Il fatto è che quando prepari una gara così lunga ogni contrattempo ti mette l'ansia e ti preoccupi che non possa andare a buon fine. Per questo ho fatto poche maratone , perché lo stress nel prepararla è sempre tanto, devi centellinare tutto e basta una stupidata per farti saltare i buoni propositi.
Sabato ho ricominciato i turni delle mattine e notti e subito ha fatto capoccella il mal di gola, appena ho varcato la porta di casa alla 4 e 20 in piena notte. Per allenarsi è meglio lavorare di sera e correre nelle ore di pranzo in inverno.
Ieri era il quarto giorno che non correvo per permettere alla bolla papale di fare il suo decorso e si asciugasse, sono stati quattro giorni eterni perché dopo il lungo di venerdì volevo sentire come stavano le gambe.
E allora eccomi con Stefano sul fare della sera a tor vergata a fare 5 km di lenta e poi partire per una bella serie di 200 con recupero 200, alla fine ne facciamo 15 per un totale di 6 km da aggiungere ai 5 di lenta. C'era un forte vento e correre non era facile, però ho corso bene, le gambe sono sciolte e la bolla ha retto abbastanza: ho ripreso i colori eheh..
Oggi mancano 2 mesi esatti alla gara, tra due mesi sarò in mezzo a questi fenomeni, insomma non proprio, gli lascerò qualche minuto di vantaggio partendo 5 minuti dopo, giusto per non umiliarli.
E a voi come va la preparazione? Avete fatto dei bei lunghi ? Di cosa avete più paura?
Saremo oltre 60 orange alla partenza e sarebbe bello scambiarsi un po' di idee e magari riuscire a fare pure un bel lunghissimo in compagnia, fate uno sforzo e commentate un po' questo articolo, dai!
Il Colosseo ci aspetta, è lì che ci aspetta da 2000 anni, non facciamolo attendere oltre!
Buona strada!
2 commenti:
io mi sono appena iscritto ad una mezza. vediamo se riesco a tornare a correrla con decoro
io la salto anche quest'anno.
peccato
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