, poi Ugo e Jackie e via via gli altri. Monica l'ho conosciuta leggendo i vari blog che si trovano nel mare magnum di internet e quando ho letto che partecipava a Padova mi è venuto spontaneo cercarla. Poi a Ciampino mi si è aggiunto Mauro e Marco, Regina e Carlo, mentre Ale si è aggiunto poco dopo e Andrea addirittura soltanto quando gli ho fatto preparare le tshirt commemorative. Andrea Aversa e Nando si erano aggiunti ma poi hanno desistito ma sono perdonati, il caldo li avrebbe messi in seria difficoltà e sarebbe stato un vero calvario. Siamo quindi partiti per Padova in camper e auto, a giorni alternati e ci siamo ritrovati il sabato pomeriggio nel Prato della Valle alla spicciolata, consegnavo le magliette e subito erano indossate anche se qualcuna..Regina..trovava da ridire sulla taglia..ah le donne!! Poi l'incontro con Monica e l'investitura orange con vari gadget e la simpatia di Bibe e dei genitori di Monica stessa. Cena in pizzeria e poi a dormire, la mattina l'incontro a colazione furtivo come ladri in fuga, poi Vedelago con la cognata e il fratello di Regina in rigoroso orange e via finoa Padova. Infine l'incontro all'arrivo ai camper di Ugo e Ale e Assia, con Sharon fidanzata di Andrea che distribuiva acqua calda.. e Regina che rincuorava tutti. Poi il travaso dei 120 litri di vino di Carlo nella mia macchina ed il saluto a tutti che ripartivano. Restavamo io e Bibe con Monica a gustarci il concerto della serata pogando Zarrillo assieme a papà e mamma Francioso fans del cantante romano.

Eravamo pochi, ma abbiamo riempito di colore la piazza, abbiamo conosciuto persone e regalato parole, sorrisi e gadget vari, abbiamo salutato Liliana dei bancari e altri amici di Modena, abbiamo divertito gli altri blogger e siamo stati assieme in due giorni intensi. Assia guardava i bimbi suoi e Chiara, avrebbe corso volentieri, magari non 42 km, alla Running è arrivata prima lei di Ale..

Forse è retorica, è un pò farsela addosso, ma è stato proprio un bel gruppo, una bella gita venuta fuori per caso ma riuscitissima. Nelle pagelle personali do un 10 a tutti, ad Ezio per essersi messo in discussione dopo la prova di Roma, a Marco per il suo sarcasmo che trovo simile al mio, a Mauro Aconcagua per tutte le avventure che ha fatto e che custodisce gelosamente..fatevele raccontare, alla incredibile simpatia del Minnucci..a Ca sei dei nostri, vedi che puoi fare.., alla sicurezza di Ugo e il disincanto di Jackie, al grillo camper di Assia e Ale con la loro prole che ricorda molto la mia. Per parlare poi di Regina e del suo ormai incontrollabile entusiasmo orange assieme al fratelo e alla cognata. E che dire di Andrea e Sharon che hanno fatto i turisti, gli atleti, i dispersi, i posteggiatori e tanto altro in questi due giorni?


Ma senza offesa per nessuno, il momento che mi ha emozionato di più è stato quando dopo la gara in giro per gli stand ho intravisto la maglia della running evolution indossata da Monica, erano tutti ripartiti, ma lei si era rimessa la nostra maglia per ricordarci che siamo una famiglia, che ogni giorno dentro la nostra casa entrano altri amici e che dobbiamo avere la gioia ed il rispetto nell'accoglierli. Nel nostro nome è insita la missione dell'evoluzione, niente dopo di noi sarà come prima, senza megalomania nè superbia, abbiamo un destino cucito sulle maglie e dobbiamo incontrarlo. Buona strada a tutti popolo orange, che il vento sia con noi.

lunedì 28 aprile 2008

Maratona di Padova..operazione "il santo" conclusa!












