giovedì 31 gennaio 2008

SONO ARRIVATE !!!!!


Signore e signori, direttamente dallo Nike Store di..udite udite..NEW YORK.. le scarpe nuove con cui correre la Maratona di Roma sono arrivate !
Sono sbarcate all'aeroporto di Fiumicino questa mattina portate da Andrea e Ivana, reduci dal viaggio di nozze..ancora auguri..,e consegnatemi in Piazza San Pietro a Frascati intorno alle ore 13.00. Mancava ancora il dettaglio delle scarpe per ufficializzare la mia partecipazione alla prossima Maratona di Roma, ora anche questo obbiettivo è stato raggiunto e adesso bisogna solo che..correre!
Ormai siamo abituati al consumismo sfrenato, al mondo globale e quindi un paio di scarpe acquistate a New York non fanno cronaca, ma non per me. Ero un ragazzino quando vedevo le magliette Nike solo in tv e mi sembrava un mito, un indumento solo per campioni, in Italia non era ancora arrivata. Poi verso il 1983 le prime tshirt color jersey con il baffo Nike e basta..un mito!!
Il giorno che riuscii a comperarla mi sembrava di essere diventato un campione,non me la levavo mai e la trattavo come una reliquia, pure il cotone mi sembrava di qualità superiore. Ecco perchè avere ora queste scarpe per me vuol dire molto, arrivano da New York e per me sono già un mito.
Oggi ho corso solo 9 km in progressione da 5' a 4'30, volevo correre di più ma ..dovevo correre al bagno e così ho chiuso prima la corsa ma tanto domani rivado.


mercoledì 30 gennaio 2008

Passata la merla..

Passati i giorni della merla si avvicina primavera. La brina che ci ha accolto all'alba di domenica a Nepi dovrebbe finire, le giornate si allungano e nel pomeriggio il tepore dell'aria torna ad essere gradevole , facendo tornare la voglia di correre senza il disturbo del freddo. Dovendo preparare una maratona, oddio mi sembra ancora strano, il fatto di poter correre con temperature più miti dovrebbe essere un problema in meno, dovrebbe farti scendere in strada consapevole di terminare l'allenamento senza avere quel fastidio tipico della giornata fredda.

Ieri era una giornata tiepida, anzi per qualcuno addirittura calda, sono andato a correre a tor vergata dopo pranzo con Fabiana e Alessandro, loro in maniche corte, io un pò più coperto per evitare ritorni di mal di gola. Il pratone è già verde brillante, pronto alle nostre scorazzate in lungo e largo, fa venire la voglia di correre ore ed ore, è sempre uno spettacolo. Abbiamo corso un pò più di un ora e forse ho convinto la ragazza a correre la mezza di fiumicino, ha sempre paura di non essere pronta, ma non si può essere sempre al top. L'importante è passare una domenica in compagnia degli amici e di fare la corsa che in quel momento ci si può permettere, mica c'è un prosciutto ogni domenica!

Attenzione ad Alessandro, dato per sfaticato da Fabiana, ha corso invece più di noi, rallentando il ritmo è arrivato a fare tranquillamente 1 ora e un quarto..qua bisogna guardarsi da tutti. Chiunque sfiora il mondo orange si carica e scopre talenti nascosti al proprio interno..passa dal sedentario al maratoneta in un lampo.

Ora sono un pò spaesato per gli allenamenti infrasettimanali, non vorrei pensare solo ai lunghi e rimanere con pochi kilometri durante la settimana..ugo aiutami tu!!!

domenica 27 gennaio 2008

Ancora grazie!

L'avevo promesso, correre la tre comuni con Mario per ringraziare tutti dell'affetto dimostrato in questi giorni, dare un significato diverso alla corsa ed allo stare in questo gruppo. Ancora oggi ho avuto attorno dimostrazioni di generosità e benevolenza che mi hanno commosso, come pure ho capito chi mi ha salutato senza ricordarmi nulla. Anche questi gesti sono carichi di umanità ed il pudore dei propri sentimenti resta sempre un valore da custodire gelosamente.

Ventidue km e 400 metri pensando a tante cose, ma già con la testa alla maratona, a cercare di capire la propria condizione fisica e se le motivazioni sono forti. Sono arrivato tranquillo, avrei sicuramente fatto altri km e quindi la tenuta c'è, imbroccando dei lunghi senza intoppi, la maratona è alla mia portata.

