martedì 10 maggio 2016

Mamma mia che impressione: Schwazer e i Mondiali di marcia a Roma.



Signorina Margherita!!!!! Ma chi sono questi che corrono così male? Possibile che devono passare qui sotto a quest'ora? Qui la gente dormono! Me so preso apposta sta casetta qui a Porta Capena, davanti a Caracalla per riposare che so tanto stanco sa! Ogni giorno a pensare a lei, Signorina Margherita..


Come dice Zignorina? A lei piace quel morto de sonno del signorino, tutto pelle e ossa , solo perchè fa le maratonine? Allora voglio fare pure io la garetta, come se fa? Fateme largo pulciari, Signorina Margheritaaaaa!!! Vedi npò come marcio bene sa !




Chissà cosa avrebbe detto il nostro Albertone se si fosse affacciato in questo fine settimana dalle sue finestre e avesse visto tutti questi marciatori. Chissà, forse avrebbe pensato che stavano lì ad omaggiare lui e quel meraviglioso personaggio di Mamma mia che impressione!



Sono arrivati da tutto il mondo per gareggiare qui davanti alle Terme di Caracalla, occhi all'insù a guardare queste meraviglie della Storia romana, concentrati sulla loro gara ma col sorriso di chi vive lo sport con gioia.


Ed allora via con la gara dei 20 km di marcia di questo campionato del mondo a squadre di marcia, partenza dall'Arco di Costantino e poi un interminabile gimkana a Caracalla con arrivo nello Stadio.
Che bello stare qui a respirare aria di Atletica, in mezzo a tutti questi campioni , peccato che ci sia poco pubblico. Peccato che la Fidal non riesca a interessare il mondo del podismo a questo evento straordinario, poteva fare rinviare le gare della Domenica, come ha fatto con la Race of Cure .

Poteva portare il mondo amatoriale a vedere la vera Atletica, poteva prendere testimonial come i vari campioni della marcia che l'Italia ha da sempre e fargli spiegare il regolamento, la tecnica e tante altre belle cose. Invece la fidal lazio organizzava un allenamento al biscotto, come dire: ci siamo anche noi a fare i campioni.

Se vogliamo le Olimpiadi a Roma dobbiamo lavorare tutti uniti per un unico obbiettivo, basta con questi eterni distinguo, popolo dei comuni, delle caste, delle famiglie e dei quartierini.



La 20 km sfila via, ripenso a quando allenavo i ragazzi su a Cogoleto, a come si divertivano anche a migliorarsi di qualche secondo.


Parte la 20 km delle donne, altro spettacolo e peccato che la nostra Giorgi si fa squalificare a pochi metri dall'arrivo.


Osservo i piedi ma viaggiano così forte che è impossibile capire se c'è fase di volo, nelle foto cerco qualche verità e la trovo ..


Il ragazzo Italiano marcia bene ma , diciamo , esagera un po' e si vede luce tra i piedi ed il terreno, la famosa fase di volo l'ho trovata!


E' Domenica mattina, il giorno di Schwazer, non voglio tornare sull'argomento del doping, sono schierato a suo favore e ne resto convinto. Però è un talento vero, marcia da paura e scivola via in maniera impressionante, viaggia a 4'23 a km per 50 km, atleta di valore mondiale che a Rio ci farà vedere grandi cose.


Da quest'anno nella 50 km gareggiano anche le donne ed ecco l'unica partecipante, un'Americana a Roma per la gioia del nostro Albertone, altro che Signorina Margherita!



I nostri vanno come siluri, 3 italiani alla fine nei primi 5, vittoria per Alex e si smonta tutto, Olimpiadi Roma 2024 vi aspetto!!






Eccoli i primi 5, bravi a tutti, tanto sacrificio per questi ragazzi, la gente ama quelli del calcio ma questi sono i miei supereroi!

1 commento:

Francesco ha detto...

la marcia è una disciplina dell'atletica troppo esposta alla soggettività. si sono viste "fasi di volo" minime punite e altre clamorose lasciate correre.