Questa mattina alle 6e 40 si presentava così Padova, il santo, così chiamano la cattedrale di S.Antonio e Prato della Valle erano deserte ma riecheggiavano ancora le voci di tutti noi che abbiamo pascolato per due giorni in cerca di amici, foto, acqua, pasta, pettorali, souvenirs e ex voto a cui attaccarsi. E' stata una bellissima esperienza sotto molteplici aspetti, per la decisione di farla a sole 6 settimane dalla maratona di Roma, all'organizzazione di tutto per una dozzina di persone, alla compagnia orange, agli amici bloggers e alla gara stessa. mi sembra quindi doveroso dividere questa avventura in almeno tre post, in questo vorrei parlare solo della gara, nel prossimo degli orange a Padova e in un terzo di Monica, Bibe e degli altri amici che ogni giorno bloggano storie simili sulla corsa.
Sono arrivato a questa gara con la voglia di scendere sotto le quattro ore ma sopratutto con la voglia di non soffrire sopratutto di crampi come a Roma, di arrivare correndo e di aver voglia di dire "a quando la prossima?". Gli ultimi allenamenti erano stati un pò bloccati da quella specie di influenza che mi aveva rallentato, poi il venerdì prima abbiamo onorato Frascati e poi siamo partiti. Ma in verità fisicamente non stavo proprio male, ero abbastanza riposato, solo il caldo poteva essere il limite. E così è stato, parto piano con Ezio, Mauro e Andrea ma dopo poco mi si sfilano in avanti e li lascio andare, il proposito di portare Ezio a 5'10 svanisce subito, ma vedendolo accompagnato dagli altri mi ricuoro di non averlo subito abbandonato. Corro comunque a 5'20 e dopo 5 km riprendo Monica che era partita avanti, mi chiama lei, io manco la vedo tanto che sono già in trance, mi metto con lei e corriamo assieme fino al km 25. Il ritmo è 5'40, è il suo ritmo, per me è più lento ma date le condizioni del caldo penso a correre per fare 4h.
A ogni ristoro bevo acqua e gatorade e prima del ristoro prendo le pastiglie di enervit, faccio pure degli esercizi di stretching per i polpacci in prevenzione e poi riprendo ad un passo più veloce fino a riprendere Monica. Dopo il 25 parto, la saluto e vado avanti e faccio dei km a 5'10 , corro bene, mi sento in rimonta, sorpasso e sento che arriverò comunque. In mezzo ai paesi c'è un gran tifo, tutti ti salutano, ma in mezzo alla campagna ad un certi punto arriva la noia, ma sopratutto la mancanza d'ombra ad un certo punto mi fa calare le forze. Arrivo al km 35 e riprendo Andrea che aveva dato troppo, lo incito a camminare con me ma lui vuole ripartire, io cammino, quasi barcollo..ma non mollo..cammino e mi raggiunge Monica, anche lei sta calando ma comunque regge e se ne va. Cammino quasi quattro kilometri in tutto e provo due volte a ricorrere tra il km 36 e 37 ma non ci riesco ancora, decido di aspettare lo spugnaggio intorno al km 38, finalmente arriva, passo sotto alla doccia, prendo una spugna e sento che posso ricorrere. Parto e mi rimetto a correre intorno ai 5'20, non potrà ormai fermarmi niente, al km 40 riprendo Andrea che ricammina ma questa volta lo lascio lì, lo avevo avvisato ma la gara è gara, scherzo ovviamente , è stato bravissimo, ha preparato una maratona in 20 giorni, cosa dirgli? Entro nel centro di Padova e piango pensando che ce l'ho fatta, Prato della Valle è lì dietro l'angolo, taglio il traguardo e Sharon e Regina mi accolgono sull'arrivo. Torno ai camper e vedo tutti stravolti ma comunque contenti, Jackie su tutti con 3h10, vado a memoria, Ale con 3h25, Ugo con 3h15, Marco 3h47, ottimo Mauro con 3h37, Ezio 4h04 e Regina che non è partita assieme a Carlo per fare invece un a trentina di kilometri comunque. Che dire, ho finito correndo forte gli ultimi 4 km, non ho avuto un filo di crampo, non mi sono migliorato come tempo ma con tutte queste belle emozioni ho sicuramente migliorato me stesso. A presto con il post sugli orange a Padova.
P.s. ..ho fatto 4h25 peggior tempo delle tre maratone concluse, ma sicuramente è quella che ho corso meglio..a quando la prossima?



venerdì 25 aprile 2008

Frascati..tra le rovine di Tuscolo.


Raccontare la gara di oggi vuol dire partecipare ad una lezione di storia, la storia con la S maiuscola, quella che ti insegnavano a scuola e avevi solo che da spalancare la bocca. Domenica correrò una maratona ma non ho voluto mancare insieme a Regina, Ugo, Jackie, Ezio e Mauro, abbiamo dato dimostrazione di attaccamento alla squadra e siamo dispiaciuti per un primo posto perso d'un soffio ma siamo contenti per la gita tra le rovine.