Infine voglio fare un ulteriore elogio a tutti gli orange per le prestazioni cronometriche di tutti che sono sempre in miglioramento testimoniando come il fatto di essere un gruppo allegro e motivato porti al miglioramento del singolo. E poi allo spirito di gruppo che è sempre più forte e che fa integrare i nuovi arrivati facendoli sentire alla gara successiva come dei veterani .

sabato 26 gennaio 2008

La fortuna di saper cambiare idea.



L'anno scorso giravo per Roma in bicicletta mentre i maratoneti si ammazzavano per portare a casa sudore e dolore. Mi sono divertito a fare foto, alcune rimaste negli album della Running, ho incitato tutti e incontrato amici, un mondo vicino ma così lontano per me.

Hai ragione Ezio, era mezza festa senza me, l'unica maratona conclusa a Latina eravamo insieme ed è stata indimenticabile, nata così per gioco il giorno del black-out di tutta Italia e portata a casa sotto la neve. Poi un tentativo a Roma 2004 con il ritiro e poi ho detto basta, ma sempre con l'idea di tornare prima o poi.

Qualcuno ha scritto che le donne sanno convincere, questa è una sacrosanta verità ma in questo caso le motivazioni sono più profonde, vanno cercate nel dare risposte a domande che ci si fa in momenti particolari dell'esistenza e dove non si capisce perchè la sofferenza non possa essere debellata e che alla fine correre quattro ore non sarà mai come dei dolori che una malattia ti mette addosso o il dolore per non vedere più chi hai amato una vita.

E poi chiedo scusa a Fabiana, volevamo fare la sua prima Maratona insieme, prepararla assieme e correrla assieme, ma questo è sempre possibile, quando sei pronta si corre e si fa.Insomma ho preso tutti di sorpresa, compreso me stesso, a 50 giorni dalla data decido di correre 42 km, pazzia e incoscenza.

A cosa serve fare tabelle, preventivare dei lavori? Penso a poco, occorre trovare i giorni per fare dei lunghi e correre così senza pensare a niente, non pensare a niente fino al 16 marzo e vedere tutto con allegria e serenità. Unica cosa a cui voglio dedicare attenzione è l'alimentazione, perdere 4 kg non sarebbe male e sopratutto curare l'apporto idrico salino che ho sempre trascurato con conseguenti crampi e crisi nelle corse lunghe.

Ieri pomeriggio ho corso al Vivaro 1 ora di lenta con allunghi finali, pochi capiscono l'importanza degli allunghi finali, ma credetemi sono importanti per recuperare brillantezza nel passo e servono da defaticamento. La giornata era bellissima ma la macchina fotografica che avevo con me era..senza batterie!! Correre sul prato è bello ma molto stancante, oggi le gambe sono dure ma domani sarò pronto per la 3 comuni al fianco di Mario.

Infine, Andrea e Ivana novelli sposi sono a N.Y. e mi stanno comperando delle bellissime Nike di color orange con cui farò questa benedetta maratona di Roma.

giovedì 24 gennaio 2008

E ora a Ugo chi lo dice?





Quante volte in questo blog sono stato esortato da Ugo e pure Ezio a pensare di fare una maratona, di provare a fare dei bei lunghi e ad andare oltre la propria soglia di sacrificio e dolore. Ho sempre detto che non me la sento, che voglio correre senza stress, senza grandi sacrifici e tempo da dedicare. Questo pensavo fino a ieri pomeriggio, avevo scritto il post che raccontava del mio allenamento con Valeria, lo rileggevo e rileggevo. Poi la fulminazione, il mio dolore ed il suo dolore per vicende simili erano talmente grandi e forti da superare qualsiasi ora di corsa, qualsiasi 42 km per strada. Abbiamo vissuto cose così dure che una maratona dovrebbe essere una passeggiata, per non pensare poi a chi ha veramente sofferto malattie da cui non è più guarito, chi non è riuscito più semplicemente a pensare di aprire le finestre di casa e godersi la vista del mare. E allora eccomi iscritto alla Maratona di Roma, manca solo un mese e mezzo ma non mi spaventa questo, mi spaventa il fatto di arrendersi subito quando appare davanti un ostacolo mentale che dovrebbe essere solo uno stimolo in più per godersi pienamente la propria esistenza. Farò qualche lungo ma senza programmare niente, magari senza lo stress della programmazione riesco a fare meglio. Domenica sono alla tre comuni al fianco di Mario e di chiunque vuole stare in nostra compagnia e poi da lunedì saliamo di km.

Grazie Vally...Roma e Giampy ti aspettano.

mercoledì 23 gennaio 2008

La vita va avanti...





