sabato 27 dicembre 2008

E anche sto Natale..

Abbiamo scavalcato anche questo Natale, ormai resta solo come festa per i bambini, nessuno pensa più a santificare questa festa, i nostri problemi continuano ad essere i telefonini di ultima generazione, come crakkare la wii, quale gomme montare sulla macchina nuova ecc ecc. Siamo un pò allo sfascio, ma non importa a nessuno, figuratevi a me che ho tutt'altri problemi. Parlare dei propri sentimenti è bandito, guai a raccontare di proprie traversie, si è deboli, non ce lo si può permettere, continuiamo così. Ed invece in questi giorni ho avuto la fortuna di poter conoscere o risentire persone che hanno da raccontare, persone vive che sono nascoste negli angoli intorno a noi e che non vogliono disturbare il nostro mondo che rotola rotola e su più non torna.
C'è l'amico blogger che mi racconta delle sue vicissitudini sentimentali e si confida, ci conosciamo solo per commenti e chat, ed è ancora più bello sentirsi parte di uno sfogo, sapere che in quel momento aiuti una persona a ritrovarsi e a capire qualcosa in più. Poi c'è l'amica ritrovata, è cresciuta in tutti questi anni e ha qualche acciacco da superare, anche con lei si parla e ci si conforta, in questo Natale dove tutti viaggiano a mille fa piacere ritrovare la lentezza di chi può dedicare qualche secondo al cazzeggio e al relax. C'è un altro blogger che conosco anche di persona , anche lui ha sentimenti da recuperare, corre come il vento e vorrebbe correre più forte, ma appena la ex lei torna alla carica, lui viene da me a chiedere consiglio.
Insomma, c'è un mondo sotteraneo che vuole emergere, non lo facciamo emergere noi perchè pensiamo che mostrare debolezze sia un punto a sfavore. Invece a me piace pensare che siamo fondamentalmente deboli, che nella debolezza c'è la fortificazione, c'è la possibilità dell'analisi della propria capacità di crescere e c'è anche la soluzione per poter crescere.
Tanti non approfittano di questa meravigliosa macchina che è la mente dell'uomo, preferiscono obliarsi nel nulla per non dover fare i conti con se stessi.

Tranquilli, è solo una riflessione post feste, sono stato bene a casa con i miei e poi la presenza di mio fratello FRancesco mi ha reso felice. Non ne parlo mai in questo blog di lui, ma gli voglio un bene dell'anima e con lui ho un bellissimo rapporto, ci confidiamo e riusciamo a fare dei bei discorsi che tante volte tra fratelli non si riescono a fare. Peccato abiti troppo lontano, seicento km ci dividono, mi piacerebbe che stessimo più vicini ma la vita è anche questo.

Ieri ci siamo divertiti al 3000 di Santo Stefano organizzato dalla Running, eravamo una quarantina tra partecipanti alla gara e "organizzatori", ci siamo divertiti e se il tempo fosse stato migliore saremmo stati sicuramente di più.

Ho fatti i primi mezzi passi di corsetta e ho una carica in corpo che spaccherei il mondo!!!
Domani accompagno gli orange alla Natalina a Monterotondo, vedrò un pò di Blogtrotters, vediamo Ezio che combina , la sua preparazione va avanti e nel prossimo post racconterò un pò di cosette.

Infine ma non per ultimo ringrazio e contraccambio gli auguri di tutti, che bello sentire tanto affetto, in questi giorni non ho commentato su nessun blog e vi chiedo scusa, ma sappiate che vi voglio bene e che non vedo l'ora di ricominciare a scrivere di corsa e di nuove avventure insieme a voi!!!

8 commenti:

Daniele Uboldi ha detto...

E noi ti aspettiamo!!! Anch'io ho molta carica in corpo, ma devo pazientare ancora!

Mathias ha detto...

anche io ho approfittato di questo natale per riallacciare rapporti travolti dal tempo, dalle diverse quotidianità o dalla lontananza(leggi ad es sul blog della cena di ieri sera con i compagni di liceo).. la magia del natale, rovinato dal consumismo, sta, personalmente, nello stabilir un contatto intimo e umano con le persone che ci vogliono bene.

franchino ha detto...

Dal titolo credevo fosse l'incipit della famosa battuta presa da Vacanze di Natale '83. Invece è un post molto serio e profondo, il Giampy mi stupisce sempre!
Forza Giampy ti stiamo aspettando "on the road"!

uscuru ha detto...

erano anni ke non andavo in kiesa, se non per i sacramenti!!
quest'anno me lo sentivo e sono andato.

quello ke dici nel post e' proprio vero, c'e' sempre ki ha "bisogno" di sfogarsi o confidarsi.

Davide R. ha detto...

Gia, hai proprio ragione, per tante persone è una debolezza parlare dei propri problemi, parlando per ciò che ho visto negli ultimi anni tra i giovani di solito chi parla apertamente di sè stesso viene lasciato un pò lontano, poi quelli che hanno sfuggito certi argomenti profondi diventano cercatori di qualcosa che fanno sempre più fatica a trovare..una profonda amicizia o amore.

Pimpe ha detto...

condivido al 100% ...!
ciao !

Francarun ha detto...

Dici cose vere come sempre, e noi ti aspettiamo per i tuoi racconti di corsa e non solo....raccontaci sempre di te anche se non di corse, che differenza fà. l'importante è tenerci compagnia !
buon Anno giampy !

ugo ha detto...

....A parte il perticolare che quelli che tutti quelli che ti hanno dato il loro Buon Natale non ti hanno fatto gli auguri di Buona Spesa.....come va il resto!!!