martedì 16 settembre 2008

Forse l'ho capita..


Un cavallo depresso si sdraia e non vuole più saperne di rialzarsi.
Il fattore disperato, dopo aver provato di tutto, chiama il veterinario.
Questi, arrivato in loco, visita l'animale e dice al fattore:
"Casi così sono gravi; l'unica è provare per un paio di giorni a dargli queste pillole:
se non reagisce sarà necessario abbatterlo".
Il maiale ha sentito tutto e corre dal cavallo:
"Alzati, alzati, altrimenti butta male!!!"
Ma il cavallo non reagisce e gira la testa di lato
Il secondo giorno il veterinario torna e somministra nuovamente le pillole, dicendo poi al fattore:
"Non reagisce: aspettiamo ancora un po', ma credo non ci sia niente da fare“.
Il maiale ha sentito tutto e corre ancora dal cavallo
"Devi ASSOLUTAMENTE reagire: guarda che altrimenti sono guai!!!".
Ma il cavallo niente.
Il terzo giorno il veterinario verifica l'assenza di progressi e,
rivolto al fattore: "Dammi la carabina: è ora di abbattere quella povera bestia."
Il maiale corre disperato dal cavallo:
"Devi reagire, è l'ultima occasione, ti prego, stanno per ammazzarti!!!"
Il cavallo allora si alza di scatto e comincia a correre, salta gli ostacoli ed accenna passi di danza.
Il fattore è felicissimo e rivolto al veterinario gli dice: "Grazie!!! Grazie!!!
Lei è un medico meraviglioso, ha fatto un miracolo!
Dobbiamo assolutamente fare una grande festa:
Su, presto, ammazziamo il maiale!!!"



Morale Zen:
"FATTI SEMPRE I CAZZI TUOI!!!"

16 commenti:

Davide R. ha detto...

hahaha :) poveraccio.. pazienza..w la sagra del maiale..ihih

Furio ha detto...

Porello :-(

Anonimo ha detto...

Bella, vediamo se capisci questa:

La lepre corre come un'ossessa in mezzo al bosco, e improvvisamente incontra il cerbiatto sbragato sotto un albero che si fa una canna.

"Che fai, sei matto? Qua in mezzo alla natura, all'aria pulita ti fai le canne? Dai alzati e corri con me che ci alleniamo!".

"Hai ragione", fa il cerbiatto, lascia il mozzicone e si mette a correre con la lepre.

Mentre corrono, incontrano la volpe, strafatta di cocaina. "Pazza! - Dice il cerbiatto - Siamo qua in mezzo alla natura e sniffi coca? Vieni a correre con noi che ti ossigeni i polmoni!". "Avete proprio ragione", risponde la volpe e si mette a correre con loro.

Più in giù incontrano il lupo, che stà tagliando un po' di eroina con la siringa pronta. "Ma non ti vergogni? siamo qua in mezzo alla natura e tu ti buchi? - Gli fa la volpe - Vieni a correre con noi che ti ossigeni i polmoni!

"Ma andate un po' affanculo! - Risponde il lupo - "Possibile che ogni volta che la lepre prende l'ecstasy, ci dobbiamo mettere tutti a correre come stronzi nel bosco!"

ugo ha detto...

Non giriamo intorno alle cose, il nostro protagonista pur sapendo di essere nato maiale non ha smesso di vivere da idealista e comunque meglio morire da coerenti utopisti che da mediocri conservatori.
Il mondo non sarebbe mai cambiato e
dei nostri giorni non ricorderemmo che poco e sempre con tanti rimpianti.
Se il maiale poi, in senso metaforico, si chiama Giam Pi, allora sappia che noi a ''quel porco'' gli vogliamo un bene dell'anima e, sempre noi, che conosciamo bene la vita, non gli rimprovereremo mai di inseguire sogni.
La vita passa sempre troppo in fretta, non spogliamola dei sogni, sarebbe come un albero senza foglie e come la nostra R E, ha bisogno di quelli, perchè se non ci fosse stato qualche ''maiale'' a farne e non ci avesse svegliato e spinto a correre, probabilmente non avremmo mai vissuto la nostra cocreta e meravigliosa avventura!
Grazie, allora, a tutti i maiali della ''storia''!!!

ugo ha detto...

Mitico Cristian!!!non ti conosco ma dopo l'LSD l'ho trovata meravigliosa anche io, solo che ci pensi, dopo quanto hai raccontato, quanti stronzi domani a correre nel bosco???

GIAN CARLO ha detto...

Il cavaliere nero incontra il cavaliere bianco si sfidano a duello e il cavaliere nero uccide il cavaliere bianco.
Il cavaliere bianco aveva 3 fratelli che tutti e tre sfidano il cavaliere nero. Il cavaliere nero li uccide tutti e tre. I tre avevano ognuno altri tre cugini che sfidano il cavalieri nero. Il cavaliere nero li uccide tutti e nove. Ognuno di questi aveva tre tra parenti e amici e tutti e 27 sfidano il cavaliere nero. Il cavaliere nero li uccide tutti e 27... .... ... etc etc...
Morale:
Al Cavaliere Nero non gli devi cacare il Cazzo !!!

giampy ha detto...