Qui si ergeva la civiltà, qui venivano i romani nell'antichità a trovare la frescura nelle estati assolate, correre qui vuol dire entrare nella storia, in punta di piedi per non disturbare le antichità che riposano da millenni. E' suggestivo correre qui e attraversare le ville attorniati da amici compaesani, una parola per tutti e tutti con il sorriso a risponderti, simpaticamente mi sembravano tutti dei custodi del museo che ti indicavano la strada e ti facevano capire di usare delicatezza per non rovinare quell'incanto di patrimonio artistico e naturale che va salvaguardato. Ho corso parecchi kilometri con Tonino del millepiedi ladispoli e gli ho fatto vedere il panorama da villa aldobrandini e la bellezza del bosco di villa tuscolana. E' stata una passeggiata di salute, che mi ha fatto ancor di più capire la mia fortuna di essere capitato qui e di poter fare il turista a casa mia, di poter godere nel vedere tutte queste vestigia del mondo antico e di poterne assaporare l'essenza come se l'avessi pure vissuta io.

Grazie quindi agli amici /o cugini tuscolani per questo bel regalo e grazie a tutti gli orange che hanno riempito le strade portando colore e simpatia e se siamo antipatici a qualcuno..peggio per loro..

Infine grazie a nonno cesare, sempre presente in villa a tifare running e a dispensare risate per tutti, oggi 25 aprile lo dedico a lui e a tutti coloro che dalla guerra hanno avuto solo dolori e lutti e non campagne politiche da sfruttare.

Nel pomeriggio pranzo al sacco con franco sanchez, franco giacco, ezio, angelo, glauco, mauro,fausto e teresa , e famiglie ci siamo stradivertiti e stramangiato tutto.


Domani parto per padova, sarà un successo comunque vada, ci vediamo lunedì, in bocca al lupo a tutti e pensatemi..

mercoledì 23 aprile 2008

12 km di speranza.


Ieri sono riuscito a ricorrere, sono andato in villa ad ora di pranzo e mi sono messo a correre senza obbiettivo, volevo solo correre per vedere come stavo, mi sento ancora convalescente ma le gambe si sente che sono riposate, ho corso alla fine 12 km aiutato da Roberto , abbiamo parlato della gara di Frascati di venerdì prossimo e di tante altre cose. Inevitabilmente abbiamo parlato anche dei rapporti tra le nostre società e abbiamo convenuto che un rapporto più amichevole non guasterebbe, siamo in tanti che ci conosciamo e che corriamo in settimana assieme. L'imperativo dovrebbe essere collaborazione, questo non significa che dobbiamo unire le nostre attività, ma che magari si potrebbe almeno creare un clima più disteso e non pensare sempre che un gesto dell'altro sia pensato e voluto solo per dare fastidio a noi. Le questioni di principio non portano a nulla, sono cresciuto nella permalosità e nelle questioni di principio, sono passato per rompipalle e alla fine ho concluso che il mio atteggiamento doveva cambiare. Mi irrigidivo troppo nei rapporti e non riuscivo a vivermeli per quello che veramente valevano. Essere dirigente di un qualcosa vuol dire essere responsabile del buon andamento della gestione interna ed esterna di quel qualcosa, occorre essere malleabili e pensare sempre di riuscire a far contento il maggior numero di persone. Bisogna evitare i personalismi che creano antipatie e basta, bisogna risolvere continuamente problemi, cercare di dissipare le nubi avvistandole in anticipo, è un gran lavoro, a volte oscuro ma che appassiona e dà soddisfazioni. Ed infine bisognerebbe avere la capacità di alzare la testa e vedere che siamo in mezzo ad un mondo vasto, oltre i nostri colori ci sono milioni di altri che vivono e si divertono come noi, allargare i confini vuol dire crescere, imparare e non precludersi validi motivi per esperienze nuove. A Padova incontrerò degli amici conosciuti grazie a questo blog, getterò le basi per qualcosa di divertente che ci leghi e ci faccia vivere un esperienza nuova.

12 km di speranza, di correre a Padova, di respirare un aria serena a Frascati e di far crescere il mio blog.

lunedì 21 aprile 2008

In ricordo di Salvatore.

Come sapete, giorni fa un podista nella provincia di napoli è morto a causa di un incidente , è stato travolto da un auto pirata e la sua corsa è finita lì sull'asfalto che lo ha accompagnato in tanti anni di corsa. Era un mio collega della sede di napoli, avevamo partecipato assieme a questa gara in calabria nel 2003, lui ha il pettorale 13, ci siamo conosciuti e abbiamo passato delle giornate insieme anche se l'amicizia è finita lì in quel villaggio. Era stata una gara organizzata tra le televisioni europee e abbiamo fatto una settimana di ferie in questo bel villagio di le castella, c'erano tanti amici tra cui tommaso di milano e poi laura fogli e davide cassani, andrea di napoili e paolo di roma. Pensare di avere passato delle giornate così belle assieme ad una persona che ha fatto una fine così assurda mi intristisce , mi leva un pò di voglia di combattere, arriva qualcuno e ti leva di torno senza chiederti il permesso. Vorrei però dedicare a lui la mia gara di padova, vorrei ritrovare un pò di forma fisica, vorrei che i malanni mi passassero e che domenica veda il traguardo di padova anche camminando come a roma, mi piacerebbe portare salvatore con me in questi 42 km. La maratona di napoli di domenica l'hanno dedicata a lui, io potrei dedicargli la mia fatica in nome di un amicizia durata lo spazio di una vacanza.

domenica 20 aprile 2008

Cooperazione:fermo al palo!

