lunedì 31 marzo 2008

Vola Ciampino e Arrampica Tuscolo.











Finalmente una no limits come non facevo da anni!! Da ragazzo ho fatto delle giornate di sport memorabili, tutto il giorno a correre, giocare a pallone, rincorrersi, rigiocare a pallone e ricorrere.




La più leggendaria è stata quando con Mario abbiamo fatto la campestre delle scuole al mattino, all'ora di pranzo abbiamo giocato a pallonate su un campo a sette in due..nel pomeriggio abbiamo fatto lo scontro tra le nostre classi nel torneo di pallavolo e infine alle 6 ci siamo presentati al campo per un tranquillo allenamento di corsa!!


Ieri mi sono accontentato di fare la gara a Ciampino e poi nel pomeriggio di camminare circa due ore in cima a Tuscolo. La gara di Ciampino la dovevo fare un pò tirata, ma il 5000 nelle gambe non mi dava granchè fiducia, opto quindi per una gara in progressione sapendo che gli ultimi due km sono in salita, non ripida ma lunga. Parto con Fausto e facciamo quasi una passeggiata, corriamo tranquilli a 4'50, c'è troppa gente, lui ha un risentimento muscolare e non vuole forzare.


Le gambe tutto sommato non stanno male e quando al km 7 mi si affianca Angelo Marzella chiedo il nulla osta presidenziale per allungare il passo, aumento con Angelo e iniziamo i sorpassi, scendiamo sotto i 4'30 e al km 7,5 parte la rincorsa lunga dell'arrivo. Quasi al nono Angelo ci prova, aumenta un pò, sa che nel finale con me è un uomo morto, io gli dico di andare che resto lì.E qui scatta la tattica, non lo lascio andare per niente e lo tallono, lui si sente più tranquillo e io reggo, ai trecento fianli c'è un ponte da scavallare con una curva stretta, lui è lì con Andrea De Felici, due piccione con un allungo, .Parte all'inizio della salita e li supero appena sul dosso lasciandoli fulminati lì, duecento finale sicuramente sotto i 40' e tempo finale in 46'15.

Sto scherzando, con loro non c'è rivalità se non sportiva, sento di stare bene e ne approfitto e sempre scherzando spero di salire di obbiettivo in obbiettivo e di arrivare a ridosso dell'altro Angelo, quello più forte..! Insomma, sono contento, mi interessava fare il finale in crescendo e ci sono riuscito, in funzione maratona forse non è importante ma in termini di recupero , consapevolezza del proprio stato di forma, in quel senso penso sia stato un bel test.

Da domani Tuscolo in salita, poi variazioni e infine domenica il lunghissimo di 30 km che mi porterà alla seconda maratona in quaranta giorni.


E a proposito di Tuscolo, dopo la gara con le rispettive famiglie di Glauco, Ezio , Mauro e Franco siamo andati a fare una scampagnata al Tuscolo, una bella brace e poi via in cima a Tuscolo arrivando perfino a S:silvestro, sopra Montecompatri. Ritorno con Ricky che dormiva in braccio e lamentele varie dei grandi, mentre i bimbi dopo due ore di cammino ancora saltellavano come Giampy e friends da piccoli nelle loro sport immersion.





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