martedì 22 gennaio 2008

La forza di reagire.

Fortunatamente l'età aiuta a lenire le ferite e a farti superare certi momenti con la giusta commozione ma anche con la consapevolezza che occorre andare avanti. Miglior modo è quello di riprendere le proprie attività, i ritmi di vita soliti cercando di mettere quel qualcosa in più da dedicare alla persona scomparsa, onorarla con il proprio comportamento e cercare di trasmettere gli insegnamenti ricevuti agli altri.

Avevo corso prima di partire per Genova e poi il giovedì mattina approfittando di una magnifica giornata di sole avevo fatto 35 minuti sulla passeggiata di Cogoleto. Poi è successo quello che sapete e così sono arrivato alla domenica, quando verso la sera sono andato con Fabrizio e Mario a fare una corsetta.Mario è proprio giù di forma.e non dico altro, comunque i suoi quattro km li ha fatti, mentre io e Fabry abbiamo spolverato la passeggiata tra un discorso e l'altro facendo alla fine 16 km di progressione, con ultimo km in 3'40!

Ieri,lunedì,altra corsetta che diventa alla fine un'ora di lenta ma con una salita di due kilometri che porta ad un villaggio sopra Cogoleto da cui si gode di un panorama incantevole. Con Fabry ci siamo divertiti a tagliarci la strada mentre affrontavamo i tornanti della salita e tra uno scatto e l'altro alla fine ero senza fiato.

Forse ricorrerò un'altra volta prima di ripartire, il fatto di correre dove sei cresciuto, unito alla rabbia che hai dentro, ti porta a voler scendere in strada ogni giorno ma poi tornerei ad essere troppo forte e costringerei qualcuno di molto importante nella Running a dovermi..."tallonare"!!!

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravo Gian, reagisci!
Anche perche' Domenica sera ti ho lasciato fare gli ultimi 200m da solo, ma ieri in salita ti ho praticamente doppiato, quindi reagisci se no alla prossima andiamo sul 3 a 0. Le corse fatte nel secolo o millenio scorso non valgono piu.
Un abbraccio forte

ugo ha detto...

Ti riferisci a qualcuno di molto ma molto importante? sicuro che vinci tu! E' fermo in infermeria.Se poi ti riferisci al tuo dirimpettaio,guarda che ho testato il suo stato di forma domenica passata su 34 km di collinare in 2h53'......anche qui sono cartacce mio caro Giampy.Se poi ti riferisci a qualcun'altro ancora vedi bene come scegliere lo sfidante,qui non si fanno "prigionieri", vanno tutti con il vento nei capelli.....escluso me naturalmente!

Ezio ha detto...

Scusate ma se bisogna avere il vento nei capelli....cambio squadra...........

Anonimo ha detto...

Ciao Giampy, stai tranquillo quando tornerai ci sarò io aspettarti, perchè a forza di fare tutte lente altro che bradipo!!! Se vuoi puoi sfidare me...
bacio
Lady

ugo ha detto...

Pensa che risparmio energetico,Ezio, se tutti fossero "evoluti" come noi; niente shampoo, niente balsamo,niente asciuga-capelli,niente usura pettini e soprattutto....niente "BARBIERI"!!!
Quanto ne guadagnerebbe il mondo???

Ezio ha detto...

anche niente attrito....ma solo per te!
P.S. Tere' nun ce prova'...

Anonimo ha detto...

Ah Ezio!!?
non provo a fare cosa!?? La maratona è sempre più vicina e anche se i lunghi saranno sempre di meno... le mie gambe andranno sempre più piano!
Vi prego aspettatemi ...non mi abbandonate.
ciao a tutti lady

Ezio ha detto...

Nun prova' a piagne...domenica al 34 eri leggera come una gazzella ....la Gazzella di Colonna e ancora ce provi a piagne.