mercoledì 17 ottobre 2007

Jackie..ad esempio.

Raccontare il mondo della corsa vuol dire parlare di sensazioni profonde, di momenti tuoi di conoscenza del tuo corpo che solo chi fa sport può ben conoscere. Ma vuol dire pure parlare di persone, di passioni profonde che ti rubano agli impegni della vita quotidiana e di sacrifici che fai con il cuore perchè credi veramente in quello che fai. Jackie racchiude in se tutto questo, è l'immagine della persona che corre perchè gli piace scoprire se stessa e i propri limiti, ruba il tempo per allenarsi alla vita familiare e sacrifica un qualcosa che vorrebbe, e tante volte ne abbiamo parlato io e lei, per l'amore per questo sport. Un grande applauso allora per il suo secondo posto alla maratona di Ostia, ma sopratutto un grazie per ricordarci ogni giorno che la passione e il sorriso sul volto sono il miglior carburante per andare avanti nelle nostre cose. Passione che la porta a cimentarsi in alienanti lunghissimi in Villa da sola, in qualsiasi orario del giorno nei ritagli di tempo tra una faccenda domestica ed un impegno di famiglia;sorriso sempre pronto all'ironia che la fa sentire subito amica anche se non la conosci. Quel suo modo di essere modesta e quel modo di schernirsi fingendo di non essere mai sicura di fare la cosa migliore, tutte caratteristiche che dovremmo prendere ad esempio, la rendono simpatica e tra le migliori compagne d'allenamento che si possano avere. E così mi torna in mente l'ultima volta che abbiamo corso assieme in villa e l'ho aiutata a correre 30 km, lei rideva e mi diceva con la sua spontaneità che non era sicura di essere pronta per questa maratona, ma sarebbe andata là e avrebbe provato. Ed invece a Ostia ha corso alla grande e ha spazzato via con la sua caparbietà ogni dubbio che aveva. Ammiro le persone così e sopratutto quando sono donne, ho da imparare ma non per correre maratone o altro, ho da imparare a vivere nella modestia e col sorriso in faccia..grazie Jackie!!!

P.s. ieri corsa lenta ma il mal di gola non mi lascia e così mi fermo dopo 30' con la rabbia di non poter continuare l'allenamento e sopratutto di trovarmi bloccato nel momento in cui sto correndo al meglio!! ufffff!!!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

La vita porta spesso a sottovalutare le cose che abbiamo ed è difficile trovare possibile pensare che dietro la faccia di persone che magari guardiamo tutti i giorni ci possano essere dei campioni o degli eroi.
Troviamo tutto giustificabile dalla natura,dalle fortune e qualche volta da chissà quali pozioni magiche.Trascuriamo ciò che quell'ammasso confuso di neuroni nella nostra testa produce in modo ordinato e lasciamo che la nosttra partita a "poker" con la vita sia solo decisa dalle carte che il destino ci propone.
Fabio Volo,lo cito volentieri,dice che "il destino fa sempre metà strada e che l'altra metà spetta a noi percorrerla".mai esempio fu più calzante ma questo non è un principio che si applica solo nella corsa no?
Viviamo in una società appiattita,nella quale pensare vuol dire essere diversi,che rende tutto facile e comodo,"precotto" perchè così più comodo da controllare,una società che pensa al posto nostro e nega esistano eroi perchè modelli scomodi e pronti ad innescare il germe contagioso del vivere da protagonisti.Ma come dici tu Giampy i veri eroi non li vedi,sono quelli che ti cambiano senza che tu te ne accorgi,sono quelli che riconosci dopo che li hai perduti perchè ti domandi semplicemente a chi apparteneva il quel vuoto che hanno lasciato.
Grazie allora Giampy di essere uno di questi,Grazie a Jackie che fa da "lepre" in un mondo solo apparentemente lontano ma così pericolosamente vicino da obbligare tutti a tentare di raggiungerlo.Grazie a Nando ed alla sua lucida ed illuminata follia,leggere tra le sue righe è uno dei più belli esercizi di vita,grazie ad Ezio ad Alfredo Z o C ad Angelo G o M grazie al nostro ex campione Fausto ed alle forze nuove Teresa o Alessandra,grazie ad Ivana che in nome di una idea riesce ancora ad essere triste.Grazia a tutti voi perchè di voi sono fiero e tutti voi vi considero degli eroi da scoprire.

Anonimo ha detto...

Complimenti Jackie! :)

Anonimo ha detto...

Caro Giampy, questa mattina leggere ciò che hai scritto su di me, credimi,mi ha emozionato quanto l'arrivo della maratona corsa domenica, sono queste le cose che contano, scoprire che si è riusciti a trasmettere qualcosa di importante a qualcuno è meraviglioso; è vero che non sono mai sicura di fare la cosa migliore e Ugo lo sa, lo tormento sempre con mille dubbi, domande, insicurezze ma poi effettivamente la passione che ci metto è tanta e il risultato arriva da un insieme di fattori, le gambe che corrono sono solo una parte di questi, è la testa a muovere tutto. L'ho già scritto altre volte, il mio sogno più bello sarebbe quello di far capire che sono semplicemente una mamma di famiglia che un bel giorno ha deciso di faticare e sudare, di darsi delle regole e di impegnarsi per provare a vedere che cosa succedesse. Se all'inizio mi avessero detto che un giorno sarei arrivata seconda ad una Maratona non ci avrei ovviamente creduto e invece i sogni portano lontano, lì dove non si pensa di arrivare. Esistono tante persone che hanno dei sogni proprio dietro l'angolo e non vogliono vederli o forse hanno paura di raggiungerli. Qualcuno potrà pensare che sono un pò fissata con la corsa, di certo è una passione che ti prende tanto, dobbiamo ricordarci però che corriamo perchè fa salute, tanta salute e questa per me è la prima motivazione e poi, come ha capito Giampy, ho avuto voglia con il tempo di scoprire certi limiti e questo è un patrimonio che hanno dentro Giampy e tante altre persone.
Ugo mi definisce una "lepre", anche questo è un gran complimento, in un mondo come quello della corsa o nello sport in generale anche una mamma, una casalinga, una studentessa, una lavoratrice(e qui si fanno sacrifici ancora più grossi,tutti conoscono una certa First Lady che si alza alle 5,00 di mattina per andare a correre e affrontare poi una piena giornata lavorativa) può dire la sua e regalarsi delle grandi soddisfazioni. Ugo ha scritto delle cose bellissime e lui mi conosce meglio di quanto mi conosca io, è una persona capace di leggere dentro, Giampy mi conosce molto meno eppure è stato
capace di interpretare certe cose, è come se mi fossi sentita capita veramente....insomma, questa mattina ho avuto in regalo ancora delle emozioni incredibili, grazie!!

giampytec ha detto...

Tutti questi scritti fanno capire come sarebbe più facile campare su questa terra se tutti avessimo il coraggio di vivere a nudo le proprie cose e di non nascondersi dietro gli altri. se tutti avessimo il coraggio di alzare la testa ogni volta che ce la fanno abbassare per andare a prendere quello che ci spetta forse tante storture non ci sarebbero e alla parola uomo si potrebbe associare una dignità ben più alta. uscite dal guscio e non vedete sempre l'altro come un nemico ma un inesauribile fonte di apprendimento e di incanto.
piantatela di piangervi addosso per ogni euro speso in più o per un semaforo rosso, vivete il vostro tempo e regalate ad ogni secondo che passa un sorriso che mai tornerà.