Al di là di questo malessere che non mi lascia, quella sensazione di stanchezza che non mi fa correre al meglio, questa mattina non ne avevo proprio voglia di correre, ma già lo avevo deciso ieri sera. Sono andato a cena da amici e mi sono divertito un sacco, amici lontani dalla corsa anche se Giuliano vanta un 7 metri e rotti nel lungo e qualche medaglia di bronzo ai campionati italiano giovanili. Già ieri sera sapevo che non avrei corso, la testa mi dice che nella jella di essere mezzo influenzato ho pure la fortuna di potermi riposare e quindi ne ho approfittato.

Arrivo a Colli Aniene con Franco Giacco e troviamo Franco Gizzi, del pres manco l'ombra, perso nelle borgate romane con Lady e Gazebo. Mi metto al tavolo e distribuisco i pettorali, meticolosamente trascrivo i paganti e conto le palanche, 42 pettorali, sembrava routine, l'anno scorso già erano tanti mentre ora è ordinaria amministrazione. E' pure l'occasione per fare un ripasso deglia mici che corrono con noi da quest'anno, un modo elegante per scoprire i loro nomi, ma ora l'ho detto.

Oggi non mi manca la gara, vedo passare tutti e li incito,guardo la gara assieme ad Alessio, infortunato ma presente a tifare Running e a Dario anchorman del tg2, vittima di una contrattura al polpaccio proprio alla partenza.

Da domani provo a ricorrere, forse.. poi venerdì andremo a Pomezia o forse a Frascati, ancora dobbiamo capire bene se dare le soddisfazioni o se prendercele, la cattiveria non paga mai , ricordatevelo bene. Mi avvicino al 200 post e vediamo se sarà quello di Padova, dove incontrerò gli amici blogger a cui farò l'invito di incontrarci tutti a Colonna per la gara organizzata da noi, siamo la Running Evolution e nel nome c'è il nostro destino!!

giovedì 17 aprile 2008

Karno tra noi!!...col pensiero..


Le giornate iniziano così e così tra un affanno e l'altro, gli impegni scandiscono il passaggio del nostro tempo tra uno stato d'umore e l'altro e alla fine della giornata si tirano le somme. Corsa di oggi da buttare, sono ancora influenzato, ho dolori vari e spossatezza, ho fatto solo 45' di lenta e mi sembrava di fare la 100 km. Ormai ci siamo, non mi interessa più fare altro che partire per Padova, una bella gita assieme a meravigliosi amici. E poi in giro per Roma con Betta e Fede per una visita alla bimba, niente di particolare ma la dimostrazione che questi figli vanno seguiti e la constatazione mia e di Betta che noi questa fortuna non l'abbiamo avuta. Non si farà mai abbastanza per questi figli, ma sapere di interessarsi a loro è fonte di emozione e di speranza, non trascurate mai chi vi sta accanto, basta poco per risolvere anche le più piccole stupidate e con lei di questo si tratta, lo dico per non allarmarvi, state tranquilli. E poi il rientro alla base con al riunione in sede ed il clima solito di risate e di stare bene, tutto rientrato con il mitomane Mauro, le sue provocazioni a volte creano scompiglio ma sicuramente ravvivano le discussioni e a noi serve sentirci vivi. Ed infine la svolta, il colpo di scena dell'artista, il genio che scende tra noi e si manifesta, ragazzi..è ufficiale Nando Karno verrà con noi a Padova!!!!
Si, ma con il pensiero!lui ha vissuto circa 8 anni lì a Padova e ha lasciato un sacco di bei ricordi, sarebbe voluto venire volentieri ma ci ha benedetto nella nostra missione, porteremo le sue cesoie della vigna a S.Antonio per farle benedire.

mercoledì 16 aprile 2008

Tu..si na malatiaaaa!!


Cantava così Peppino di Capri, la dedicava a me,sono una malattia ambulante, gira che ti rigira ho sempre qualcosa addosso. Sono anni che non ho la febbre, non conosco la dottoressa che mi dovrebbe curare da quando è andato in pensione il dottore precedente, ma qualcosina mi deve sempre arrivare. Sta girando un influenza con mal di gola, naso tappato e mal d'ossa, eccola, me la sento addosso e non lo dico per farmi compatire, solo come dato di fatto.


