venerdì 29 febbraio 2008

Verso Galloway..


Son voluto tornare a correre subito, il giorno dopo i 29 km, perchè in corpo vi sono ancora un pò di endorfine che entro domani spariranno lasciando il posto alla stanchezza e a dolori vari. Ho corso quindi mezz'oretta tranquilla e poi ho fatto allunghi vari e un pò di ginnastica.
Poi ho fatto una cosa strana, ho preso il tempo di quaranta secondi e camminando ho contato i passi, circa 80, e poi ho proseguito fino ai 100 metri contando sempre 105 passi in 55 secondi, deducendo quindi che in quei quaranta secondi posso arrivare a fare 70-75 metri.
Sei scemo? Abbastanza, ma non in questo caso, c'è un motivo di tutto ciò e si chiama Galloway.
Maratoneta americano da 2h16 in maratona ed inventore di questo metodo di corsa frazionata, ovverossia correre la maratona in piccole frazioni di corsa intervallate da alcuni secondi a passo.
Tutto ciò con due sostanziali vantaggi, che nel momento del passo lavorano muscoli diversi da quelli della corsa e quindi lo sforzo si distribuisce, e poi si permette all'organismo di assorbire il lattato prodotto.
Facendo il calcolo della serva ,se si corrono 2 km a 5' e poi si cammina 40 sec, si ottiene una media di 5'20 al km che per 40 km da un tempo di 3h33'20, ma in quei 40 secondi si fanno 70-75 metri che portano ad aver fatto nello stesso tempo 1,5 km in più e quindi basta calcolare gli 800 metri che rimangono che ,correndo a 5', possono essere in minuti 4 e quindi ottenere il tempo di
3h37'20"!!!
Strano, vero? Eppure è così, si camminano 1,4 km e si fa un tempo strepitoso,perchè non provare dato che ho preparato questa maratona in pochissimo tempo ed è da quattro anni che non ne corro una? Il problema è capire se 5' al km è il ritmo giusto, ma ieri l'ho tenuto per 30 km
e sopratutto dover sfalsare i km da quelli del percorso, bisogna avere la sensazione di correre a 5' e poi correre 10' e 40 sec a passo..facile no?
Un altro problema è il fatto di voler correre in compagnia con Valeria e chi viene assieme a me, se si fa Galloway occorre farlo dall'inizio e quindi bisogna partire già con i compiti assegnati, mi sto convincendo a fare così, anche grazie ai consigli di Ugo e la settimana prossima proverò a fare 14-16km con questo metodo e vediamo come va.
Finisce Febbraio, un mese che ci ha visto protagonisti alla Roma Ostia e che ci ha fatto preparare questa maratona, domani è Marzo, il mese che aspettavamo dal giorno che abbiamo deciso questa avventura, forza ragazzi, raccogliamo l'energie, chiudiamo gli occhi e voliamo verso il Colosseo!!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Quasi quali mi associo al metodo...
Stefano

Anonimo ha detto...

Ciao,mentre cercavo in rete info a proposito del metodo Galloway mi sono imbattuta nel tuo blog. In questo periodo sono reduce di una lesione muscolare del gemello medio e AVEVO cominciato (prima ke mi succedesse questo) a correre regolarmente con l'obiettivo di fare LA MARATONA. Io non adottavo quel metodo di allenamento ma a questo punto visto ke dovrò ricominciare praticamente da zero pensavo di provarlo. Sto leggendo il suo libro sulla maratona e sto cercando notizie sull'esistenza in Italia di gruppi ke praticano questo metodo di allenamento...mi sapresti dare qualke dritta?
Ah! Sono Catia ho 42 anni e ti scrivo dalla prov. di Bologna.
Grazie anticipatamente!

giampytec ha detto...

Ciao Catia, ben capitata su questo blog. Il metodo galloway viene pricipalmente utilizzato da chi non si sente sicuro di aver fatto una buona preparazione per la maratona, da chi non riesce ad affrontare psicologicamente il muro del km 35 e da chi comunque vuole arrivare fino in fondo senza rischiare di arrivare sfinito compromettendo anche le gare successive. Non ho ancora sperimentato questo metodo, ho finito solo una maratona in modo indecoroso e visto che ho corso solo tre lunghi da 30 km ho deciso di adottare questo metodo. Non conosco gruppi che praticano galloway in italia, rimane un pò una interpretazione singola, dettata dalla propria condizione fisica, noi saremo in 30 a correre la maratona di roma ma sarò da solo a farlo, forse mi accompagnerà un'amica ma penso si stuferà presto.
Se hai intenzione di correre una maratona e hai avuto un infortunio, penso che devi comunque posticipare tutto in autunno e ricominciare a correre con calma. potresti sfruttare galloway per tornare a correre almeno un ora, potresti alternare 5' di corsa con 1 minuto di passo fino a diradare il passo e fare l'ora di seguito. poi arrivata all'ora devi allungare i tempi cercando sempre di mantenere lo stesso passo. e poi mi riscriverai e ne riparleremo..riesci per strada e ricomincia, questo è il primo passo per guarire. in bocca la lupo..

Anonimo ha detto...

Grazie dei consigli! Bè io spero di ritornarci abbastanza velocemente all'ora di corsa! Secondo il fiosioterapista da qui a un mese dovrei ricominciare a correre. Fortunatamente non ho perso praticamente tono muscolare perkè già 4 gg. dopo la lesione ho iniziato la riabilitazione! Avevo pensato anche io al min cammainato ogni 5 corsi così da non stancare troppo le gambe.
Ero già arrivata a fare senza fatica i miei 14 km in un tempo secondo me decente (1H 16 min la prima volta). Nelle corse brevi e veloci invece facevo un pò più schifo! Vabbè... correvo circa 3 volte/sett..chissà quanto ci vorrà a riavere il fiato di nuovo..
Grazie ancora per la tua risposta velocissima!
Catia