..mi sento di essere come il maiale nel mio racconto e come il lupo nel racconto di cristian..
A Giancà..Proietti la faceva meglio !!
A Ugo.. non voglio più fare la fine del maiale e quindi non ti rispondo..ehehehe

Francarun ha detto...

L'unica cosa positiva è che del maiale non si butta via nulla.....quindi animale preziosissimo !

Giampy non mi piace che tu racconti ste cose ! Tu sei il CAVALLO e non il Maiale !

:-)

Ezio ha detto...

Brava Franca hai subito capito che i ruoli della commedia andavano ridistribuiti. Il Giampy piu' che il maiale gli farei fare la moglie del fattore. Lo consiglia, lo sostiene. Il maiale se proprio uno ce ne deve essere, lo assegnerei a Teresa (senza offesa ma con molta simpatia lo sai) e stai tranquilla che se decidono di sacrificarti ci sono io...(anche se so' che non ne hai bisogno).
Il ruolo del cavallo andava definito meglio....e' un cavallo da soma uno di quei cavalli che ad un certo punto si impunta stanco di angherie e calci. Forse qualcuno non capisce bene il perche' ma vi assicuro che il perche' c'e' e chi gli sta' vicino lo sa'.

@Ugo a me il maiale stimola solo una cosa...fame! Saro' una bestia...anzi no un cavallo da soma! Ma se parlo di maiale mi vengono in mente du' salciccie sulla brace e un bicchiere di vino rosso....che bestia che sono vero? E tutto per un complimento...

ugo ha detto...

Pausa di riflessione per tutti???
Oppure qualcuno comincia a pensare di restituire la giusta dignità al suino?
Cominciamo a vederlo come qualcuno che paga in prima persona il prezzo delle proprie idee.Altra verità e che di Maiali ne girano sempre meno,imperversano altre razze e del povero suino non rimane che salsicce e ricordi di grasse mangiate....
Per coloro che non possono capire diciamo semplicemente che i panni propri si lavano in casa, a tutti gli altri diciamo che siamo contenti della nostra '' SUINA '' e che è bene che ci sia ancora qualcuno che sappia godere dell'impopolarità delle proprie idee: Teresa docet, Fausto ne è l'emblema.
La nostra gara si avvicina e tutti la sentiamo come una prova importante, gratifica ma stanca, esalta ma logora ogni riserva. C'è bisogno di essere tutti un solo nome, c'è bisogno di fare una parte, la propria, c'è bisogno di dare dimostrazione di buon senso e di sapere che ciò che accadrà il 28 settembre per un anno ci rappresenterà agli occhi di tutti.
C'è bisogno di scrivere un'altra pagina nel libro dei ricordi della R E ed ogni razza può stampare la propria anche solo con ''una parola'' !!!
2 anni e mezzo fà tutto questo non c'era,non dimentichiamolo, ora ci guardano, qualcuno ci ammira e si chiede come sia stato possibile tutto questo, la risposta è in ognuno di noi !!!

giampytec ha detto...

Bè, almeno il Maiale è riuscito a far parlare il Fattore il Veterinario ed il Cavallo , il silenzio a volte è troppo assordante.
Ed ora tutti a Colonna .. e vorrei che ci fossimo veramente tutti!!

Ezio ha detto...

Io sono pronto e riposato. Se non offendo nessuno ditemi che devo fare....la novella la spieghiamo dietro du' salcicce dopo la gara. Se magnamo er maiale (no Teresina eh). Ah a proposito Giampiero non e' la moglie del fattore....mi sono sbaliato...e' l'amante! C'hanno na situazione...! ...teribbile !

Anonimo ha detto...

Con me mangiate poco... se invece andate a cena ed io non sono il cibo, vengo volentieri! Ora pensiamo solo al 28 il Trofeo ci aspetta, tutti a lavoro!!!
Teresa

Anonimo ha detto...

Il maiale sono i tanti della Running che fanno tanto, senza chiedere niente in cambio e senza chiedere nemmeno aiuto magari per paura di distrurbare.
E' vero che spesso si perde più tempo a spiegare le cose da fare che a farsele (meglio) da soli, però io mi allineo alle parole di Ezio e premetto: non so far niente, ma "se non offendo nessuno ditemi che devo fare...".
Forza Orange.

Stefano

GIAN CARLO ha detto...

Grazie della citazione in rosso sulla colonna di sinstra, ma io sono Runner Blade...l'altro è il film e quello è un mito "VERO"

SPAGHETTO... ha detto...

ahahahahahahahhahah