Ieri ho corso ben mezz'ora, mi sento stanco come aver fatto una maratona al giorno e non so che sarà di me in questi giorni. Sicuramente a Padova partirò e arriverò alla fina, speriamo che questo stop sia solo bene augurante e che mi faccia recuperare le fatiche, certo se si protrae può essere deleterio, ma non abbattiamoci.


Navighiamo a vista, l'importante è non perdere la bussola!!

domenica 13 aprile 2008

Un Brillo..brillante!!

Evviva gli sposi..hic!! Bacioooo baciooo ..hic!!
Ieri ho fatto una maratona di alcolici, dal prosecco al vino bianco e rosso, allo spumante bianco e rosso, ho solo evitato la grappa, mi sembrava sinceramente troppo. Per non parlare del mangiare,tutto buono e squisito, grazie Francy e Ale, auguri di tante belle cose, sarà una vita piena di soddisfazioni ma ricordatevi che bisognerà lavorare ogni giorno per tenere in alto un matrimonio che ogni giorno possa essere uguale a quello di ieri.
Questo il pranzo, la cena invece l'ho passata da Regina pe ririfinire i dettagli di Padova, e giù altro vino!!! Questa mattina ho dato buca ad Ezio,ero troppo cotto per alzarmi presto e così ci siamo alzati tutti e 5 alle 11..
Breve ricognizione psicofisica e decido di provare ad andare, vado a tor vergata e ancora ubriaco, parto già allegro in modo da schiantare subito e fermarmi presto. Invece reggo e considerato pure che fa caldo, non va proprio male. Dovrei fare 15-18 km di medio ma so già che è un sogno, continuo a correre bene e faccio il primo giro di 3700m in 18'40, il secondo in 17'31 ed il terzo in 16'41. Alla fine ne è uscito un bel progressivo di quasi 12 km a 4'45 di media, nulla di eccezionale ma date le condizioni psicofisiche..E poi non mi sento al massimo, ho ancora dei postumi di malessere generale e quindi non posso che essere contento!!
Mi tengo per fare bene la ripetuta test di mercoledì o giovedì in cui dovrò fare il famoso 5000,4000,3000,2000,1000 e 400 finale. Sarà come correre un amezza maratona con il recupero di lenta e vediamo cosa esce fuori.
Buona domenica a tutti..hic!!!...hic!!!

sabato 12 aprile 2008

Un terremoto di buon auspicio.


Era dal 27 febbraio che non avevo un pò di calo fisico, con una maratona in mezzo e tanti allenamenti ci posso pure stare. Mi sento un pò strano, qualcosa di intestinale gira, oggi ho il matrimonio di una cugina e non posso stare a tavola a guardare!. Speriamo che domattina sia passato tutto perchè devo fare un bel medio.

Ieri ho corso male, ero affaticato ma più che altro risentivo di questo malessere generale, dovevo fare delle variazioni, 1km forte e 1 piano, ma dopo due mi sono fermato. Ho fatto allora degli esercizi di potenziamento per i piedi e caviglie e basta.

Questa mattina mi sono svegliato con una bella scossa di terremoto ai castelli, sono saltato su e corso a vedere cos'era successo, niente, solo una gran paura.

Fosse un presagio per uno sconvolgimento in positivo delle mie prestazioni future?

mercoledì 9 aprile 2008

A gentile richiesta.


Ad Ugo serve un bell'orologione per capire quanti giorni mancano alla 100 km, eccolo accontentato, un bel countdown al Passatore, a ricordargli quello che gli resta prima di passare lui sotto le forche caudine dello sforzo immane. Stai tranquillo caro Ugo che per qualche kilometro ti gioverai della mia presenza, ti accompagnerò nei kilometri in discesa e nelle soste in trattoria.




Oggi ho corso solo mezzora di lenta lenta, le gambe sono stanche ma non ho dolori acuti, solo una stanchezza generale che indica l'intensità degli allenamenti di questi giorni, domani riposo e poi riprendiamo la marcia di avvicinamento a Padova.


ps volevo dire a nuora, così suocera intenda, che bisognerebbe essere più orgogliosi di far parte di questo gruppo, di partecipare di più e di cercare di capire che lo sforzo che si fa per tenere in piedi tutta la baracca è anche frutto di sacrifici e di tempo rubato alla famiglia e ad altri interessi.

