martedì 17 maggio 2016

Et voilà , le rendez-vous : j'ai été appelé


Bonjour mes amis! Finalmente mi sono deciso a farvi questa rivelazione: sono stato convocato per gli Europei di Calcio in Francia. Seguirò la Nazionale Italiana a partire da Coverciano la prossima settimana fino al giorno, più lontano possibile, in cui torneranno a casa.

Sarò inviato per Radiouno assieme al mio amico Massimiliano e ai giornalisti  Repice e Fortuna, veglieremo sugli allenamenti dei nostri Azzurri e racconteremo le loro partite sulle frequenze di Radiouno.

Quindi faremo base a Montpellier , e poi andremo a fare le partite del girone eliminatorio a Lione, poi Tolosa e infine Lille. Dopo si vedrà di partita in partita.

Ho già partecipato ai Mondiali di Francia '98, 52 giorni di trasferta divisi tra Parigi, Chantilly, Marsiglia , Montpellier e Bordeaux, poi quel rigore di Di Biagio sparato sulla traversa ci mandò a casa. Ma non io che restai fino all'ultimo e assistetti alla famosa finale Francia - Brasile con la vittoria dei francesi. Ragazzi ho ancora nella pelle la Marsigliese cantata da 80 mila francesi nello stadio di Saint Denis.

Fu una bellissima esperienza umana, sportiva e lavorativa, forse la più importante per il mio lavoro. In quei 52 giorni abbiamo montato postazioni varie e poi abbiamo seguito la Nazionale fino allo smontaggio dell'ultima vite degli studi.

Ho partecipato pure agli Europei del 2006 in Portogallo, quando all'Italia fecero il famoso biscotto e tornammo a casa subito, non io eheh , perchè rimasi a lavorare per le altre partite e mi vidi una bellissima partita tra Portogallo ed Inghilterra con la vittoria del Portogallo ai rigori.

Però la trasferta di calcio più bella resta quella del '97 al Tournoi de France, piccolo torneo di preparazione per i mondiali. Giocammo a Nantes , poi a Lione ed infine a Parigi al Parc de Princes, la partita più bella fu col Brasile, un 3 a 3 con il vero Ronaldo che ci impressionò da impazzire.

Purtroppo dal punto di vista sportivo le Olimpiadi di London 2012 furono una delusione, la Rai non aveva i diritti e quindi eravamo ospiti di Sky, non potevamo andare noi tecnici ai campi e vissi tutto attraverso gli schermi . Però Londra è meravigliosa e quasi tutti i giorni potevo correre nei parchi delle periferie.

Ok, mi sono liberato di questo segreto , cercherò di raccontarvi il più possibile il dietro le quinte, intanto voi correte anche per me.


1 commento:

Anonimo ha detto...

bene !

Francesco