Questa mattina mi sono svegliato con le finestre aperte, il sole entrava dentro alla stanza illuminando tutto come solo una splendida giornata in liguria ti può regalare. Dopo un secondo il pensiero va alla corsa, penso subito a scendere in passeggiata a correre, mi alzo e sento un messaggio al telefono, leggo:" Ciao Gian, con questa giornata meravigliosa non possiamo non correre, andiamo?".


Ragazzi, vi presento Valeria, una delle mie migliori amiche di sempre, siamo cresciuti assieme e tante cose ci legano, sopratutto in questi giorni di dolore non serve parlarsi ci capiamo benissimo e correre insieme a lei è stato semplicemente bellissimo. Scendo al mare e inizio a correre, ci incrociamo dopo 20 minuti e partiamo insieme verso l'orizzonte, tra racconti e risate torneremo al paese dopo 1 ora e 50 di corsa.
Da Cogoleto siamo andati ad Arenzano e poi a Voltri, abbiamo sempre corso con il mare al nostro fianco e il sole ad accompagnarci, un pò di serenità dopo queste giornate intense, domani riparto e torno dai miei adorati bimbi, da Betta e pure da voi, certo mi mancate pure voi, sono sincero.
P.S. Valeria parteciperà alla maratona di Roma..qualcuno vuole accompagnarla?

martedì 22 gennaio 2008

La forza di reagire.

Fortunatamente l'età aiuta a lenire le ferite e a farti superare certi momenti con la giusta commozione ma anche con la consapevolezza che occorre andare avanti. Miglior modo è quello di riprendere le proprie attività, i ritmi di vita soliti cercando di mettere quel qualcosa in più da dedicare alla persona scomparsa, onorarla con il proprio comportamento e cercare di trasmettere gli insegnamenti ricevuti agli altri.

Avevo corso prima di partire per Genova e poi il giovedì mattina approfittando di una magnifica giornata di sole avevo fatto 35 minuti sulla passeggiata di Cogoleto. Poi è successo quello che sapete e così sono arrivato alla domenica, quando verso la sera sono andato con Fabrizio e Mario a fare una corsetta.Mario è proprio giù di forma.e non dico altro, comunque i suoi quattro km li ha fatti, mentre io e Fabry abbiamo spolverato la passeggiata tra un discorso e l'altro facendo alla fine 16 km di progressione, con ultimo km in 3'40!

Ieri,lunedì,altra corsetta che diventa alla fine un'ora di lenta ma con una salita di due kilometri che porta ad un villaggio sopra Cogoleto da cui si gode di un panorama incantevole. Con Fabry ci siamo divertiti a tagliarci la strada mentre affrontavamo i tornanti della salita e tra uno scatto e l'altro alla fine ero senza fiato.

Forse ricorrerò un'altra volta prima di ripartire, il fatto di correre dove sei cresciuto, unito alla rabbia che hai dentro, ti porta a voler scendere in strada ogni giorno ma poi tornerei ad essere troppo forte e costringerei qualcuno di molto importante nella Running a dovermi..."tallonare"!!!

domenica 20 gennaio 2008

Ciao Mamma.

In questo blog ho scritto tante emozioni, tanti racconti e sensazioni legate alla corsa ma pure ad altri momenti. Oggi scrivo dopo aver salutato per l'ultima volta mia mamma Antonietta, è andata via dopo il saluto mio e di mio fratello Francesco, resta viva in noi per tutto quello che ha dato e fatto per noi.

Senza retorica voglio ringraziare tutti, ma veramente tutti i miei amici della Running, di Cogoleto e di tanti altri posti che mi hanno dimostrato un incredibile affetto, mi hanno fatto sentire attorniato da tanto calore e mai mi sono sentito solo. Voglio ringraziarVi tutti per gli SMS , per le mail, per le telefonate e per la presenza ai funerali. Anche a chi non mi ha contattato per delicatezza e a chi ha mandato i saluti tramite altri amici.

Veramente grazie di cuore per un affetto che mi riempie di gioia e mi fa sperare che l'ottimismo sia sempre il bene migliore, che il saper trasmettere qualcosa agli altri sia il miglior modo per dare un senso a tutto quello che facciamo.

Per tutti voglio ringraziare Mario Iannotti che si è sobbarcato 1200 km in un giorno per rappresentare tutti voi, domenica se correrò alla tre comuni voglio affiancarlo per tutto il tragitto e restituire un poco di quel bene che mi ha dato in queste ore.

Vi abbraccio a tutti e Vi ringrazio.

martedì 15 gennaio 2008

Lenta ripresa.

