Dopo i bagordi della cena sotto le stelle di ieri sera e sopratutto dopo avere movimentato una dozzina di tavoloni ed un centinaio di sedie e aver ballato insieme a pochi mitici, correre questa mattina era proprio in più. Ma si sa che il gemello Pres ha una congenita predisposizione all'insulto se si viene a mancare all'appuntamento e allora perchè complicarsi la vita? Tanto sono soli 8 km di duro saliscendi con almeno 30 gradi di temperatura, che potrà essere visto che vuoi dimagrire, rinforzarti il fisico, temprare la mente per raggiungere vette frequentate in gioventù?
Come al solito il duo Pres-Gian si fa carico del Gazebo, lo strascina per centinaia di metri per Palestrina e lo monta. Siamo una ventina ma ci ammazziamo sempre dalle risate, non possiamo comunque farne a meno di esserci e continuiamo così. Oggi sarebbe il mio onomastico ma nessuno se lo ricorda ed è giusto così, vogliamo sempre l'attenzione per noi ma questo egocentrismo dei gemelli ci porta ad oscurare gli altri e ogni tanto un bagno di umiltà non ci può fare che bene. Non ho voglia di correre e lo si capisce dal fatto che neanche mi scaldo, cazzeggio per tutto il pregara e allo sparo mi trovo in mezzo al gruppo a muovere i primi passi di corsa della giornata. Partenza tranquilla in sordina, voglio solo arrivare, non mi preoccupa niente, voglio solo arrivare. Ma dopo 300 metri qualcosa comincia a salire dal profondo, sento il mio ego che mi chiama alla responsabilità di fare quello che so fare, penso ad una persona amica che vive un momento di difficoltà e se fosse lì mi direbbe di correre, di dare tutto per fare bene. Anche se non ho fatto riscaldamento mi sento bene, corro leggero e mi butto in discesa pensando a spingere nel modo giusto, insomma sto correndo come dovrei, in salita supero parecchi che si erano lanciati in discesa e recupero posizioni, tengo duro e riaffronto la lunga discesa spingendo sempre di più. Davanti vedo sempre il mio tic-tac Alfredo, come domenica scorsa mi sta davanti e mi dà il tempo per il mio ritmo, mi tiene a distanza e nello strappo finale della gara mi prende altri 5 secondi, ma quando arrivo dentro al paese con il rettilineo finale allungo e alla fine il mio distacco da lui è di soli 6 secondi. Tempo finale di 36e45, considerando i secondi iniziali in cui ho corso di lenta , ho fatto un bel ritmo intorno ai 4'30". Ora sono ad un bivio, continuare così e allenarmi per migliorare la resistenza e la forza muscolare oppure fare ripetute più lunghe e corse medie per migliorare la potenza aerobica. Deciderò, ora vado avanti così aspettando le mie meritate vacanze. Ciao e raccontatemi la vostra gara.
Come al solito il duo Pres-Gian si fa carico del Gazebo, lo strascina per centinaia di metri per Palestrina e lo monta. Siamo una ventina ma ci ammazziamo sempre dalle risate, non possiamo comunque farne a meno di esserci e continuiamo così. Oggi sarebbe il mio onomastico ma nessuno se lo ricorda ed è giusto così, vogliamo sempre l'attenzione per noi ma questo egocentrismo dei gemelli ci porta ad oscurare gli altri e ogni tanto un bagno di umiltà non ci può fare che bene. Non ho voglia di correre e lo si capisce dal fatto che neanche mi scaldo, cazzeggio per tutto il pregara e allo sparo mi trovo in mezzo al gruppo a muovere i primi passi di corsa della giornata. Partenza tranquilla in sordina, voglio solo arrivare, non mi preoccupa niente, voglio solo arrivare. Ma dopo 300 metri qualcosa comincia a salire dal profondo, sento il mio ego che mi chiama alla responsabilità di fare quello che so fare, penso ad una persona amica che vive un momento di difficoltà e se fosse lì mi direbbe di correre, di dare tutto per fare bene. Anche se non ho fatto riscaldamento mi sento bene, corro leggero e mi butto in discesa pensando a spingere nel modo giusto, insomma sto correndo come dovrei, in salita supero parecchi che si erano lanciati in discesa e recupero posizioni, tengo duro e riaffronto la lunga discesa spingendo sempre di più. Davanti vedo sempre il mio tic-tac Alfredo, come domenica scorsa mi sta davanti e mi dà il tempo per il mio ritmo, mi tiene a distanza e nello strappo finale della gara mi prende altri 5 secondi, ma quando arrivo dentro al paese con il rettilineo finale allungo e alla fine il mio distacco da lui è di soli 6 secondi. Tempo finale di 36e45, considerando i secondi iniziali in cui ho corso di lenta , ho fatto un bel ritmo intorno ai 4'30". Ora sono ad un bivio, continuare così e allenarmi per migliorare la resistenza e la forza muscolare oppure fare ripetute più lunghe e corse medie per migliorare la potenza aerobica. Deciderò, ora vado avanti così aspettando le mie meritate vacanze. Ciao e raccontatemi la vostra gara.