Stare nella running è una scelta, aggrapparsi ogni volta a cavilli vuol dire soffrire di un pò di invidia nel non saper portare avanti le proprie idee , stare ai margini e poi pretendere di avere solo diritti mi pare un pò troppo. A fine anno ci si può pure salutare con una bella stretta di mano, ormai siamo oltre 120 e i figuranti non ci servono..grazie, mi sono sfogato!!

martedì 8 aprile 2008

400m stile libero..


Meno male che è primavera!! Piove e fa freddo, non si capisce niente, pensavamo di essere entrati nella bella stagione e ancora pare di essere a novembre. Dovremmo un pò abituarci al caldo per essere pronti all 'eventuale sole di Padova , ma non ci si riesce a correre con il sole, non c'è!!
Oggi ripetute sui 400 con Ezio, Maestro One da Parigi ci ha inviato via sms gli allenamenti di queste due settimane e così oggi abbiamo fatto 10x400 con un tempaccio malefico a tor vergata.
Per fare i quattrocento c'è un percorso segnato in leggera salita in un senso e ovviamente in leggera discesa nell'altro, e sempre ovviamente il vento era opposto in salita e a favore in discesa, quindi i tempi erano di circa 4 secondi differenti a seconda del verso. Quando avevo fatto i 500 qui la differenza era di due secondi e oggi con il vento salivano a quattro, tutto sotto controllo con il mio giampin, cronometro satellitare di nuova generazione.
Dovevamo recuperare 1 minuto e mezzo, ma vista la difficoltà nel correre nell'acqua e nel vento e le gambe ancora intasate dal lungo di domenica ci siamo concessi 10 secondi in più di recupero, ma la sensazione era che fossero giusti. Insomma, alla fine è uscito un buon allenamento e sopratutto la consapevolezza che la capoccia è determinata a voler raggiungere l'obbiettivo di Padova. Ezio pure ha fatto un bell'allenamento, lui difficilmente fa queste ripetute e quindi le soffre un pò, invece ha retto bene e questo è di buon auspicio. Oggi mi ha scritto Mauro Roscioli aggregandosi a Padova, siamo arrivati a quota undici, ma penso che saliremo ancora, aspetto i parigini che stanno atterrando in questo momento..

Ps..la foto è di Connemara, l'ha fatta Monica domenica scorsa, il tempo è come quello di oggi a tor vergata, potete leggere il suo simpatico racconto della sua gara sul suo blog..
http://pensieridicorsa.blogspot.com/

I tempi del mio giampin sui 400

1'29 1'23 1'29 1'25 1'29 1'22 1'28 1'22 1'28 1'20

domenica 6 aprile 2008

E' partita l'operazione Padova!


Che giornata oggi! L'ultimo lungo prima di Padova e poi incollato ad internet a cercare di capire come sono andati i nostri maratoneti a Parigi e poi la mezza di Frosinone, il Vivaro e Vivicittà.
E poi sul sito di Connemara per sapere di Monica, 1h58 bp su una mezza come questa piena di salite e Simone,altro amico italiano che vive a Dublino vincitore della maratona con un formidabile 2h47.
Complimenti a Jackie 3h10 , Teresa 3h33 e Fulvia 3h56, ottimi tempi per tutte, mentre di Antonella ancora non si sa niente, il sito della Paris Marathon è paralizzato!!
Bravi pure i maschietti sopratutto un applauso a ortodoc Marco 3h30 e Franco Roberto e Aldo.
Parte quindi da domani l'operazione Padova, comincerò a contattare tutti e a organizzare questo altro evento by Running Evolution. Spero di arrivare a 10 orange, sarebbe un successo per una maratona organizzata così al volo.
Questa mattina con Ezio ho fatto 28 km di lungo a tor vergata e zone limitrofe, abbiamo corso a 5' interpretando l'allenamento come voleva Ugo e cioè facendo 24 km di corsa lunga svelta, abbiamo raggiunto punte di 4'40 e poi gli ultimi 4 km in souplesse cercando di recuperare bene.
Le gambe girano e sento di avere un pò più di forza rispetto all'ultimo lungo e le gambe non mi fanno male, i crampi non esistono, insomma tutto bene, vedremo.
Ora aspetto notizie di Ugo per una tabella di 3 settimane che mi porti a Padova per riuscire a far crollare questo benedetto muro delle 4 ore..chissà!!

venerdì 4 aprile 2008

Tor Vergata verde d'Irlanda.