Dopo la gara di Domenica pensavo di avere le gambe dure, di non reggermi in piedi e di tornare al mal di gola. Invece niente di tutto ciò, sento di essere in ripresa e così questa mattina vado in villa e faccio 12 km in progressione con i primi 6 sotto i 5' e gli altri a 4'30 con ultimo km in 4'06.
Ora corro con meno sforzo nel fiato e le gambe sono sempre vogliose di allungare, ancora non me la sento di iniziare le ripetute ma a breve le faremo.
Da stasera sono a Cogoleto, per qualche giorno, spero di allenarmi qui, a casa nei luoghi dove sono cresciuto, per tornare più in forma che mai!!!

domenica 13 gennaio 2008

Pavona.

Incredibile! Inizio l'anno con una gara con supertifosa al seguito. Ieri sera Fede mi chiede se può venire anche lei alla gara, le dico che fa freddo, che piove, che esco presto di casa, mentre parlo lei in cameretta continua tranquillamente a preparare lo zainetto con dentro libri, bambole, merende e altro. Questa mattina la sveglio alle 6e20, non batte ciglio, si alza ed è pronta per uscire prima di me, che soddisfazione essere seguito da mia figlia, ci voleva proprio come sprone e come botta di ottimismo.

Questa settimana ho corso solo due volte, faccio la gara come allenamento, so che con la gola così non posso pretendere molto, partiamo alle sette con Franco Giacco, Fabiana, Fausto e Teresa.

Alle 7 e mezza il gazebo è già montato e restiamo al freddo ad aspettare gli altri..66!! Che bello tornare alle gare con tanta gente nuova, con facce nuove e con la curiosità di capire con chi ti affiaterai di più. E poi Andrea, Ivana e Regina, finalmente vestiamo gli stessi colori, non sarebbe cambiato nulla se non vestivano l'orange..ma così sembrano più belli.

Finalmente si parte, corro a 5' il primo km e saluto GLuca e Fabiana dicendogli di andare che io arrivo con comodo, il respiro non è così profondo e perciò approfittando della discesa inizio ad infilare una serie di 4'30 al km, corro un pò con tutti ma resto con il mio ritmo, corro bene e quindi cerco di approfittarne. In salita mi sfilo dai compagni e parto all'assalto di Luigi che nel frattempo aveva preso una ottantina di metri. Lo raggiungo al km 10 e lo supero, parto all'attaco di Gianluca e lo prendo al km 11, aumento e chiudo in progressione con un 53'55 che diviso i km 11.800 dovrebbe darmi una media sotto i 4'35", tenendo conto del km 1 fatto a 5' non sono niente affatto andato male.

Chiudendo vorre fare i complimenti a Max Cerrone, splendido secondo dei nostri, ai nuovi arrivati e a Jackie splendida quarta e alle mie simpaticone Teresa e Fabiana che hanno veramente corso forte nonostante i km di preparazione per la maratona da parte di Teresa e i pochi allenamenti (?) di Fabiana. Brave, brave..ma date sempre un occhio alle spalle..non si sa mai..

giovedì 10 gennaio 2008

Nati con la camicia.

Tra i presenti nella foto, secondo voi a chi mi sento più vicino per bellezza, eleganza e simpatia? Indovinate un pò..facile vero? Ho sempre avuto una avversione per le camicie a righe o con certi quadretti, mi ricordano molto i quaderni di scuola. Mi sento più vicino al maglioncino da marinaio, alla faccia da attore del personaggio che mi sta accanto.
Sto scherzando ovviamente, è solo un pretesto per fare il viscido con Mauro Van Damme, l'ho visto correre in villa ieri e mette sempre impressione con quel fisico statuario mentre corre, potrebbe sicuramente fare meglio se smettesse di farsi abbindolare da Maestro One nelle avventure di..lungo kilometraggio. Di Mauro mi piace la forza che ha e la testa che mette nel fare gli allenamenti, non molla mai ed è infaticabile, avessi la sua soglia del dolore sarei avanti un bel pò al Presidente..ahahaha.
Ed invece sono un pivello, ieri mentre Mauro si sfondava di ripetute sui 1000, io mi accontentavo di fare 7 km di medio a 4'30" faticando come un cane e smettendo per la disperazione di non avere più fiato.
...Non sono nato con la camicia io..ma se le camicie sono queste...

mercoledì 9 gennaio 2008

Like a Angel.


