sabato 4 agosto 2007

Gambe a mollo.


Continua la vacanza e il tempo regge, oggi 40 minuti in progressione con i turisti d'agosto pronti a prendere possesso della spiaggia e invidiosi della mia abbronzatura. Finirà tutto d'incanto come le cose belle ma il prossimo anno risaremo di nuovo qui!!!!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Giampy,ci invii delle immagini mozzafiato e ne siamo lieti per noi nel condividerle e per te che le vivi in prima persona,ma credimi oggi 5 agosto 2007 alcuni di noi hanno vissuto una gionata che non scambierebbero con nessun'altra al mondo,in una Speata fatta di conferme, di sorprese e stimoli ma soprattutto di consacrazioni.
Non faccio nomi per ora ma i 12 km al 10% di pendenza media sono, per i 30 favolosi arrivati,un premio difficilmente barattabile ,basta chiederglielo.Tra tutti il nostro portacolori che ha festeggiato il suo compleanno con il 2° di categoria ed il 30° assoluto.Auguri Angelo a nome mio e di tutti,perchè nessuno di noi dimentica quanto fai per noi e con quale valore umano oltre che sportivo ci rappresenti.

Anonimo ha detto...

Grazie Ugo per le belle parole, ma anche (direi soprattutto) per averci convinto (noi scettici) a correre una Speata che credo, nonostante le difficoltà che propone (soprattutto nei primi 3 km), diventerà, nel futuro, un appuntamento da segnare nel proprio calendario podistico. Quella di quest'anno è stata per me un semplice approccio, tanto per prendere le misure: il mio obiettivo di fine stagione (estiva) è, come molti sanno, l'Amatrice-Configno, che si correrà il prossimo 19 agosto (con quel "muro" dei 30' che prima o poi dovrò abbattere!). Certo rispetto a quanto dichiarato in partenza ("faccio solo un lungo... ") la gara ha poi preso una piega diversa, ma solo a partire dal 8/9° km, quando, saputo che ero intorno alla 50^ posizione, mi son detto (e ho detto ad un mio improvvisato compagno di avventura) "beh, a questo punto mi sembra doverso, oltre che dignitoso, avvicinare almeno la 35^ posizione ... ". E così è stato. certo, resta il rammarico di aver visto avversari, che normalmente batto, arrivare 2/3 minuti davanti. Ma, considerando che ho "corso" soltanto gli ultimi 3/4 km, non potevo certo chiedere di più.
Mi è dispiaciuto non poter prendere parte al pranzo finale (so che siete stati bene). In compenso ho trovato a casa la "piccoletta", pronta a festeggiarmi per il prosciuttino conquistato.
Graize ancora per gli auguri (comincio a sentirmi un master con la "emme" maiusola) e a presto. Se qualcuno ci sarà, ovviamente, a Amatrice.