Non prendetemi in giro, ma oggi il prato di Tor Vergata sembrava Irlanda, a parte il cielo plumbeo, il verde dei prati era proprio acceso e pieno di fiori gialli e bianchi. Non c'era un anima e
un vento forte soffiava da più direzioni. Ho corso da solo anche se aspettavo compagnia che non è mai arrivata, ma non è un problema, il boss mi teneva compagnia e mi sono molto divertito.
La mia amica Monica domani parte per Connemara, vedi foto, per fare la mezza, in bocca al lupo a lei e un augurio a me di essere lì il prossimo anno. Cresce dentro di me la voglia di uscire fuori dalle porte di Roma e di approfittare delle gare per muovermi un pò e conoscere amici nuovi, aprire gli occhi verso nuovi posti. Tutto compatibilmente con i soldi e la famiglia, vorrei sempre portarli con me ma ancora sono troppo piccoli per poter essere indipendenti e farti gustare la gita in gruppo. Ho fatto mezzora di lenta preceduta da un pò di riscaldamento e da esercizi per i piedi , un pò di balzelli e andature. Devo rinforzare queste gambe , devo affrontare una maratona e voglio arrivarci più forte e allenato di quella di Roma.Ora resta il lungo di domenica, oggi ero veramente stanco e sono contento perchè così domani mi riposo bene e domenica torno a essere su di giri per fare un bell'allenamento.
Un saluto a tutti i miei amici che adesso sono a Parigi per la maratona, divertitevi e non pensate troppo alla gara, la ville lumiere merita una bella gita e i 42 km sono un dettaglio..o quasi!!

giovedì 3 aprile 2008

Variazioni con brio.


Era tutto un Pesce d'Aprile!!

Molti ci sono cascati e si sono preoccupati per la mia salute, a loro va un simpatico grazie per essere stati allo scherzo ed un grazie per la loro affettuosità!


Ma l'allenamento di martedì è stato veramente come vi ho raccontato, tutta salita fino a San Silvestro e quasi due ore di corsa. Mi dispiace pure di aver nascosto un pò con il pesce d'aprile il racconto di Monica di Dublino, ma visto che domenica farà la mezza a Connemara, con piacere pubblicherò il suo racconto di questa gara che mi sta stuzzicando sempre di più. Il prossimo anno ci sarà il 22 marzo come la maratona di Roma, ma Roma già l'ho corsa quindi..


Oggi erano previste le variazioni classiche dopo le salite, 20' di lenta e poi 20x40 sec con recupero di 1'20, la settimana scorsa avevo faticato dal 14 fino alla fine e la media a kilometri tra alleungo e recupero era intorno ai 4'45.

Oggi ho iniziato subito a 5' nel riscaldamento e ho fatto i 4 km di lenta sotto i 5', poi sono partito per le variazioni e ho sempre controllato la stanchezza,nonostante le salite correvo bene e recuperavo velocemente. Non ho avuto crisi dopo la metà e alla fine per chiudere il kilometro numero 13 ho fatto addirittura il 21esimo allungo.

Ma quello che conta è che il ritmo dai 4'45 della settimana scorsa è sceso a 4'32 di oggi, dieci secondi di meno sono tanti tenendo conto anche del periodo di allenamenti duri che sto sostenendo. Domenica ci aspetta il lungo a me ed Ezio in vista di Padova, niente sconti come dice Ugo e le somme si tirano il 27 a Padova..giorno di paga..speriamo!!

martedì 1 aprile 2008

Addio Padova!!

Addio Padova!!

Una brutta slogatura rimediata alla fine dell'allenamento non mi permetterà di essere presente alla Maratona di Padova. E dire che avevo preso in giro Fausto con la sua caduta di domenica a Ciampino, mi si è ritorto tutto contro.
Dovevo fare la salita di Tuscolo e con Mauro Serpe e Stefano Pachino ci siamo visti in villa, dopo un giro saliamo su per Tuscolo passando da sterrati vari e arriviamo a San Silvestro dopo un ora di salita, sto bene, anche se a volte devo camminare perchè la salita è troppo ripida e le gambe sono affaticate dai lavori della settimana scorsa.
Ritorniamo verso Tuscolo e scendiamo dall'altra parte verso Grottaferrata e lì sul lastricato della strada romana scivolo e mi si gira la caviglia!!
Sembra una cosa da niente, ma con tutta la discesa che mi aspetta il male diventa sempre più pesante, passiamo da Villa Rasponi e torniamo in villa dopo 1h55.
Mi fa troppo male e Mauro mi consiglia di andare al pronto soccorso, mi vedono e dicono che è una slogatura, niente di rotto, mi fanno una lastra e mi mandano a casa bendato ma purtoppo con la sentenza di stare 14gg a riposo..e adesso?
Ugo dice che dopo 3 gg posso correre ma il dolore del momento mi fa solo imprecare..staremo a vedere..domani vi dirò qualcosa di più..porca zozza!!

Cielo d'Irlanda.