Chissà se il fatto di aver iniziato l'anno insieme al Top Runner Angelo mi possa portare fortuna e farmi correre forte per tutto il 2008. Ho una grande ammirazione..sportiva..per Angelo, ha una passione e una grinta invidiabile, riesce a stare ancora a ottimi livelli e continua a divertirsi nel correre sotto casa o a Caracalla. Magari durante l'anno avessi la sua costanza e determinazione, ovviamente stiamo parlando di un altro fisico, ma io mica voglio fare i suoi tempi, voglio solo avere un pò del suo talento. E poi a me è molto simpatico..più del fratello..è sempre sarcastico e vola sempre un pò più in alto degli altri, è un fannullone in società ma porta sempre qualche idea..dopo che noi la abbiamo già messa in pratica. Ma è il nostro Top Runner e quindi dobbiamo coccolarlo aspettando che Umberto e Stefano facciano il salto di qualità che potenzialmente hanno nelle gambe.
Va bè Giampy..ma non parli dei tuoi allenamenti? Eh? Ah già scusate..ieri ho corso in villa con Glauco e Roberto e ho 45' dentro al bosco della Villa facendo un bel fartlek, nulla di particolare, sono ancora un pò malconcio e più di questo non riesco a fare.

lunedì 7 gennaio 2008

Epifania..ogni festa porta via!


Passate bene le feste? Ingrassati? Soddisfatti dei regali? Avete buoni propositi per il 2008? Spero sopratutto che siete diventati più buoni e che mi farete arrivare davanti a qualche gara.


Ho lasciato qualche giorno di silenzio per farvi vedere meglio le foto riassuntive dell'anno passato, per rivivere tanti bei momenti insieme e per farvi crescere la voglia di rifare altrettanto quest'anno.


Mi sono allenato in questi giorni ma non come volevo io, il mal di gola persiste e le 2 ore di domenica scorsa sono rimaste nelle gambe. Così ho fatto le variazioni lunedì 30 e poi mercoledì 2 ho fatto mezz'ora di lenta e poi balzi vari in villa. Sono tornato venerdì e ho fatto 6 km di medio a 4'30 e poi delle variazioni cortissime ma con discesa e salita. All'ingresso della villa torlonia ci sono due rampe che possono essere fatte in successione affrontandone una in discesa e risalendo subito affrontando l'altra in salita. Ne ho fatte 5x2 correndo sparato in discesa e spingendo sulle punte in salita, recuperavo di lenta e ripartivo. Ve lo consiglio come allenamento tecnico, magari dopo un ora tranquilla di lenta.


Ieri giornata campale con la festa sociale di fine anno, eravamo 170 al ristorante ed abbiamo passato una giornata memorabile, in allegria con tutti gli amici con cui si condivide la passione per la corsa. Farò un racconto della giornata ma apparirà sul sito della Running Evolution.


Al mattino presto volevo correre, ma pioveva, pioveva e pioveva, alla fine sento Ezio e decidiamo di andare ugualmente. Corriamo a Tor Vergata facendo il giro nostro che arriva a Cinecittà, alla fine corriamo 1 ora e 10 e comunque non è male visto che solitamente mettevamo 1 ora e 17/18.

Tutto rigorosamente sotto l'acqua..infatti al pranzo non l'ho nemmeno guardata!!

martedì 1 gennaio 2008

Istantanee 2007.












































Con queste foto voglio rappresentare il 2007 visto con gli occhi miei e del mio blog. Ho messo le foto più significative,quelle che più mi sono rimaste impresse in questo anno trascorso. Ci sono foto di tutti i tipi, rappresentative dello stato mentale del momento, dell'evento e di tutto quello che in quel momento passava per la testa. Mi piacerebbe avere un vostro commento a questo post, sapere quali foto vi hanno più colpito e a quali vi sentite più legati. Grazie per tutti i commenti, quasi 400, che avete lasciato ai 135 post che ho scritto, per le quasi tredicimila pagine viste e per i complimenti che quotidianamente mi fate. Tutto ciò è da stimolo per continuare a scrivere cosa succede nel mio pianeta corsa e dintorni.
Siamo partiti per gioco, raccontando gli allenamenti dopo lo stage di Pizzolato di Maggio e ora ci troviamo in mano un blog che rappresenta molto di più. Rappresenta un diario quotidiano dei nostri umori, delle nostre aspettative e racconta quello che ci succede.
Miglior modo per iniziare il 2007 può essere questo, ricordare l'anno trascorso con tutte le emozioni che ci hanno travolto e lavorare per rendere questo 2008 ancora migliore e con ancora più entusiasmo.