4 commenti:
Caro Giampy chi se non il tuo "gemello" potrebbe raccontare la sua "Palestrina Archeologica"?
Sono partito temendo il riacutizzarsi dell'affaticamento muscolare dello scorso mercoledì ed invece ho constatato lungo il percorso che potevo spingere senza problemi. Così sono andato in buona progressione ed ho chiuso in 34.10 alla media di 4.16 lungo un percorso assai impegnativo; all'altezza della salita più dura, quella posta a circa metà gara, il buon Marzella mi acciuffava e nello stesso momento riuscivamo a scorgere Getulio poco più avanti... pensavo di agguantare il "piccoletto" come ai bei tempi ed invece una incredibile discesa (circa tutto il 6° km) mi faceva perdere metri su metri dai due; chiudevo comunque in maniera assai dignitosa con 3.57 all'ultimo chilometro. Con tutto il caldo, lo stress e altro non mi posso proprio lamentare.
Alla prossima...
Caro Giampy, stai diventando sempre più competitivo.
Ti ringrazio di essere in questo momento il tuo punto di "riferimento" (troppo buono).
A dire il vero, nelle gare in salita non rendo molto,mi abbiocco, molto probabilmente perchè non ho mai fatto dei lavori specifici (ripetute.....ecc), ed ultimamente mi sto allenando soltanto una volta a settimana, a parte la domenica, sempre ""pronto"" al richiamo del Pres(finchè ci si fa) per dare principalmente lustro alla clasifica della R.E.
Comunque è stato un piacere ieri sentire il tuo.....fiatone sul collo,mi è servito da stimolo, per reagire dal torpore della salita, del sole.....è che ero quasi cotto.
Chiaramente, con tutto questo dire, lungi da me nell'....accampare scuse; i progressi si vedono, anzi....si sentono.
Quindi richiamo l'attenzione di tutti gli atleti della R.E., che hanno dei tempi migliori dei miei, che c'è un Cacciato.....in corsia di sorpasso.
Ciao
Alfredo
Ciao a tutti ma soprattutto a Giampy bella la foto, ma chi sono quelle due dolci donzelle al tuo fianco!?!? ....basta scherzare adesso raccontiamo un pò della gara di ieri!Partenza ora 8.20 da Colonna dove aver "caricato" la mia compagna di volley e il suo adorato zio ci svviamo verso Palestrina!!Arrivo che già ho il mal di testa e vi lascio immaginare perchè... .Ci avviamo verso il nostro Gazebo e li troviamo parte del "popolo Orange".La gara è prevista per le 9.30 ma partiamo con un pochino di ritardo...Il percorso non sembra tanto male,solo che fa un pò caldo forse troppo per me che lo soffro particolarmente, riesco però a portare a termine la gara e solo dopo scoprirò grazie al Presidente che ho anche vinto una caciotta(non ci poptevo credere!!!) Bella giornata,belle le persone con cui l'ho condivisa, bello il risultato ottenuto(almeno per me!!).
Un saluto e alla prossima Teresa
Giamy latita nel regno della bacheca le cose sono due:o nun ce la fa' a seguire il programma oppure è geloso del blog di Ezio.....tra le due ,vista la recente escalation agonistica suppongo che sia il suo ego ad impedire di alimentare le visite nel blog del nostro mitico Webmaster....baci a pochi saluti a tutti.
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