Monica vive aDublino , corre ormai da qualche anno, ha iniziato così per mettersi in gioco decidendo di correre la maratona di Londra nel 2006, ora sta preparando la maratona di Padova del 27 Aprile e ci incontreremo con lei ed altri amici che hanno blog sparsi per l'Italia.

Con questo post vorrei iniziare una specie di scambio di racconti con amici del web, pubblicare sul proprio blog il racconto di persone lontane ma che vivono la corsa nel nostro stesso modo.

Mi sembra una maniera simpatica per allargare i nostri confini, vedere come è vissuta la corsa in altri posti, dove e come ci si allena, e quali sono le cose che accomunano.

Il blog di Monica lo trovate linkato nei miei blog preferiti, visitatelo e buona lettura.




"Domenica 30 Marzo 2008.

Non ho molta energia per postare, ma eccomi qui lo stesso a condividere con voi la mia settimana di allenamenti.qualche uscita buona, altre difficili, ma la mie mente era intenta e concentrata sul lungo di oggi: 35km. ero molto contenta perche' avevo finalmente trovato un amico che voleva correre ai miei ritmi e che mi avrebbe raggiunto dopo circa 15km per poi finire con me. inoltre simone mi aveva dato un gel da provare in previsione della maratona...ne avevo usato uno una volta tanto tempo fa e mi aveva fatto davvero schifo e non avevo piu' voluto provare. pero' ho pensato che poteva darmi una piccola spinta in piu' e quindi mi sono detta provo, tutt'al piu' lo sssschputo!!

Piccolo inconveniente stamattina...per la verita' piu' di uno. mi sveglio alle 8 faccio colazione, partenza prevista alle 10.30, liam mi avrebbe raggiunto a phoenix park alle 12. ma mentre sto facendo colazione mi rendo conto che merda non avevo spostato le famose lancette...poi il cell le lancette non ce le ha ...ma va bene. liam e' disposto a venire un po' dopo ma l'uscita e' ulteriormente rimandata dal garmin scarico....ECCCHEPALLE! penso!cmq esco.


Senza soldi e senza musica perche' poi avro' compagnia...al mio appuntamento arrivo qualche minuto in ritardo perche' per strada mi fermo ad un pud fuori dalle mura del parco...ma non per una birra!!!...ma che andate a pensare, mi sento offesa quasi quasi :-) ..insomma, ecco, eem, vabbe' dovevo fare la pipi'! ci metto un casino slaccia sistema allaccia....arrivo all'appuntamento liam non c'e', faccio un giro nei parcheggi, lo chiamo al cell, perdo un casino di tempo, mi rimetto a correre nelle vicinanze lo richiamo e lo richiamo. NIENTE!!! il furbo era li, a correre, mi cercava, andava dietro a tutte le donne con le giacche gialle, quasi quasi lo arrestano per molestie, ma il cell portaselo dietro no eh?!


Riprendo a correre, penso che se ne sia andato.dopo 2 ore di corsa prendo il gel...mi devo fermare di nuovo perche' la bottiglietta nel marsupio non e' proprio comoda da prendere in corsa. il gel non fa poi cosi' schifo ma ha ben 470 calorie! elamadonnachesagerati! vado avanti, il passo e' giusto, riesco ad aumentare un po' poi rallento poi sento che il gel fa effetto...le gambe fanno male ma non e' insopportabile come al solito. decido di finire la corsa nel parco e fare i 3km per tornare a casa a piedi...non me la sento di affrontare le due salite che devo fare di solito.35km fatti! 3h31' media di 6'03 ma so che in corsa sono andata meglio di cosi'....mi va bene. questo e' il mio lungo PIU' LUNGO!!


Avevo fatto massimo 32km in allenamento! mentre torno a casa a passo ho una sete della madonna, l'acqua e' finita e non ho soldi. entro in un pub di nuovo e mi faccio riempire la bottiglietta di acqua e il tipo al bancone lo fa senza problemi e gentilmente mette anche un po' di ghiaccio.la giornata era splendida davvero oggi, ma dopo la doccia ha iniziato a grandinare :-) il famoso cielo d'irlanda colpisce ancora!!


settimana 12:

uscite: 4 su 5

km fatti: 70

calorie bruciate: 4,500

ore di corsa: 6h40'

uscite positive: 2

uscite negative: 2

pub visitati: 2

amici dispersi: 1


EDIT: ah...vi do gli splitssssss

1) 5km - 5'54

2) 5km - 5'56

3) 5km - 6'29 (pausa pipipipi)

4) 5km - 6'26 (pausa ricerche amici)

5) 5km - 5'47

6) 5km - 6' (vabbe'...un po' stanca)

7) 5km - 5'45 yay babe!!! I'm on fire!! "