Dopo l'ennesima notte al lavoro in pochi giorni sono non distrutto ma di più. Poi stando la notte in piedi mi respiro questa bella aria umida ricca di allergeni che mi intasano la gola e non respiro. Tant'è che vorrei allenarmi e impasticcato di antistaminico parto verso le 13 per la villa, sensazioni negative per tutto il tratto in macchina e la consapevolezza che portare a casa qualcosa di buono sarà impossibile. Oggi ci sono 30 gradi e neanche l'ombra degli alberi ti aiutano, ci sono unpò di amici da Franco a Glauco, Andrea, Mauro e Massimo ma non va. Faccio 6 km in apnea a 5'15 e mi fermo. Allenamento tristemente finito, due chiacchere con Andrea, vanno via tutti e faccio un pò di stretching, eppure non può finire così! Guardo il bosco e mi illumino: vai con le salite brevi, corsa anaerobica senza respirare. Prendo l'mp3 , metto i Red Hot Chili Peppers e via con 10x60 sparati...ora va meglio! Ciao pigri vedo che oggi non scrivete...
4 commenti:
Debbo dire che è decisamente meglio correre la mattina presto... ore 5.30, quasi 20 gradi , comunque con Fulvia si va, 20 minuti di riscaldamento e poi 12 x 200 (tra i 39 e 41 con recupero da 1.00 a 1.20) e poi termino con un mille a 3.47; dopo aver fatto i 200 le gambe vanno che è una meraviglia ed il mille mi riesce abbastanza bene; poi un po' di stretching e a casa. Fulvia ne ha fatti 8 di 200, non come voleva... il mal di schiena non la lascia in pace; le ho consigliato di riposare fino alla gara di domenica... vedremo
ciao a tutti
Lode alla vostra costanza e tenacia!!
Io mi trovo bloccato per una settimana a causa di un dente del giudizio dal quale mi sono dovuto forzatamente separare... prima della gara di Villa Adriana non ci voleva!
Ciao
Giorgio
Oggi,come al solito, alle 13,30 con un sole a picco, sono andato al primo appuntamento settimanale di allenamento.
Sinceramente la voglia non era tanta, anche la fiacca era .....tanta, ma ricordando le parole di Orlando " che certe cose bisogna farle quando non si ha voglia", mi sono fatto coraggio ed ho iniziato con 10' di riscaldamento, per poi proseguire, copiando l'allenamento mattutino del Presidente, con 10 x 200 ( tra i 39 e 43) ed infine un mille a 4'04".
Che faticaccia......, non si può correre con 30° all'ombra.
A giugno termino il mio allenamento durante la pausa pranzo, sostituendolo con qualche seduta infrasettimanale al lago, la sera, visto il prolungarsi delle giornate.
Ciao
Alfredo
Bene..bene, vedo che i nostri allenamenti stanno uniformandosi e che prende piede la differenzazione degli allenamenti. Effettivamente fa già troppo caldo e correre all'una comincia ad essere faticoso. Certo il lavoro non aiuta ma alzarsi presto come Fausto e Fulvia per andare a correre può essere una soluzione. Consiglio comunque di cominciare a fare dei lenti più corti che arrivino al massimo a 1h-1h10'e di puntare più su medio e ripetute. Bevete tanto durante la giornata e lasciate stare la porchetta. Mi sa che ora vado a correre...ciao Giampy
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